Visualizza Versione Completa : Ebbrezza e rito abbreviato
mannaggia
24-05-2015, 11:33
Ciao a tutti, scusate, ma ho bisogno di un informazione. Il mio avvocato mi ha consigliato di fare il processo e dimostrare lo stato di necessità che ha caratterizzato la mia "guida in stato di ebbrezza" con incidente. Però mi ha detto che ci vanno due anni a concludere il tutto.
Su internet, però vedo cosa diverse. La mia domanda è: non si può chiedere il rito abbreviato e dimostrare lo stato di necessità in abbreviato, appunto, così da arrivare all'ipotetica assoluzione/condanna, in breve tempo?
In genere come funzione il rito abbreviato? Quanto dura? Si può applicare nel mio caso?
In sintesi: che cavolo faccio? :D
Ciao,
Da quello che ho capito io, il primo requisito del rito abbreviato é il fatto di riconoscere di aver commesso il reato. Il giudice applica così uno sconto di pena.
Per sostenere lo stato di necessità secondo me devi per forza passare per un processo ordinario.
Per le tempistiche del rito abbreviato, nel mio caso 1 anno circa per ricevere il decreto penale. Ma dipende dalla provincia. Tipo in trentino ti può arrivare anche in 2 mesi, in altre provincie in 2 anni...
mannaggia
24-05-2015, 14:02
Guarda che il rito abbreviato è ben diverso dal patteggiamento. In ambedue i casi, con la sentenza di condanna si ha lo sconto di un terzo della pena. Tuttavia è da sottolineare come nel "patteggiamento" si ammette di aver commesso il reato e quindi si viene, in ogni caso, condannati; mentre nel "rito abbreviato" c'è l'opportunità di essere assolti! In ogni caso, se si viene condannati, si ha lo sconto pena di un terzo. Però non so bene le dinamiche... vorrei che qualcuno mi spiegasse :/
Purtroppo non sono in grad di aiutarti.
Posso dire che a me il patteggiamento è stato rifiutato dal pubblico ministero onorario, quindi sono andato a processo.
Lì, ma purtroppo ero assente, l'avvocato nel corso dell'udienza dovrebbe aver richiesto il rito abbreviato.
Ho avuto un legale reticente e poco chiaro, alla fine sono stato condannato ad 1 anno e 9 mesi (anche se adesso ho il sospetto di essermi per l'emozione sbagliato e che siano 19 mesi) e qui sul forum qualcuno più esperto di me ha detto che per una simile condanna mi sarebbe stato forse rifiutato.
Io vorrei leggere copia della sentenza, ma a 6 mesi dalla sua pronuncia non è stata notificata al mio avvocato e lui pagato è alquanto sfuggente
Avv. Valle
25-05-2015, 19:33
Buonasera mannaggia,
il rito abbreviato è un rito speciale che si può chiedere (secondo termini processuali ben precisi)anche nel caso della guida in stato di ebrezza. La particolarità di questo rito sta nel fatto che non si procede ad una istruttoria dibattimentale ma il Giudice decide allo stato degli atti e si ha la riduzione di un terzo della pena. Nel suo caso per provare a dimostrare lo stato di necessità forse è meglio affrontare un processo con una attività istruttoria, per far comprendere al Giudice in modo chiaro la dinamica dei fatti.
mannaggia
25-05-2015, 22:01
Buonasera mannaggia,
il rito abbreviato è un rito speciale che si può chiedere (secondo termini processuali ben precisi)anche nel caso della guida in stato di ebrezza. La particolarità di questo rito sta nel fatto che non si procede ad una istruttoria dibattimentale ma il Giudice decide allo stato degli atti e si ha la riduzione di un terzo della pena. Nel suo caso per provare a dimostrare lo stato di necessità forse è meglio affrontare un processo con una attività istruttoria, per far comprendere al Giudice in modo chiaro la dinamica dei fatti.
Che lei sappia i tempi sono molto lunghi per queste cose? Il mio avvocato all'inizio diceva che ci andavano circa due anni nel Tribunale di Asti. Io sinceramente non ho voglia di stare due anni col magone e l'angoscia. Però mi sa che dovrò fare così.
Ma mi chiedo: non è che se il giudice "capisce" può archiviare/assolvere in breve tempo? E' necessario, per forza, arrivare a conclusione del processo? Cioè.. è pesante.
PS secondo lei non ci starebbe un'archiviazione per tenuità del fatto nel mio caso? la tenuità del fatto si applica allo stato di ebbrezza? Le dico la verità.. preferirei un'archviazione fra 2 mesi che un'assoluzione fra 2 anni. Senza dubbio. Grazie per le risposte comunque :)
Avv. Valle
26-05-2015, 19:08
Buonasera Mannaggia,
purtroppo bisogna avere pazienza, i tempi della giustizia sono lunghi e capisco che non è facile per chi non aspettare. Però a volte è meglio attendere se ciò può essere vantaggioso per un buon risultato. La durata dei processi è dettata dalla quantità dei rinvii di udienza e dalla distanza di tempo l'uno dall'altro.
Per quanto riguarda la tenuità del fatto è applicabile anche alla guida in stato di ebrezza, ma non conoscendo gli atti relativi alla sua posizione non posso rispondere con riferimento al suo caso.
Un saluto
mannaggia
29-05-2015, 17:38
Ho letto su internet della possibilità di chiedere il "rito abbreviato condizionato". Se facessi richiesta per tale rito, e se la medesima venisse accolta, avrei la possibilità di portare una prova a mio favore (testimoni presenti quella sera e/o persone informate dei fatti) in modo tale che questi facciano comprendere al giudice, l'effettivo stato di necessità che ha caratterizzato la mia condotta o no?
E ancora una domanda: il gioco vale la candela? Ovvero, si risparmia tanto tempo facendo il rito abbreviato condizionato o no? E poi come funziona: cioè, il giudice rinvia a udienze su udienze o è obbligato a decidere dopo aver sentito i testimoni? In media quanto dura un processo con rito abbreviato condizionato?
Avv. Valle
29-05-2015, 19:40
Buonasera,
si certo se ci sono i presupposti c'è anche la possibilità di un abbreviato condizionato. Per quanto riguarda i tempi, di solito con due udienze dovrebbe concludersi.
mannaggia
30-05-2015, 08:07
E quali sarebbero questi presupposti? :)
P.S. intanto la ringrazio perchè mi è molto utile
Avv. Valle
01-06-2015, 12:49
Buongiorno Mannaggia,
intendo dire se da una valutazione degli atti del fascicolo conviene fare o meno tale scelta.
mannaggia
01-06-2015, 18:56
Buongiorno Mannaggia,
intendo dire se da una valutazione degli atti del fascicolo conviene fare o meno tale scelta.
Sul verbale dei Carabinieri ci sono due o tre riferimenti interessanti:
1)l'incidente è avvenuto alle 23.50 e loro, chiamati da quelli dell'altra auto, sono intervenuti alle 23.55.
Giunti sul posto (5 minuti dopo il sinistro) ci chiedono se abbiamo ferite e tutti rispondono di essere in piena forma. Nonostante fossero stati chiamati apposta (e quindi avrebbero potuto munirsi di etilometro) e nonostante non ci fossero feriti, anzichè procedere all'accertamento urgente e irripetibile dell'etilometro, iniziano a controllare tutte le cartacce di questo mondo e a misurare per terra, sebbene io gli abbia detto di aver spostato il mezzo dopo l'urto, poichè era in mezzo alla strada. Solo alla fine dei rilievi, dopo più di un'ora quelli dell'altra auto si recano autonomamente al pronto soccorso.
Dopo tutta questa perdita di tempo, inutile e dannosa, vista da mezzo paese che nel frattempo è accorso in strada, mi chiedono di andare in caserma. Io accetto, mi fanno salire sulla loro auto e mi portano in caserma, appunto. Alle 01.28 e alle 01.39 mi fanno i due test etilometrici (1.05 g/L, 1.02 g/L). No ma dico io, "accertamento urgente e irripetibile" e questi me lo fanno dopo quasi due ore dal sinistro. Cioè li hanno chiamati e non se lo sono nemmeno portati dietro!!
Dico questo perchè io quella sera fino alle 23.00 non ho bevuto, poichè dovevo portare a casa degli amici. Alle 23.00 questi mi hanno detto che sarebbero andati a casa coi loro genitori. Io mi sono messo d'accordo con un amico per dormire a casa sua e solo allora ho deciso di bere. Ma nel frattempo erano le 23.20!!!!!!! Se mi avessero fatto l'etilometro subito, sarei stato, con tutta probabilità al di sotto dello 0,8 g/L. Anzi, forse anche di 0,5 g/L. Come è noto, infatti il picco alcolemico si registra anche dopo 2 ore dall'ultima consumazione, se a stomaco pieno (a una festa, appena dopo cena ero a stomaco pieno). Quindi io sono stato penalizzato dalla loro negligenza e ci sono RAGIONEVOLI DUBBI che il tasso alcolemico che mi hanno riscontrato dopo 2 ore non fosse quello che avrebbero dovuto riscontrarmi dopo 10 minuti dall'incidente, visto che non c'erano feriti e la cosa più urgente da fare era proprio l'etilometro.
2)Tanto per ricordare, appena dopo aver bevuto, mi sono messo alla guida per salvare un ragazzino. Questo era in coma etilico (e ho sia la cartella clinica, che la chiamata al 118 avvenuta alle 23.32). Infatti, dopo tutti i solleciti del caso, al responsabile della festa, egli si rifiutava di chiamare l'ambulanza. Alle 23.25 mi dice di portarlo dalla casa di riposo lì vicino (vero segno che ero il piu sobrio della festa) e io rifiuto. Ma lui mi dice di farlo perchè l'ambulanza l'ha chiamata e l'ha mandata là. Allora non ci penso due volte e dico: "Prima che chiamo il 118, gli spiego che devono venire qui al locale, questo muore. Faccio prima a portarlo lì... son 200 metri". Lo porto lì e vedo il sopresone: l'ambulanza non c'era. (fra l'altro ho un testimone che mi ha aiutato a portarlo). A questo punto mi viene il terrore che il responsabile non abbia chiamato l'ambulanza, ma anzi, che me l'abbia solo fatto portare via dal locale per sbarazzarsene. Allora decido di chiamare il 118 e farlo venire lì dove ero. (ecco spiegata la chiamata delle 23.32). Il 118 dice che invia l'ambulanza, ma dopo 10 minuti ancora niente. Io col terrore che quello mi morisse in macchina. Allora decido di lasciarlo lì col mio amico e di recarmi al Centro Croce Rossa del paese (a 300 mt) per portare li fisicamente un medico che desse assistenza in attesa dell'ambulanza. Arrivo al centro croce rossa ma è tutto chiuso. Allora torno indietro, disperato, e rassegnato a aspettare l'ambulanza. Una macchina davanti a me rallenta, io tento di superarla (ai 30 km/h). lei non vede e mette la freccia in ritardo. ci tocchiamo appena. nel frattempo l'ambulanza è arrivata per prendere il ragazzo. Detto ciò io non sapevo dell'esistenza dello "stato di necessità" e mi sono limitato a dire ai carabinieri che stavo soccorrendo un ragazzo. Loro, per fortuna, l'hanno verbalizzato; ma non c'è scritta tutta sta pappardella. C'è solo scritto che lo stavo soccorrendo.
La mia domanda, Signor Avvocato, a questo punto è la seguente.
POSSO CHIEDERE IL RITO ABBREVIATO CONDIZIONATO E RICHIEDERE DI PORTARE COME TESTIMONI:
-IL RESPONSABILE DELLA FESTA
-IL RAGAZZO CHE MI HA AIUTATO A PORTARE IL MORIBONDO DALL'AMBULANZA FANTASMA
-TESTIMONI CHE MI HANNO VISTO BERE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ALLE 23.20
-UN MEDICO QUALUNQUE CHE SPIEGHI AL GIUDICE CHE CI SONO RAGIONEVOLI DUBBI CHE IL TASSO ALCOLEMICO RISCONTRATOMI ALLE 01.39 NON FOSSE RIFERIBILE ALLA MIA CONDOTTA DI GUIDA
-TESTIMONI (MA QUESTO L'HANNO SCRITTO NEL VERBALE PROPRIO I CARABINIERI) CHE SPIEGHINO COME I CARABINIERI HANNO PERSO TROPPO TEMPO IN CAVOLATE, INVECE DI FARMI L'ETILOMETRO SUBITO, E CHE QUINDI MI HANNO DANNEGGIATO LORO E CHE LA PERDITA DI TEMPO ECCESSIVA E VERGOGNOSA FRA L'INCIDENTE E L'ALCOL TEST è DIPESA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DA LORO?!
PS essere accusato di aver commesso un reato penale e rischiare di farsi una sospensione patente che va da 16 a 36 mesi (io conto 16 perchè auspico diano il minimo essendo la prima infrazione in vita mia) per aver SALVATO LA VITA a un ragazzino mezzo morto, credo sia uno schifo. Che paese di merda.
Sul verbale dei Carabinieri ci sono due o tre riferimenti interessanti:
1)l'incidente è avvenuto alle 23.50 e loro, chiamati da quelli dell'altra auto, sono intervenuti alle 23.55.
Giunti sul posto (5 minuti dopo il sinistro) ci chiedono se abbiamo ferite e tutti rispondono di essere in piena forma. Nonostante fossero stati chiamati apposta (e quindi avrebbero potuto munirsi di etilometro) e nonostante non ci fossero feriti, anzichè procedere all'accertamento urgente e irripetibile dell'etilometro, iniziano a controllare tutte le cartacce di questo mondo e a misurare per terra, sebbene io gli abbia detto di aver spostato il mezzo dopo l'urto, poichè era in mezzo alla strada. Solo alla fine dei rilievi, dopo più di un'ora quelli dell'altra auto si recano autonomamente al pronto soccorso.
Dopo tutta questa perdita di tempo, inutile e dannosa, vista da mezzo paese che nel frattempo è accorso in strada, mi chiedono di andare in caserma. Io accetto, mi fanno salire sulla loro auto e mi portano in caserma, appunto. Alle 01.28 e alle 01.39 mi fanno i due test etilometrici (1.05 g/L, 1.02 g/L). No ma dico io, "accertamento urgente e irripetibile" e questi me lo fanno dopo quasi due ore dal sinistro. Cioè li hanno chiamati e non se lo sono nemmeno portati dietro!!
Dico questo perchè io quella sera fino alle 23.00 non ho bevuto, poichè dovevo portare a casa degli amici. Alle 23.00 questi mi hanno detto che sarebbero andati a casa coi loro genitori. Io mi sono messo d'accordo con un amico per dormire a casa sua e solo allora ho deciso di bere. Ma nel frattempo erano le 23.20!!!!!!! Se mi avessero fatto l'etilometro subito, sarei stato, con tutta probabilità al di sotto dello 0,8 g/L. Anzi, forse anche di 0,5 g/L. Come è noto, infatti il picco alcolemico si registra anche dopo 2 ore dall'ultima consumazione, se a stomaco pieno (a una festa, appena dopo cena ero a stomaco pieno). Quindi io sono stato penalizzato dalla loro negligenza e ci sono RAGIONEVOLI DUBBI che il tasso alcolemico che mi hanno riscontrato dopo 2 ore non fosse quello che avrebbero dovuto riscontrarmi dopo 10 minuti dall'incidente, visto che non c'erano feriti e la cosa più urgente da fare era proprio l'etilometro.
2)Tanto per ricordare, appena dopo aver bevuto, mi sono messo alla guida per salvare un ragazzino. Questo era in coma etilico (e ho sia la cartella clinica, che la chiamata al 118 avvenuta alle 23.32). Infatti, dopo tutti i solleciti del caso, al responsabile della festa, egli si rifiutava di chiamare l'ambulanza. Alle 23.25 mi dice di portarlo dalla casa di riposo lì vicino (vero segno che ero il piu sobrio della festa) e io rifiuto. Ma lui mi dice di farlo perchè l'ambulanza l'ha chiamata e l'ha mandata là. Allora non ci penso due volte e dico: "Prima che chiamo il 118, gli spiego che devono venire qui al locale, questo muore. Faccio prima a portarlo lì... son 200 metri". Lo porto lì e vedo il sopresone: l'ambulanza non c'era. (fra l'altro ho un testimone che mi ha aiutato a portarlo). A questo punto mi viene il terrore che il responsabile non abbia chiamato l'ambulanza, ma anzi, che me l'abbia solo fatto portare via dal locale per sbarazzarsene. Allora decido di chiamare il 118 e farlo venire lì dove ero. (ecco spiegata la chiamata delle 23.32). Il 118 dice che invia l'ambulanza, ma dopo 10 minuti ancora niente. Io col terrore che quello mi morisse in macchina. Allora decido di lasciarlo lì col mio amico e di recarmi al Centro Croce Rossa del paese (a 300 mt) per portare li fisicamente un medico che desse assistenza in attesa dell'ambulanza. Arrivo al centro croce rossa ma è tutto chiuso. Allora torno indietro, disperato, e rassegnato a aspettare l'ambulanza. Una macchina davanti a me rallenta, io tento di superarla (ai 30 km/h). lei non vede e mette la freccia in ritardo. ci tocchiamo appena. nel frattempo l'ambulanza è arrivata per prendere il ragazzo. Detto ciò io non sapevo dell'esistenza dello "stato di necessità" e mi sono limitato a dire ai carabinieri che stavo soccorrendo un ragazzo. Loro, per fortuna, l'hanno verbalizzato; ma non c'è scritta tutta sta pappardella. C'è solo scritto che lo stavo soccorrendo.
La mia domanda, Signor Avvocato, a questo punto è la seguente.
POSSO CHIEDERE IL RITO ABBREVIATO CONDIZIONATO E RICHIEDERE DI PORTARE COME TESTIMONI:
-IL RESPONSABILE DELLA FESTA
-IL RAGAZZO CHE MI HA AIUTATO A PORTARE IL MORIBONDO DALL'AMBULANZA FANTASMA
-TESTIMONI CHE MI HANNO VISTO BERE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ALLE 23.20
-UN MEDICO QUALUNQUE CHE SPIEGHI AL GIUDICE CHE CI SONO RAGIONEVOLI DUBBI CHE IL TASSO ALCOLEMICO RISCONTRATOMI ALLE 01.39 NON FOSSE RIFERIBILE ALLA MIA CONDOTTA DI GUIDA
-TESTIMONI (MA QUESTO L'HANNO SCRITTO NEL VERBALE PROPRIO I CARABINIERI) CHE SPIEGHINO COME I CARABINIERI HANNO PERSO TROPPO TEMPO IN CAVOLATE, INVECE DI FARMI L'ETILOMETRO SUBITO, E CHE QUINDI MI HANNO DANNEGGIATO LORO E CHE LA PERDITA DI TEMPO ECCESSIVA E VERGOGNOSA FRA L'INCIDENTE E L'ALCOL TEST è DIPESA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DA LORO?!
PS essere accusato di aver commesso un reato penale e rischiare di farsi una sospensione patente che va da 16 a 36 mesi (io conto 16 perchè auspico diano il minimo essendo la prima infrazione in vita mia) per aver SALVATO LA VITA a un ragazzino mezzo morto, credo sia uno schifo. Che paese di merda.hai tante carte buone , lo stato di necessità è molto significativo...I testimoni contano ugualmente molto ecc ecc però ti ci vuole un buon avvocato ed un tribunale veloce, altrimenti con i tempi di alcuni tribunali,anche se rito abbreviato rischi di scontare tutto senza ottenere benefici concreti . Che tempistica ha questo rito abbreviato ? Cioè ha dei termini ben precisi?. Ma attualmente che hai fatto ? Ricorso giudice di pace ? Perchè se stai guidando potresti allungare i tempi in previsione di una futura sentenza favorevole altrimenti cerca di bilanciare. Anzi hai un buon mazzo mischia bene le carte e se vuoi bluffa pure ...ma occhio perchè quelli son sempre serviti . Scusa l'esempio del poker ....ovviamente era per sdrammatizzare ...anche se poi non si discosta molto dalla realtà ...anzi nella realtà il penale è una lunga partita scacchi. E comunque farei scambio per avere i tuoi probabili 16 mesi
Buon giorno il 17 / 01 / 2015 nel comune di Cinisello Balsamo in seguito ad un tamponamento da parte mia la stradale mi ha ritirato la patente di guida di Cat c / e tamponamento con la mia vettura x un tasso alcolico di 1.10 mi son stati applicati gli articoli 186 ci b e 8 119.128 216 223 ed oltre all esami di capelli e sangue mi han costretto ad andare al noa. Mi diceva la mia cardiologa che essendo io cardiopatico nn dovrebbe esserci problemi x la restituzione della patente ma potrebbero dire qualcosa a proposito xche son cardiopatico dal 2012. ...il mio avvocato mi ha informato del fatto che il giudice a deciso x una sospensione di 10 mesi mentre il prefetto aveva detto sei mesi ha presentato ricorso in modo che io a luglio possa riprendere la patente e finalmente tornare a lavorare. Come saranno i tempi e a cosa andrò in contro? Un grazie anticipatamente
mannaggia
02-06-2015, 14:54
Ciao ivan, non ho capito bene in che fascia sei e cosa ti hanno contestato. Sii più chiaro e ti dirò la mia :)
Per lupus --> lo so che 16 mesi sono nulla confronto a una revoca, ma fa comunque schifo, date le circostanze che hanno caratterizzato il mio caso. Io per ora ho fatto ricorso al GdP che ha fissato udienza per il 8/6/2015, poi rinviata al 15/6/2015. Ho ottenuto l'idoneità per un anno, dopo la prima visita medica del capello. Il giudice, quindi, dovrebbe ridarmi la patente. Se me la ridà il 15, ho fatto 4 mesi belli e giusti di sospensione, a fronte di 12 mesi di cautelare.
E poi c'è il penale. Io ho tasso alcolico 1,02. Ho uno dei migliori avvocati in zona, infatti credo che mi costerà parecchio, e lui mi consiglia di andare a processo. Non mi ha parlato di rito abbreviato condizionato: gliene parlerò io appena lo vedrò. Col processo ci vanno due anni circa. E non ho assolutamente voglia di rimanere col pensiero per due anni. Per questo mi piacerebbe adottare un rito più veloce, ma che possa portarmi all'assoluzione.
P.S. l'avvocato mi dice che il GIP stesso gli ha consigliato di fare il processo, poiché, spettasse a lui giudicare, sarebbe propenso ad assolvermi. Ma mi ha anche detto che il penale varia da giudice a giudice.
P.P.S. per riassumere: comincio a riprendermi la patente, ma voglio sapere se devo farmi l'ulteriore anno di sospensione o se sono assolto, senza dover avere l'ansia per degli anni.
P.P.P.S. paese di merda.
Cerco di essere più chiaro avevo un tasso alcolico di 1.10 e siccome ho tamponato mi è stata ritirata la patente di guida sia quella italiana che quella svizzera dovrei essere nella seconda fascia il mio avvocato adesso ha presentato il ricorso in modo che io a luglio possa riprendere la patente avrò la visita in cml a fine giugno il giudice ha deciso x 10 mesi più 2500€ di multa e il mi avvocato mi ha presentato ricorso dicendomi che poi ci sarà un processo
mannaggia
02-06-2015, 20:38
Cerco di essere più chiaro avevo un tasso alcolico di 1.10 e siccome ho tamponato mi è stata ritirata la patente di guida sia quella italiana che quella svizzera dovrei essere nella seconda fascia il mio avvocato adesso ha presentato il ricorso in modo che io a luglio possa riprendere la patente avrò la visita in cml a fine giugno il giudice ha deciso x 10 mesi più 2500€ di multa e il mi avvocato mi ha presentato ricorso dicendomi che poi ci sarà un processo
tu sei nel mio stesso caso allora. tuttavia mi pare strano che ti abbiano dato 10 mesi di sospensione.
voglio dire: in seconda fascia si va da 6 mesi (minimo) a 12 mesi (massimo). in più, per colpa dell'incidente, si raddoppia. quindi nel mio e nel tuo caso, si va da 12 mesi (minimo) a 24 mesi (massimo). Com'è possibile che il giudice a te abbia dato solo 10 mesi di sospensione?
Detto questo te l'hanno contestato l'incidente, in giudizio? Sei sicuro che i 10 mesi te li abbia inflitti il giudice e non il prefetto in via, esclusivamente, cautelare?
Guarda il mio avvocato mi ha fatto vedere il decreto che a me nn e ancora arrivato e dice propio dieci mesi di sospensione più 2500 € di multa e 180 giorni di fermo amministrativo del veicolo che a luglio dovrebbe scadere quando mi ridanno la patente xro il mio avvocato come ti ho detto ha presentato ricorso in modo da sospendere la decisione del giudice
Ciao ivan, non ho capito bene in che fascia sei e cosa ti hanno contestato. Sii più chiaro e ti dirò la mia :)
Per lupus --> lo so che 16 mesi sono nulla confronto a una revoca, ma fa comunque schifo, date le circostanze che hanno caratterizzato il mio caso. Io per ora ho fatto ricorso al GdP che ha fissato udienza per il 8/6/2015, poi rinviata al 15/6/2015. Ho ottenuto l'idoneità per un anno, dopo la prima visita medica del capello. Il giudice, quindi, dovrebbe ridarmi la patente. Se me la ridà il 15, ho fatto 4 mesi belli e giusti di sospensione, a fronte di 12 mesi di cautelare.
E poi c'è il penale. Io ho tasso alcolico 1,02. Ho uno dei migliori avvocati in zona, infatti credo che mi costerà parecchio, e lui mi consiglia di andare a processo. Non mi ha parlato di rito abbreviato condizionato: gliene parlerò io appena lo vedrò. Col processo ci vanno due anni circa. E non ho assolutamente voglia di rimanere col pensiero per due anni. Per questo mi piacerebbe adottare un rito più veloce, ma che possa portarmi all'assoluzione.
P.S. l'avvocato mi dice che il GIP stesso gli ha consigliato di fare il processo, poiché, spettasse a lui giudicare, sarebbe propenso ad assolvermi. Ma mi ha anche detto che il penale varia da giudice a giudice.
P.P.S. per riassumere: comincio a riprendermi la patente, ma voglio sapere se devo farmi l'ulteriore anno di sospensione o se sono assolto, senza dover avere l'ansia per degli anni.
P.P.P.S. paese di merda.
Concordo su tutto cerca però di trovare il giusto equilibrio e pondera investimento economico con benefici ...ricordati che l'ansia di voler uscire da questa situazione è l'assillo di tutti noi coinvolti però ci dobbiamo rassegnare (ingiustamente) con i tempi assurdi del penale Italiano, se riesci a trovare la strada più breve con i maggiori benefici BEN VENGA!!
Guarda il mio avvocato mi ha fatto vedere il decreto che a me nn e ancora arrivato e dice propio dieci mesi di sospensione più 2500 € di multa e 180 giorni di fermo amministrativo del veicolo che a luglio dovrebbe scadere quando mi ridanno la patente xro il mio avvocato come ti ho detto ha presentato ricorso in modo da sospendere la decisione del giudiceche tipo ricorso?
Avv. Valle
03-06-2015, 18:58
Buonasera Mannaggia,
mi dispiace ma per deontologia professionale non posso darle un parere specifico visto che lei ha un difensore di fiducia ed inoltre non potrei mai rispondere alla sua domanda senza un esame attento degli atti.
squanif86
14-06-2015, 19:16
salve a tutti colgo l'occasione per chiedere cosa sia lo "stato di necessità" e come questo funzioni
mannaggia
14-06-2015, 19:53
E' una causa di giustificazione del reato. Leggiti l'art 54 cp e capirai. Se il giudice si convince che tu hai commesso il reato in stato di necessità, non ti condanna. Ma è difficile da dimostrare.
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