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Visualizza Versione Completa : Neopatentato 2° fascia con incidente



mannaggia
02-05-2015, 16:54
La sera del 14 febbraio 2015, ad una festa a un km da casa
mi accorgo che un conoscente (minorenne) si trova, agonizzante, in presunto stato di coma etilico, vicino al ciglio della strada che porta al locale. Immediatamente mi mobilito a cercare aiuto, nell’indifferenza più totale dei presenti. Io e un amico lo portiamo nel locale e richiamiamo l'attenzione degli organizzatori. Uno dei responsabili, valutando superficialmente l’evidente gravità della situazione, esita a chiamare l’ambulanza. Io cerco di convincere, in ogni modo, i responsabili a chiamare i soccorsi. Dopo numerosi rifiuti in tal senso, l’organizzatore mi invita ad accompagnare il ragazzo all’appuntamento da lui pattuito con l’ambulanza, intanto chiamata, nei pressi della Casa di Riposo del paese, che dista 300 metri circa dal luogo dell'accaduto. Aiutato da alcuni amici, carico il malridotto ragazzo sulla mia auto e lo accompagna, assieme a un amico, all’appuntamento indicato precedentemente. Non vedendo arrivare l’ambulanza, preoccupato, decido di chiamarla nuovamente. Dopo 10 minuti circa, vedendo che l’ambulanza tarda ulteriormente, decido di recarmi presso il Centro Croce Rossa del paese (che dista 400 metri dalla suddetta Casa di Riposo) con l’intento di contattare qualche esperto per curare il ragazzo, intanto lasciato in compagnia dell'amico. Trovando i locali chiusi m'appresto a tornare alla Casa di Riposo, rassegnato ad attendere l’ambulanza che tarda. Giunto a 40 metri dal luogo in cui avevo lasciati i due, notando che il veicolo che precede rallenta visibilmente, preoccupato per le condizioni del ragazzo, decido di sorpassare. Il veicolo che precede svolta, intanto, a sinistra, segnalando la manovra con evidente ritardo. Ci tocchiamo.
L’incidente è di lievissima entità, con danni materiali alle sole cose. Mi rendo disponibile a prendermi tutti i torti del caso, pur di poter tornare velocemente a prestare soccorso al ragazzo. Ma i ragazzi dell’altra auto, (minacciandomi e strattonandomi per i capelli, oltretutto) non volendo sentir ragioni, decidono di chiamare i Carabinieri. Dopo i rilievi, le forze dell’ordine effettuano l’alcol test e io risulto positivo alle due prove con valori di 1.05 e 1.02.

Voglio sottolineare che quanto riportato è documentato da tanto di testimoni e cartella clinica del ragazzo. Inoltre gli organizzatori della festa hanno firmato un foglio in cui affermano la veridicità dell'accaduto.

Sono, quindi, in SECONDA FASCIA + INCIDENTE + NEOPATENTATO.

Ora sono quasi 3 mesi che la mia patente è in mano alle autorità. Il prefetto mi ha dato 12 mesi di sospensione. Il mio avvocato conta che mi infliggano una sospensione minore e mi ha fatto fare ricorso (ho l'udienza l'8 giugno prossimo).

C'è qualche esperto che sappia dirmi ciò che mi spetta?

Sono incensurato e su internet leggo che mi aspetta, in linea di massima:
1)6-12 mesi di sospensione per la fascia alcolica + (aumento da 1/3 a 1/2) per il fatto di essere neopatentato + raddoppio per incidente
2)multa da 1066 a 3mila e qualche euro
3)arresto fino a 9 mesi

Tutto questo senza possibilità di fare gli LPU (che mi dimezzerebbero la sospensione) per via dell'incidente, appunto.

Però leggo di casi in cui i LPU li hanno dati lo stesso anche con l'incidente, e di casi in cui non hanno applicato il raddoppio della sospensione, ecc...

Leggo anche della nuova legge che prevede l'archiviazione per tenuità del fatto? è ipotizzabile possa essere adoperata per il mio caso?

Qualcuno sa dirmi che sospensione posso aspettarmi, con più certezza? E quanto di arresto? Vi ringrazio.

mannaggia
02-05-2015, 17:49
E per la cronaca, non so se possa servire, ma quella sera:
-nevicava
-c'erano 0°C
-gli agenti non hanno riempito la casella "sintomi del conducente"

sono cose che potranno tornarmi utili?

Ismahel
02-05-2015, 19:00
Hai già visto l'art 186 bis, che riguarda i neopatentati quindi direi che in linea di massima, in relazione alla fascia e l'essere incensurato, dovrebbero darti:

il minimo, quindi 6 mesi
aumentati del minimo, quindi +1/3, che sono altri 2

per il resto non dovrebbe succedere niente altro, sei in seconda fascia, quindi penale. l'arresto ti verrà convertito in pecuniaria, il cui totale sommato all'ammenda ti verrà comminato con il decreto penale e sotto ci sarà indicata la dicitura "pena sospesa". Significa che non pagherai multe stratosferiche e non verrai arrestato.
Inoltre, potresti dimezzare il periodo di sospensione richiedendo i lavori di pubblica utilità.
L'aggravante dell'incidente risulta una questione molto grave se sei sopra l'1,5 g/l al'etilometro, xkè in quel caso non c'è la sospensione, bensì la revoca della patente.

mannaggia
02-05-2015, 19:14
Grazie per la risposta. Ma c'è un problema: a me risulta che con l'incidente la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente raddoppi (e che quindi da 8 mesi si passi a 16, sempre contando i minimi). Inoltre con l'aggravante di aver commesso l'incidente non avrei diritto ai LPU.

Spero sia come dici tu comunque :)

Qualcuno sa darmi delucidazioni in merito?

lupus
03-05-2015, 09:57
Si alla lettera il 186 prevede quello che hai scritto ... il doppio x l'incidente e non ti spettano gli lpu ...poi dipende dal magistrato tener presente del soccorso che stavi effettuando ma non illuderti più di tanto perchè abbiamo assistito a clamorose sentenze che non tenevano conto di nessun attenuante

mannaggia
03-05-2015, 10:14
Quindi 1 anno e 4 mesi di patente, mi becco? Ovvero 16 mesi? ç_ç

mannaggia
03-05-2015, 15:55
Forse ho trovato un cavillo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sia sul verbale dei carabinieri che sull'ordinanza del prefetto, non mi viene contestato il 186 2 bis, bensì il 186 bis comma 3. C'è poi scritto che sono "incorso in un incidente", ma l'articolo 186 2-bis (conducente in stato di ebbrezza che PROVOCA incidente) non mi è contestato.

Voi cosa dite? Può essere importante?

lupus
04-05-2015, 11:43
Nell'errore/svista speriamo tutti però tieni presente che hai scritto "incorso in un incidente" poi qualcuno controllerà e applicherà il dovuto ... ci son stati casi dove "si son dimenticati dell'incidente" ...quindi tutto è possibile comunque sei una seconda fascia almeno non rischi la revoca per la fedina penale richiedi la messa alla prova è fili liscio ...ovviamente un buon avvocato potrebbe farti ottenere maggiori vantaggi per il periodo di sospensione accentuando il fatto del soccorso del ragazzo dipende dal magistrato che ti viene affibbiato e dalla tendenza del tuo tribunale a trattare la guida in stato di ebbrezza ...loro fanno la differenza concreta ...purtroppo, se leggi nel forum ogni tribunale, giudice di pace o commissione medica che sia differiscono nel giudicare

Avv. Valle
04-05-2015, 19:18
Buonasera Mannaggia,
deve sperare che non le venga contestata l'aggravante di cui al comma 2 bis, così può chiedere i lavori di pu ai sensi dell'art. 186 comma 9 bis. Altrimenti, nel caso contrario può richiedere la messa alla prova cercando di far emergere in dibattimento tutti gli aspetti che ha descritto circa la dinamica dei fatti.

mannaggia
04-05-2015, 19:46
Buonasera Mannaggia,
deve sperare che non le venga contestata l'aggravante di cui al comma 2 bis, così può chiedere i lavori di pu ai sensi dell'art. 186 comma 9 bis. Altrimenti, nel caso contrario può richiedere la messa alla prova cercando di far emergere in dibattimento tutti gli aspetti che ha descritto circa la dinamica dei fatti.

Precisamente sul verbale dei carabinieri c'è scritto che l'accertamento è stato effettuato in quanto sono "rimasto coinvolto" in un incidente stradale. Però loro mi contestano l'articolo 186 bis comma 3.

Il prefetto, dice che dato che circolavo in stato di ebbrezza "incorrendo altresì" in incidente stradale vengo condannato a 12 mesi di cautelare. Ma, precisamente, l'articolo che anche il Prefetto mi contesta è il 186 bis comma 3.

Da nessuna parte vedo scritto che mi si contesti l'articolo 186 2 bis!!!

Ciononostante il PM è disposto a patteggiare, a detta del mio avvocato, a 16 mesi di sospensione della patente e senza LPU (questo perchè mi contesta il 186 2-bis), che però non mi contestano i carabinieri.
L'avvocato mi ha, quindi, consigliato di fare il processo e chiedere lo stato di necessità o fare la messa in prova.

Detto questo cosa ne pensa lei? E, inoltre, se uso la messa in prova, avrò la sospensione di 16 mesi o posso sperare in qualcosa di meglio?

Avv. Valle
04-05-2015, 21:36
L'imputazione viene fatta dal Pm i carabinieri fanno soltanto gli accertamenti. La messa alla prova. Non ha benefici sulla sanzione accessoria della sospensione della patente. Forse potrebbe verificare se il pM e' disposto a patteggiare senza la contestazione dell'incidente. In caso contrario sicuramente e' meglio affrontare il processo e chiedere la messa alla prova.

mannaggia
05-05-2015, 18:21
Art. 186-bis. - (Guida sotto l'influenza dell'alcool per conducenti di eta' inferiore a ventuno anni, per i neo-patentati e per chi esercita professionalmente l'attivita' di trasporto di persone o di cose). (1)
1. E' vietato guidare dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste per:
a) i conducenti di età inferiore a ventuno anni e i conducenti nei primi tre anni dal conseguimento della patente di guida di categoria B;
b) i conducenti che esercitano l'attività di trasporto di persone, di cui agli articoli 85, 86 e 87; c) i conducenti che esercitano l'attività di trasporto di cose, di cui agli articoli 88, 89 e 90;
d) i conducenti di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, di autoveicoli trainanti un rimorchio che comporti una massa complessiva totale a pieno carico dei due veicoli superiore a 3,5 t, di autobus e di altri autoveicoli destinati al trasporto di persone il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, e' superiore a otto, nonché di autoarticolati e di autosnodati.
2. I conducenti di cui al comma 1 che guidino dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste sono puniti con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 163 a euro 658, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a O (zero) e non superiore a 0,5 grammi per litro (gli). Nel caso in cui il conducente, nelle condizioni di cui al periodo precedente, provochi un incidente, le sanzioni di cui al medesimo periodo sono raddoppiate.
3. Per i conducenti di cui al comma 1 del presente articolo, ove incorrano negli illeciti di cui all'articolo 186, comma 2, lettera a), le sanzioni ivi previste sono aumentate di un terzo; ove incorrano negli illeciti di cui all'articolo 186, comma 2, lettere b) e c), le sanzioni ivi previste sono aumentate da un terzo alla metà.
4. Le circostanze attenuanti concorrenti con le aggravanti di cui al comma 3 non possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto a queste. Le diminuzioni di pena si operano sulla quantità della stessa risultante dall'aumento conseguente alla predetta aggravante.
5. La patente di guida e' sempre revocata, ai sensi del capo II, sezione II, del titolo VI, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l) per i conducenti di cui alla lettera d) del comma 1, ovvero in caso di recidiva nel triennio per gli altri conducenti di cui al medesimo comma. E' fatta salva l'applicazione delle disposizioni di cui al quinto e al sesto periodo della lettera c) del comma 2 dell'articolo 186.
6. Si applicano le disposizioni di cui ai commi da 3 a 6, 8 e 9 dell'articolo 186. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, in caso di rifiuto dell'accertamento di cui ai commi 3, 4 o 5 dell'articolo 186, il conducente e' punito con le pene previste dal comma 2, lettera c), del medesimo articolo, aumentate da un terzo alla metà. La condanna per il reato di cui al periodo precedente comporta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo da sei mesi a due anni e della confisca del veicolo con le stesse modalità e procedure previste dal citato articolo 186, comma 2, lettera c), salvo che il veicolo appartenga a persona estranea al reato. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida e' raddoppiata. Con l'ordinanza con la quale e' disposta la sospensione della patente di guida, il prefetto ordina che il conducente si sottoponga a visita medica secondo le disposizioni del comma 8 del citato articolo 186. Se il fatto e' commesso da soggetto già condannato nei due anni precedenti per il medesimo reato, e' sempre disposta la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida ai sensi del capo II, sezione II, del titolo VI.
7. Il conducente di età inferiore a diciotto anni, per il quale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a O (zero) e non superiore a 0,5 grammi per litro (g/l), non può conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del diciannovesimo anno di età. Il conducente di età inferiore a diciotto anni, per il quale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro (g/l), non può conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del ventunesimo anno di età.


secondo lei non sarebbe possibile un'interpretazione letterale dell'articolo 186 bis? in quest'articolo, infatti, non si fa menzione del raddoppio delle sanzioni in caso di incidente (se si è in seconda fascia).
se fosse possibile mi sarebbe davvero comodo, perchè non potrei usare gli LPU (in quanto non previsti dall'articolo stesso), tuttavia il mio periodo di sospensione della patente non sarebbe portato da 8 a 16 mesi.

che ne pensate?

Avv. Valle
05-05-2015, 18:36
Al comma 3 nel caso di cui alla lett. b le sanzioni sono aumentate da un terzo alla metà a prescindere dall'incidente.

mannaggia
05-05-2015, 18:54
infatti passerei da 6 mesi a 8 - 9 mesi.
ora la mia domanda è: questo va raddoppiato seguendo il comma 2 bis dell'articolo 186 oppure, come specificato al comma 6, "Si applicano le disposizioni di cui ai commi da 3 a 6, 8 e 9 dell'articolo 186", il comma 2 dell'articolo 186 non puo essermi contestato?

Avv. Valle
05-05-2015, 19:08
il comma 2 bis dell'art. 186 fa espresso riferimento al comma 3 dell'art. 186 bis disponendo che le sanzioni sono raddoppiate. A lei viene contestato il comma 2 lettera b dell'art. 186 più l'art. 186 bis.

Avv. Valle
05-05-2015, 19:10
L'art. 186 bis aggrava le sanzioni per alcune categorie di conducenti rimanendo applicabile l'art. 186 in tutte le parti non espressamente modificate.

mannaggia
05-05-2015, 19:31
In sostanza 16 mesi di sospensione (minimo) non me li toglie nessuno, o sbaglio?

Avv. Valle
06-05-2015, 16:57
Buonasera,
la sanzione accessoria della sospensione della patente prevista dall'art. 186 lett b è da 6 mesi ad un anno raddoppiata per il comma 2 bis diventa da 1 anno a 2 anni. Il Prefetto già l'ha sopsesa per 12 mesi poi sarà il giudice che con la sentenza di condanna può sospenderla per la stessa durata o aumentarla.

mannaggia
08-05-2015, 13:02
DOMANDA: io ho PROVOCATO un incidente qualora abbia un coefficiente causale elevato nel concorso di colpa? Mi spiego meglio: potrei chiedere l'esclusione dell'art 186 2 bis affermando di NON AVER PROVOCATO l'incidente, ma di ESSERNE RIMASTO COINVOLTO, basandomi sul fatto che c'è un concorso di colpa?
(Oggi pomeriggio andrò a prendere copia del verbale dei carabinieri riguardo l'incidente. Mi hanno detto che "ho una piccola percentuale di ragione"). Appena so di più vi dico. Ma intanto, se qualcuno lo sa, mi faccia il piacere di rispondermi ^_^

Avv. Valle
08-05-2015, 15:35
Buonasera,
per escludere l'aggravante di cui all'art. 2 bis deve provare in dibattimento (cioè davanti al Giudice) che lei non ha provocato l'incidente.

mannaggia
09-05-2015, 13:57
Come temevo, sul verbale dell'incidente mi danno torto. E in più quei tre mascalzoni sono andati all'ospedale (quando i carabinieri sono andati via) e ho pure 3 feriti con prognosi di 10 gg a testa, sul groppone.

Visto che mi hanno fatto l'etilometro a 2 ore di distanza dall'incidente, potrei provare a invocare il "favor rei" dicendo che il tasso rilevato dall'etilometro è privo di valore, in quanto io al momento dell'incidente, avendo appena bevuto dopo un pasto abbondante, non ero sopra 0.8?
(e vi garantisco che è andata così -.-)

PS mo che so che ho pure i feriti, secondo voi il giudice potrebbe darmi più sospensione del minimo edittale? sono incensurato

mannaggia
10-05-2015, 19:01
Secondo voi mi danno il minimo di sospensione (ovvero 6 mesi + 1/3 perchè neopatentato x 2 per l'incidente = 16 mesi ) o mi danno di più?

lupus
11-05-2015, 09:35
Solitamente , la prima volta, viene applicato il minimo previsto dalla legge

montagna
13-05-2015, 18:51
Ciao Mannaggia
Sei stato avvertito di contattare l'avvocato prima dell'alcol test???
È documentato nei verbali??

mannaggia
13-05-2015, 21:53
Non sono stato avvertito, ma sul verbale c'è scritto. E il mio avvocato ha detto che dato che c'è scritto è la mia parola contro quella dei carabinieri e c'è poco da fare...
Quello che contesto io è che non mi si può dire: "hai fatto un incidente con 1.02 di alcol" se mi fai l'etilometro quasi due ore dopo.

Io avevo bevuto da poco e avevo pure mangiato. Quando ho causato l'incidente ero, verosimilmente, sotto l'1.02 di alcolemia! Cavolo! Non si può condannare la gente a caso!
Non sta in piedi un discorso del genere. Dopo aver visto che stavamo tutti bene, avrebbero dovuto fare l'alcol test invece di controllare le cartacce e misurare per terra. Il problema è che non se l'erano portati dietro, nemmeno. E non è giusto che io debba patire le conseguenze della negligenza altrui.