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Visualizza Versione Completa : Comunicato in ritardo i dati del conducente, detratti i punti e multa



mfilippeschi
10-12-2014, 18:55
buonasera, ho erroneamente comunicato in ritardo i dati del conducente per un verbale per eccesso di velocità, dopo un mese mi è arrivata la comunicazione della detrazione dei punti e ora mi è arrivato un ulteriore verbale per il pagamento della mancata omissione della comunicazione. O i punti o la multa, no? Cosa posso fare?:mad:

Avv. G. Lore
10-12-2014, 18:59
Esattamente o punti o multa.
Dato che ti sono stati decurtati i punti, il verbale è opponibile.
Per un parere carte alla mano, a Tua disposizione

mfilippeschi
11-12-2014, 09:21
Ti posso inviare il verbale?

Avv. G. Lore
11-12-2014, 09:41
Certo.
Segui le indicazioni a inizio pagina.

Lebbeus
18-11-2015, 15:00
Salve a tutti. Mi è capitata la stessa cosa stamattina, con la notifica di un verbale con sanzione per comunicazione tardiva - 3 giorni - dei dati del conducente, dopo la comunicazione di decurtazione punti (autovelox) avvenuta qualche settimana fa. Ho verificato tutte le date, le notifiche e le comunicazioni sono perfettamente nei termini temporali di legge, per cui non ho appigli da questo punto di vista.

Leggendo questo thread - o multa o decurtazione! fantastico! - mi stavo rincuorando, finché non mi imbatto in questa nota del Ministero dell'Interno: http://files.quesitisullastrada-it5.webnode.it/200000111-bfdb4c1cf1/MIN.%20INTERNO%20CIRC.%2027.5.2013.pdf

La nota non lascia molti dubbi: l'orientamento del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno si orienta sulla legittimità del verbale ai sensi del Comma 2 del 126bis e contemporaneamente della decurtazione dei punti (la dichiarazione tardiva può essere utilizzata dal Ministero a tale scopo).

Il bello è che, come si evince dagli allegati alla nota, la nota sia di questo avviso nonostante il Giudice di Pace di Belluno abbia accolto dei ricorsi su questa fattispecie stabilendo che non sia possibile comminare sia la sanzione pecuniaria sia la detrazione dei punti, dal momento che la stessa sanzione pecuniaria ha lo scopo di punire chi effettivamente non comunica tali dati.

Che fare? C'è della giurisprudenza successiva su questi argomenti, per cui avrebbe senso presentare ricorso? Oppure pago la sanzione ridotta nei prossimi cinque giorni e non ci penso più?

Avv. G. Lore
18-11-2015, 15:46
Caro,
una circolare ministeriale indica solo dei modus procedendi agli enti facenti capo al Ministero, ma non fa giurisprudenza.
In sostanza può anche dire ciò che vuole, ma se è contra legem, è contra legem.
La circolare vincola solo i destinatari, non i Giudici.
Questa circolare, tra l'altro mischia due vicende: è vero che la mancata comunicazione dei dati del conducente non fatta o tardiva legittima il 126 bis, come anche dichiarato dalla giurisprudenza, ma non è in alcun modo possibile che possano essere comminate le due sanzioni.
Esse sono alternative, non possono cumularsi

Lebbeus
18-11-2015, 17:48
Caro,
una circolare ministeriale indica solo dei modus procedendi agli enti facenti capo al Ministero, ma non fa giurisprudenza.
In sostanza può anche dire ciò che vuole, ma se è contra legem, è contra legem.
La circolare vincola solo i destinatari, non i Giudici.
Questa circolare, tra l'altro mischia due vicende: è vero che la mancata comunicazione dei dati del conducente non fatta o tardiva legittima il 126 bis, come anche dichiarato dalla giurisprudenza, ma non è in alcun modo possibile che possano essere comminate le due sanzioni.
Esse sono alternative, non possono cumularsi

Grazie mille avvocato, gentilissimo. Quindi, riassumendo:

- 24/6/2015: notifica verbale per infrazione limite velocità in autostrada A14 (autovelox SODI Scientifica SPA mod. 104C2 matr. 38694, rilevazione 22/04/2015), ritirato in data 26/6/2015 presso Ufficio Postale. Pagamento sanzione.

- 28/8/2015: invio fax con comunicazione dati conducente (ritardo di 3 giorni).

- 6/10/2015: avviso Min. Trasporti di decurtazione 3 punti in patente.

- 18/11/2015: notifica di verbale datato 13/10/2015 per infrazione art. 126bis/2 (omessa o ritardata comunicazione) avvenuta in data 25/8/2015: 286€ + spese notifica = 301,23€ , ridotta a 215,43€ se pagata entro 5 gg.

Avendo io già subito la decurtazione dei punti secondo lei ci sarebbero gli estremi per un ricorso? Avete un feedback positivo di risoluzione di casi simili?
Altra cosa: dal momento che la circolare ministeriale probabilmente sarà tenuta in gran conto anche dalle prefetture, sarebbe forse opportuno evitare di fare ricorso in tale sede e procedere direttamente col Giudice di Pace, oppure vale sempre la regola del "meglio entrambi", e semmai si impugna ad esito negativo la decisione della prefettura?

Grazie ancora e complimenti per il servizio.

Avv. G. Lore
18-11-2015, 17:58
1. Sì.
2. Personalmente non mi sono mai occupato materialmente di una tale vicenda.
3. Considero anche io adire il GdP la via migliore.

Lebbeus
18-11-2015, 18:52
Avvocato un'ultima cosa: mi conferma quindi che sarebbe il primo caso simile per Ricorsi.net in caso vi incaricassi di preparare la documentazione per un ricorso (MFilippeschi che ha aperto il thread su questo argomento, ad esempio, poi non ha utilizzato il Vs servizio), ma che ho ottime probabilità di risolvere?
In caso positivo le invio documentazione.

Avv. G. Lore
19-11-2015, 11:05
No.
Non glielo confermo! Ho parlato personalmente. Io sono solo un collaboratore, con un suo studio professionale.
Nulla vieta che la vicenda si astata trattata da altri Colleghi.

In ultimo, in diritto è inutile parlare di probabilità, non stiamo ala Snai.
Si può parlare solo di fondatezza giuridica o meno.