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Visualizza Versione Completa : Ordinanza-ingiunzione



f.surra
17-03-2015, 21:13
Salve,vorrei un consiglio su come comportarmi su un'ingiunzione ricevuta proprio oggi,dove mi si intima di pagare 283,96€ entro un mese,pena esecuzione forzata per una infrazione amministrativa comminata sui mezzi di trasporto torinesi.
Il fatto: a luglio 2014 mi trovavo sul tram dove alla richiesta dei biglietti, ho scoperto di aver lasciato a casa il portafoglio con documenti e regolare abbonamento annuale ai trasporti pubblici,la conferma dell'esistenza del regolare abbonamento è stata verificata dal controllore tramite collegamento telefonico,io ho potuto solo esibire la fotocopia dello stesso ed il tesserino per timbrare del posto di lavoro che avevo in un'altro portadocumenti,ciò malgrado ha ritenuto di infliggermi comunque la multa,anche se ha accennato che non era a prezzo pieno ma senza dirmi quanto, ne tantomeno se intendessi conciliare,la cosa mi ha innervosito talmente tanto da andarmene senza neanche ritirare la ricevuta,la ritenevo una cosa sgradevole essendo in possesso di regolare abbonamento,mi è stato gridato che tanto mi sarebbe arrivata a casa,ed era quello che aspettavo per vedere cosa mi chiedevano,nel frattempo da documentazione online e anche da altri, avevo saputo che avrei dovuto pagare €16 come infrazione amministrativa,invece oggi mi è arrivata un'ingiunzione con la cifra sopra riportata.questo dopo otto mesi dall'infrazione,e peraltro la massima pena tipo chi proprio non ha nessun titolo di viaggio. infatti la motivazione recita"in quanto sprovvisto di titolo di viaggio a bordo di pubblico mezzo di trasporto.leggendo una delibera comunale del comune di torino del 2011,si legge che la fattispecie della mia infrazione è punita con una multa massima di €49,50, ed una minima di € 16 cioè un terzo se pagata entro 60 giorni,ma se passati i 60 giorni si poteva sanare la cosa con la multa massima cioè 49,50,quindi perchè mi sarà arrivata una simile ingiunzione? e perche non è arrivata la notifica entro i 90 giorni? quindi gentilmente vi chiedo come mi dovrei comportare visto che è una bella somma e non posso neanche pagarla al momento?grazie dei consigli che vorrete darmi. Cordiali Saluti.

Avv. G. Lore
18-03-2015, 09:22
Perchè quella è la sanzione di cui al verbale, che Lei, non avendo ritirato, non ha potuto pagare.

f.surra
18-03-2015, 13:48
Perchè quella è la sanzione di cui al verbale, che Lei, non avendo ritirato, non ha potuto pagare.

non mi pare che sia proprio cosi....quella è la cifra per un'utente non in possesso di nessun titolo di viaggio,nel mio caso esisteva un'abbonamento annuale valido. e la sanzione per la fattispecie di infrazione come da delibera comunale del comune di torino del 2011 è al massimo €49,50, che diventano 16 se si presenta un regolare abbonamento entro 60 giorni,cosa che io non ho potuto fare perchè non ho ritirato la contestazione, dove nel retro questo "dovrebbe"essere scritto.quindi sulla base di queste considerazioni sono riuscito a pagare €61,90 spese di notifiche incluse,solo perchè gli ho letto all'interlocutore cosa diceva la delibera altrimenti....come se lui oltretutto non lo sapesse,il fatto è che se possono ti fregano davanti e di dietro.quindi caro avvocato la sanzione di cui al verbale almeno nel mio caso non doveva essere quella.

Avv. G. Lore
18-03-2015, 13:49
Non mi sono fatto capire.
Lei non ha ritirato il verbale, non lo ha contestato, dunque non ha potuto eventualmente contestare quanto ora sta eccependo e non può apportare ora tale eccezione contro l'ordinanza ingiunzione.
E' una questione di preclusioni procedurali.

f.surra
18-03-2015, 19:53
Non mi sono fatto capire.
Lei non ha ritirato il verbale, non lo ha contestato, dunque non ha potuto eventualmente contestare quanto ora sta eccependo e non può apportare ora tale eccezione contro l'ordinanza ingiunzione.
E' una questione di preclusioni procedurali.

sembra proprio che io e Lei facciamo finta di non capirci,non contesto il verbale in se in quanto tale,ma la cifra che hanno riportato,pur sapendo in quale infrazione ricadeva l'ingiunzione che mi mandavano,e sapevano benissimo che per la stessa infrazione il tetto massimo da pagare era €49,50 anche passati i famosi 60 giorni,da li la convinzione che se possono ti fregano come vogliono,perché li c'è scritto che se vuoi ti puoi rivolgere al giudice di Pace,tanto sanno che quasi tutti non lo fanno e pagano 286€,ma queste cose si devono far sapere e denunciare.

Avv. G. Lore
19-03-2015, 09:06
Guardi, mi perdoni, ma è Lei che non mi capisce.
La sanzione è roportata dal verbale, non pagat e aumentata in ordinanza.
Non avendo contestato il verbale, non può ora contestare l'errato importo in ordinanza.
Ripeto, è una questione di preclusioni procedurali.
Non possono essere apportate contro un'ordinanza le eccezoni che andavano svolte contro il verbale.

f.surra
19-03-2015, 17:51
lasciamo stare...se per un'infrazione c'è un limite massimo da pagare ci sarà pure un motivo no? e forse non ha intuito che ho pagato € 61,90 per quale motivo? un'opera caritatevole?

Avv. G. Lore
19-03-2015, 18:06
Posto che non comprendo questo tono, specie verso chi sta lavorando gratuitamente a Suo vantaggio, su una cosa ha ragione, meglio lasciar stare.
Io Le sto parlando in termini giuridici, Lei sta su un'altra strada e non ci incontriamo.
Cordiali saluti.