Blizzard
29-06-2008, 14:33
Buongiorno.
Volevo enunciarvi il mio caso successo stamane alle 8.45:
Passando per una strada extraurbana di campagna con limite a 70 Km/h ho sorpassato su linea tratteggiata un autoveicolo che procedeva all'incirca a 40 Km/h, premetto che c'era il cartello di avviso di rilevazione elettronica della velocità.
Nel mentre che sorpassavo ho superato anche il cartello che indicava il limite di 50 Km/h, subito dopo c'era una punto bianca parcheggiata diligentemente, un auto qualsiasi insomma, targa comune di conseguenza non ci ho fatto caso.
500 metri più avanti spunta fuori una vigilessa da una via più a destra della strada principale che mi intima l'alt con la paletta.
Io entro nella via, parcheggio, c'erano altri due vigili, presento i documenti e la vigilessa mi contesta un infrazione del limite di velocità ed è stato rilevato utilizzando apparecchiatura fotografica.
Chiedo la posizione di tale apparecchiatura e mi risponde "La!" (che io essendo musicista in erba potevo contestare visto che era più simile ad un FA :D).
Chiusa la parentesi umoristica, compila il verbale, chiedo chiarificazioni sulla posizione ma non si esprimono, firmo e mi rimetto in marcia solo nel senso opposto per vedere dov'era quel famigerato aggeggio.
Passando ecco che lo noto: all'interno di quella punto bianca anonima con targa comune, piazzato nei posti passeggeri posteriori.
Alchè inverto il senso di marcia e continuo per la mia strada salutando i vigili.
Premetto che: con me era presente un testimone in piena regola visto che non è mio parente in nessun modo.
Leggendo svariate situazioni ho trovato che non si possono posizionare apparecchiature di rilevazione della velocità all'interno di auto anonime o comunque occultare l'apparecchiatura in qualsiasi modo.
Mi sa tanto di rimpinguamento delle casse comunali.
Mi accorgo che manca anche l'ora della rilevazione nel verbale.
Posso contestare?
Volevo enunciarvi il mio caso successo stamane alle 8.45:
Passando per una strada extraurbana di campagna con limite a 70 Km/h ho sorpassato su linea tratteggiata un autoveicolo che procedeva all'incirca a 40 Km/h, premetto che c'era il cartello di avviso di rilevazione elettronica della velocità.
Nel mentre che sorpassavo ho superato anche il cartello che indicava il limite di 50 Km/h, subito dopo c'era una punto bianca parcheggiata diligentemente, un auto qualsiasi insomma, targa comune di conseguenza non ci ho fatto caso.
500 metri più avanti spunta fuori una vigilessa da una via più a destra della strada principale che mi intima l'alt con la paletta.
Io entro nella via, parcheggio, c'erano altri due vigili, presento i documenti e la vigilessa mi contesta un infrazione del limite di velocità ed è stato rilevato utilizzando apparecchiatura fotografica.
Chiedo la posizione di tale apparecchiatura e mi risponde "La!" (che io essendo musicista in erba potevo contestare visto che era più simile ad un FA :D).
Chiusa la parentesi umoristica, compila il verbale, chiedo chiarificazioni sulla posizione ma non si esprimono, firmo e mi rimetto in marcia solo nel senso opposto per vedere dov'era quel famigerato aggeggio.
Passando ecco che lo noto: all'interno di quella punto bianca anonima con targa comune, piazzato nei posti passeggeri posteriori.
Alchè inverto il senso di marcia e continuo per la mia strada salutando i vigili.
Premetto che: con me era presente un testimone in piena regola visto che non è mio parente in nessun modo.
Leggendo svariate situazioni ho trovato che non si possono posizionare apparecchiature di rilevazione della velocità all'interno di auto anonime o comunque occultare l'apparecchiatura in qualsiasi modo.
Mi sa tanto di rimpinguamento delle casse comunali.
Mi accorgo che manca anche l'ora della rilevazione nel verbale.
Posso contestare?