mdec
28-01-2015, 10:59
Salve a tutti,
sto ricevendo dalla Regione Campania accertamenti per il ritardato pagamento del bollo auto.
La storia inizia con l'acquisto dell'auto usata, nel gennaio 2009. L'ultimo bollo pagato dal precedente proprietario (regione Lazio) era del settembre 2008 -scadenza agosto- e io, avendo ricevuto anche la ricevuta in originale, ho continuato a pagare rispettando tale scadenza, a partire dal settembre 2009. La Regione mi contesta invece il ritardato pagamento, sostenendo che la scadenza è a dicembre. Motivo di tale difformità -scopro ora- è un fermo amministrativo sul veicolo, che fu rimosso contestualmente al passaggio di proprietà senza che io ne sapessi nulla.
So che la questione dell'esonero dal pagamento del tassa durante i periodi di indisponibilità per fermo amministrativo è controversa ed è oggetto di differenti interpretazioni nelle diverse Regioni. La stessa Regione Campania ha stabilito per legge nel 2013 che il bollo è dovuto anche in caso di fermo amministrativo. Sta di fatto che la tassa per il periodo 2008-2009 fu pagata pur in presenza del fermo amministrativo, e mi sembra assurdo che ora mi si contesti il ritardato pagamento quando secondo me -al più- avrei pagato in anticipo rispetto alla scadenza, traslata in avanti dal fermo amministrativo.
Ho fatto istanza di riesame alla Regione, ma non ho avuto risposta. L'unica carta che mi resta da giocare è ricorrere entro qualche giorno alla Commissione Tributaria. Pensate che abbia speranze?
La cifra da pagare per l'accertamento è dell'ordine dei 150€ annui (mi arriveranno altri accertamenti per almeno 4 anni successivi) oltre alla beffa di aver sempre pagato puntualmente.
sto ricevendo dalla Regione Campania accertamenti per il ritardato pagamento del bollo auto.
La storia inizia con l'acquisto dell'auto usata, nel gennaio 2009. L'ultimo bollo pagato dal precedente proprietario (regione Lazio) era del settembre 2008 -scadenza agosto- e io, avendo ricevuto anche la ricevuta in originale, ho continuato a pagare rispettando tale scadenza, a partire dal settembre 2009. La Regione mi contesta invece il ritardato pagamento, sostenendo che la scadenza è a dicembre. Motivo di tale difformità -scopro ora- è un fermo amministrativo sul veicolo, che fu rimosso contestualmente al passaggio di proprietà senza che io ne sapessi nulla.
So che la questione dell'esonero dal pagamento del tassa durante i periodi di indisponibilità per fermo amministrativo è controversa ed è oggetto di differenti interpretazioni nelle diverse Regioni. La stessa Regione Campania ha stabilito per legge nel 2013 che il bollo è dovuto anche in caso di fermo amministrativo. Sta di fatto che la tassa per il periodo 2008-2009 fu pagata pur in presenza del fermo amministrativo, e mi sembra assurdo che ora mi si contesti il ritardato pagamento quando secondo me -al più- avrei pagato in anticipo rispetto alla scadenza, traslata in avanti dal fermo amministrativo.
Ho fatto istanza di riesame alla Regione, ma non ho avuto risposta. L'unica carta che mi resta da giocare è ricorrere entro qualche giorno alla Commissione Tributaria. Pensate che abbia speranze?
La cifra da pagare per l'accertamento è dell'ordine dei 150€ annui (mi arriveranno altri accertamenti per almeno 4 anni successivi) oltre alla beffa di aver sempre pagato puntualmente.