arcocampari
12-01-2015, 20:19
Salve a tutti. Il 7/11 ho preso una multa per aver sostato sullo spazio disabili. Colpa mia....non me ne sono accorto, me la sono meritata. Dopo le imprecazioni di rito :p ho pagato entro 5 giorni ovvero ho pagato il 12/11 beneficiando dello "sconto" del 30%. Totale 58,60 euro.
Due giorni fa mi e' arrivato l'atto giudiziario (la cartella verde) dove si legge che il comando polizia municipale di XXXX mi intima di pagare ulteriori 36,00 euro per pagamento in ritardo. Infatti la mia banca li ha accreditati il 13/11 cioe' con un giorno di ritardo.
Premetto che la mia banca offre la funzione di "pagamento bollettino ptt" infatti ho indicato tramite internet banking il cc postale e non l'IBAN.
I vigili al comando mi hanno detto di redarre lettera con le mie motivazioni di contestazione e farla pervenire al comando, ma quello che mi serve e' sapere che articoli e quali principi citare visto che:
1) Il pagamento l'ho effettuato entro i 5 giorni (di cui 1 era anche festivo), data contabile di addebito 12/11 valuta (ordinante) 12/11. In pratica mi sono privato effettivamente del denaro il 12/11, cioe' entro 5 giorni e non posso essere responsabile degli accordi interbancari tra gli intermediari finanziari.
2) Se dovessi preoccuparmi della valuta di accredito che peraltro non e' piu' possibile stabilire a priori mediante retrodatazione per l'ordinante della valuta finirei formalmente per non avere piu' 5 giorni di tempo per pagare ma meno. Aggiungo che non risulta sulla contravvenzione alcun divieto di pagare con sistemi telematici ne avvertenza di controllo delle valute di accredito.
Cosa posso fare quindi ??
Grazie.
Due giorni fa mi e' arrivato l'atto giudiziario (la cartella verde) dove si legge che il comando polizia municipale di XXXX mi intima di pagare ulteriori 36,00 euro per pagamento in ritardo. Infatti la mia banca li ha accreditati il 13/11 cioe' con un giorno di ritardo.
Premetto che la mia banca offre la funzione di "pagamento bollettino ptt" infatti ho indicato tramite internet banking il cc postale e non l'IBAN.
I vigili al comando mi hanno detto di redarre lettera con le mie motivazioni di contestazione e farla pervenire al comando, ma quello che mi serve e' sapere che articoli e quali principi citare visto che:
1) Il pagamento l'ho effettuato entro i 5 giorni (di cui 1 era anche festivo), data contabile di addebito 12/11 valuta (ordinante) 12/11. In pratica mi sono privato effettivamente del denaro il 12/11, cioe' entro 5 giorni e non posso essere responsabile degli accordi interbancari tra gli intermediari finanziari.
2) Se dovessi preoccuparmi della valuta di accredito che peraltro non e' piu' possibile stabilire a priori mediante retrodatazione per l'ordinante della valuta finirei formalmente per non avere piu' 5 giorni di tempo per pagare ma meno. Aggiungo che non risulta sulla contravvenzione alcun divieto di pagare con sistemi telematici ne avvertenza di controllo delle valute di accredito.
Cosa posso fare quindi ??
Grazie.