Visualizza Versione Completa : sospensiva cartella esattoriale ici in fase di ricorso
strabardo
15-10-2014, 14:21
Salve,
dopo aver fatto ricorso alla commissione tributaria regionale
in merito ad un avviso di accertamento riguardo all'omesso versamento
ici(il comune considera la mia unica casa con un coinquilino una seconda
casa) ho fatto ricorso prima alla commissione tributaria provinciale,poi
a quella regionale.
Il comune adesso ha iscritto a ruolo l'avviso e mi ha fatto arrivare
una cartella esattoriale.
Ma la commissione tributaria non ha ancora esaminato il mio ricorso.
Mi hanno detto che devo chiedere la sospensiva,ma non ho capito se
alla commissione tributaria,al comune o all'agenzia delle entrate.
Qualcuno mi sa dire qualcosa?
Grazie
Avv. G. Lore
15-10-2014, 14:55
Alla CTR, ma andava chiesa come domanda cautelare in ricorso.
strabardo
15-10-2014, 21:37
Posso chiederla ancora?Perche' l'agenzia delle entrate dice che devo mandarla al Comune?
Avv. G. Lore
15-10-2014, 21:44
Purtroppo no.
Cosa c'entra l'Agenzia delle Entrate in tutto questo?
strabardo
15-10-2014, 22:38
Ho chiesto anche a loro perche' la cartella e' emessa da equitalia.
Mi conferma che sono in tempo a mandare la richiesta alla ctr?Tra l'altro qualche giorno fa ho parlato per caso con la segretaria della ctr che mi aveva contattato perche' dice che ho pagato solo per un atto il contributo di 30 euro,mentre sono 4,uno per anno dal 2008 al 2011,anche se il comune mi ha mandato un unico avviso e la cartella esattoriale mi chiede un'unica cifra.Questa segretaria mi ha detto di mandare la richiesta di sospensiva alla ctr e portarne una anche in comune,ma non ho capito se basta la richiesta o devo aspettare
che la ctr mi conceda la sospensiva.Grazie
P.S.C'e' un modulo da compilare per la richiesta o posso scriverla come voglio?Grazie
strabardo
16-10-2014, 00:39
non avevo letto bene
pero' la segretaria mi ha detto cosi'
Avv. G. Lore
16-10-2014, 09:12
Guardi, probabilmente doiveva studiarsi meglio la procedura tributaria che è abbastanza complessa, colma di termini e formalismi.
Innanzitutto l'Agenzia delle Entrate non c'entra nulla e che la cartella sia stata emessa da Equitalia è normale, in quanto essa Società è agente alla riscossione di Agenzia delle Entrate, Comuni e INPS.
Nel Suo caso i litisconsorti sono il Comune che Le richiede l'ICI ed Equitalia.
Che la sospensiva può essere richiesta successivamente non è vero, in ogni caso, in modo irrituale, poii sarà il Collegio a decidere, può svolgere apposita istanza entro 10 gg. prima dalla data di udienza, notificarla al Comune (forse questo Le ha detto la cancelleria della CTR) e poi depositarla in Commissione.
strabardo
03-11-2014, 13:04
La ringrazio.Ma devo quindi aspettare una comunicazione della CTR?E al Comune devo notificare di aver fatto richiesta di sospensiva o la copia della stessa?Inoltre la CTR mi comunica che
io debba pagare 30 euro per ogni anno di Ici e non una volta sola.
Faccio notare pero' che la cartella equitalia e' una,come una e'
la cifra richiesta.Lo stesso comune all'epoca mi mando' un'unica notifica.Grazie per la risposta.
Avv. G. Lore
03-11-2014, 14:18
1. Deposita l'istanza e la notifica.
2. Parla del c.u.?
strabardo
03-11-2014, 14:44
Si il contributo unico.
Avv. G. Lore
03-11-2014, 19:04
contributo unificato :)
la questione è la solita "buffonata" della giurisdizione tributaria.
Lei ha opposto un atto, che da il valore della causa e il c.u. si conteggia su tale valore.
Quindi ha fatto bene a versarne uno solo.
strabardo
03-11-2014, 19:26
Grazie.La segretaria ha detto che mi verranno chiesti in seguito anche gli altri contributi.Non so sotto che forma.Speriamo che non sia una cartella dell'equitalia.
Avv. G. Lore
03-11-2014, 20:04
Verrai notificato un avviso di accertamento che potrà opporre per quanto detto
Giuseppe988
28-11-2014, 16:38
Più due anni fa ho fatto ricorso al giudice di Pace chiedendo la “sospensione del provvedimento impugnato”. A due anni dall’iscrizione a ruolo l’udienza non fu fissata e solo successivamente l’ente creditore notificò una cartella esattoriale per mancato pagamento dell’atto oggetto di ricorso.
Mi recai in tribunale e feci presente che la cartella non era dovuta. Solo allora il tribunale adottò la sospensiva dell’ingiunzione (della quale avevo richiesto sospensione già nel ricorso) di pagamento e fissò finalmente l’udienza (solo oggi ho notato che fu fissata entro il sessantesimo giorno utile dalla notifica della cartella).
Ovviamente sono venuto a conoscenza del rigetto del ricorso (non entro nel merito anche perché la sentenza non è stata depositata) e chiedo per mettere fine a questa annosa, fastidiosa e discriminante questione:
1) Pagando la cartella (seppur non dovuta e probabilmente ancora sospesa) sono sicuro che non mi arriverà null'altro da pagare?
2) Il giudice ha colpe nel non aver sospeso preventivamente la cartella come richiesto? Se si cosa posso fare? O meglio visto che sono stanco e indignato cosa mi conviene fare?
3) Se il valore della causa è 170 euro, perché dovrei pagare una cartella di 220+ circa 100 euro di mora?
4) Crede che ci sia un motivo specifico per cui l’udienza non fissata nell’arco di due anni, sia stata fissata proprio al 60 giorno utile della notifica della cartella?
5) E’ normale che in udienza non sia stato ascoltato?
6) La sentenza emessa può essere “corretta” eventualmente oppure è definitiva?
Sono indignato per tutto il tempo perso, io credo che non ci sia rispetto per le persone!
Avv. G. Lore
28-11-2014, 16:46
A. Che c'entra il Tribunale?
1. deve pagare l'importo maturato dall'atto sino al momento della sospensione.
2. No. La sospensione è un diritto chiederla, ma non un diritto averla. Deve essere innanzitutto fondata su gravissimi motivi.
3. Punto 1.
4. Boh.
5. In che senso?
6. se vi sono motivi si può appellare in Tribunale.
Giuseppe988
28-11-2014, 17:31
A. nel senso che mi sono rivolto al giudice che doveva emettere sentenza sull'ingiunzione prefettizia per dirgli che quella cartella esattoriale non era dovuta, in quanto se faccio ricorso non devo ricevere (almeno credevo) cartelle esattoriali inerenti l'atto che ho impugnato.
1. quindi considerando il fatto che notifica e sospensione è avvenuta in periodo feriale non dovrei avere maggiorazioni sulla cartella?
2. ok non lo sapevo, ma il punto è che la sospensione è stata fatta (sia della cartella che dell'esecutività ed efficacia dell'ingiunzione), ma quando è stata fatta? la rispondo dopo che mi è arrivata la cartella!
3. mi spiego meglio qua, la cartella è un atto a parte rispetto l'ingiunzione di pagamento. Se pago la cartella, mi troverei anche a pagare (magari a deposito di sentenza relativa all'ingiunzione prefettizia) l'ingiunzione?
5. nel senso che, il giudice ha fissato l'udienza di comparizione, sono andato la e non mi fatto parlare, non mi ha ascoltato, ha attestato solo la presenza. Che razza di udienza è?
6. sicuramente (tra cui apparecchiatura non omologata ecc.ecc. ecc.), ma sono stanco.
7. qualche mese fa mi ha detto della possibilità di appellarmi alla cartella con codice di procedura civile, però il punto è questo posso delegare tutto il compito ad un avvocato oppure è necessaria la mia presenza ?
lei non si indigna al fronte di certe cose?
Avv. G. Lore
28-11-2014, 17:35
A. Ok quindi non al Tribunale, ma al Giudice di Pace.
1. ????
2. Ok. Dunque?
3. certo.
5. il processo civile è scritto non orale. Tra l'altro nulla poteva aggiungere in udienza a livello di nuove deduzioni, eccezioni, prove.
6. No, mi riferisco a motivi di appellabilità della sentenza, non di fondatezza del ricorso.
7. Detta così non capisco a cosa si riferisce. Forse all'azione ex art. 615 c.p.c.?
Faccio l'avvocato da 10 anni, magari fossero solo questi i problemi della Giustizia italiana ...
Giuseppe988
28-11-2014, 18:07
A. esattamente
1.mi riferivo alla mora da applicare alla cartella esattoriale: notificata a fine luglio e sospesa ai primi d'agosto. Dovrebbe essere nulla la mora?
2. dunque se il giudice avesse letto il ricorso prima avrebbe fatto bene il suo compito (a mio parere), si immagini di aver preso una multa di 90 euro oltre 3 anni fa, fa ricorso al prefetto lo perde, per ovvie ragioni appella l'ingiunzione, aspetta altri due anni prima che l'udienza venga fissata e nel frattempo si vede recapitare anche una cartella esattoriale. Mi scusi ma questo mi fa tanto indignare, solo pensasse quante volte sono dovuto andare avanti e indietro con la macchina perché al telefono risponde solo il centralinista (le passo l'interno che non risponde mai).. ecco ho i brividi e l'angoscia e una profonda indignazione per queste persone che non fanno bene (a mio parere) il loro compito.
3. questo è un problema, dovrò appellare la cartella se posso
5. non lo sapevo, ma per me udienza di comparizione faceva intendere appunto "l'udire" ciò che avevo da dire.
6. beh questo non lo so visto che dovrò ancora patire prima di decidere di pagare finalmente, anche se possa essere appellabile (perché sono stanco e indignato).
7. si all'articolo 615, posso ancora farlo?
magari lei ne capisce di legge e in un certo senso sta attento a "non farsi fare fesso", ma per gente comune come me che cercano di dimostrare la realtà dei fatti (e le assicuro che l'ho fatto in maniera inequivocabile) vengono solo presi in giro. Purtroppo a volte il termine legge non è sinonimo di giustizia...è su questo invito a lavorare tutti voi, nel far coincidere i significati di legge e giustizia. Ancora indignato...
Avv. G. Lore
01-12-2014, 12:37
1. se è stata sospesa dopo l'emissione va pagataa la somma indicata ante sospensione, mora compresa, ameno che non agisca in opposizione ex art. 615 c.p.c. contestando la maggiorazione ex art. 27 L. 689/81.
2. Comprendo l'indignazione, ma c'è pco da fare proceduralmente.
3. Non comprendo. Se il ricorso contro l'ingiunzione lo ha perso ... perchè non dpvrebbe pagare l'importo dell'ingiunzione?
5. Oltre a quello scritto nel ricorso altro non era eccepibile.
6. Lo si potrà capire esaminando la sentenza, anche se comunque per al'ppello deve nominare un legale.
7. contro la maggiorazione sì. contro la legittimità dell'emissione della cartella no, perchè l'ordinanza è stata sospesa dopo l'emissione della cartella e non prima.
Temo che l'invito agli avvocati di lavorare nel senso che dice Lei è inutile.
Temo non sappia che noi avvocati siamo costantemente tagliati fiori dai tavoli di concertazione Governo-Magistrati.
Saluti.
Giuseppe988
01-12-2014, 13:39
1. Si, purtroppo è vero, l'ho saputo stamattina da equitalia! Purtroppo, fare un altro processo potrebbe essere dispendioso e non vorrei portare più avanti una questione (nel torto o nella ragione) che va oramai avanti da anni. Però ancora una volta esprimo profondo dissenso e indignazione per gente che opera contro la giustizia (che siano giudici di pace o altri)! Ma d'altronde lo si sa, stiamo pagando le conseguenze di anni di corruzione e favoritismi....
3. Assolutamente voglio pagare! Però il giudice che ha emesso ordinanza di sospensione dell'ingiunzione successivamente all'emissione della cartella (fin qua non do colpa alla PM) non andrebbe "sculacciato"? La PM per farsi pagare una "una causa persa" procede sempre con l'iscrizione a ruolo oppure l'ente creditore prima di contattare equitalia procede con la notifica di bollettini intestati al servizio di tesoreria comunale (come generalmente accade con le sanzioni amministrative)?
5. perfetto, tutto mi servirà da esperienza
6. Lo farei, ma poi mi domando è giusto che una persona giovane come me deve esaurire il suo tempo per stare al seguito di una giustizia stra-lenta e spesso discriminante (immaginiamoci casi più complicati quanto possano durare).
7. beh quelle maggiorazioni le farei pagare al giudice di pace, magari la prossima volta starà attento a non fissare l'udienza (ammesso non sia un caso) proprio al sessantesimo giorno utile per pagare senza mora la cartella (non si può immaginare come sono indignato).
Mi rendo conto di tutto, ma sono consapevole che spesso chi sta più in alto di noi sia stato assunto a causa dei “favoritismi” nei decenni passati, quindi parliamo di persone non solo incompetenti ma anche ineducate. Credo che in un futuro non molto lontano, quando molti di questi andranno in pensione, le cose miglioreranno perché oramai il mercato del lavoro sembra non escludere del tutto le persone competenti ed educate alla correttezza. Fermo restando che siamo in Italia.
Dunque, per adesso il punto fondamentale della questione è questo: sono stanco, voglio pagare per togliermi il pensiero.
A: potrei pagare la cartella esattoriale prima che la sentenza venga depositata (l’unica cosa che so è che di rigetto con spese compensate) per non far aumentare la mora e stando sicuro che una volta pagata quella maledetta cartella, la PM non sogni di inviarne un’altra che ha come riferimento il rigetto del ricorso avverso ingiunzione (che in tal caso avrei già pagato)?
B: oggi ho chiesto l’importo della cartella è aumentata di poco, ma non mi hanno detto preciso quanto aumenterà giorno per giorno, lei potrebbe indicarmelo anche orientativamente?
C: l’ingiunzione era di 170 euro e la cartella di 220 euro (escluso mora). Ammesso che la cartella esattoriale di cui abbiamo tanto parlato non esistesse e che dovrei pagare solo l’ingiunzione (a causa del rigetto del ricorso, spese compensate in giudizio), andrei sempre a pagare quelle tasse accessorie ossia quelle che vanno ad aggiungersi ai 170 euro (ad esclusione della mora che sarebbe una maggiorazione a parte)?
Avv. G. Lore
01-12-2014, 14:49
A. sì.
B. ho sempre aborrato numeri, calcoli ecc ecc. Non mi entrabo in testa.
C. Se non vi fosse la cartella dovrebbe pagare solo l'importo dell'ingiunzione
Giuseppe988
01-12-2014, 15:00
mi pare di capire che se non ci fosse la cartella riceverei un normale bollettino da pagare e nessuna iscrizione a ruolo! Giusto?
C. senza ricorrere al 615.. potrei chiedere alla pm di eliminare d'ufficio questi importi maggiorativi?
Il fatto che sono iscritto a ruolo dall'equitalia avrà delle ripercussioni negative sul mio futuro?
Avv. G. Lore
01-12-2014, 15:06
1. No.
Non riceverebbe nulla, dovrebbe muoversi Lei per pagare prima della cartella.
2. Potrebbe, ma non crea avrà successo.
3. in che senso?
Giuseppe988
01-12-2014, 15:16
2- eventualmente posso ricorrere (615) al "recupero " del credito aggiuntivo anche in seguito al pagamento?
3-nel senso che di solito chi è iscritto a ruolo ad equitalia è considerato il "cattivo pagatore" di turno. queste persone potrebbero essere "marchiate" come cattivi pagatori?
Giuseppe988
02-12-2014, 10:24
gentile avvocato, posto nuovamente dei quesiti probabilmente sfuggitoli.
Nel post precedente chiedevo se è possibile ricorrere avverso cartella esattoriale per recuperare "le sanzioni accessorie" anche dopo un eventuale pagamento della cartella stessa. Il motivo è chiaro, vorrei prima togliermi il pensiero pagando e poi eventualmente provvedere al recupero di quella somma in più non dovuta.
L'altro quesito invece era il seguente: chi viene iscritto a ruolo ad equitalia è marchiato come cattivo pagatore?
La motivazione è la seguente: posso pure pagare una cartella che come abbiamo più volte detto non doveva essere emessa in quella fase, ma poi voglio star sicuro che pagando una cosa che non avrebbe dovuto esistere posso stare tranquillo e non riceva il marchio di cattivo pagatore.
Gentilmente, i dubbi mi assalgono, come logico che sia e per questo motivo aggiungo un'ulteriore quesito.
Ho letto in vati post del cosiddetto costo di registrazione della sentenza e delle varie spese che il giudice affronta nel giudicare un fatto ecc. In tal caso le ho già affrontate con il contributo unificato oppure devo provvedere ad altre spese?
Avv. G. Lore
02-12-2014, 12:19
Caro,
mi concede ogni tanto di dormire o di lavorare per il mio studio legale che mi da da vivere? :)
2. Se paga e poi fa il 615 e dovesse arrivare alla sentenza di accoglimento, poi dovrà fare una causa di ripetizione della somma versata e non dovuta.
3. no.
Non ci sono altre spese.
Saluti
Giuseppe988
02-12-2014, 16:27
beato Lei che sa come vivere! Serve per caso un assistente per il Suo studio legale? :)
Avv. G. Lore
02-12-2014, 16:30
Gratuitamente sì :)
strabardo
08-12-2014, 21:53
Caro avvocato,spero che si sia ripreso dopo le domande dell'altro su questo post.
Leggendo le risposte a questo utente compulsivo ho capito che difficilmente viene concessa la sospensiva della cartella esattoriale quando e' chiesta contestualmente,figuriamoci quando viene richiesta dopo.
Devo aspettarmi quindi un sequestro o una nuova cartella maggiorata?Ho mandato una mail a quella simpaticona della segretaria della ctr di brescia per sapere qualcosa della sospensione,ma non mi ha risposto.
Avv. G. Lore
09-12-2014, 12:34
Sono due vicende distinte.
Giuseppe ha fatto un ricorso al Giudice di Pace, Lei ha adito la Commissione Tributaria.
Le logiche sono del tutto diverse, perchè si tratta di due giurisdizioni diverse.
Certo, la sospensione, per essere concessa, deve essere motivata.
strabardo
18-12-2014, 12:50
Volevo anche sapere come interpreta il diverso atteggiamento dei segretarie delle commissioni tributarie provinciale e regionale.
Nel primo caso e' stato molto disponibile e mi ha spiegato come fare ricorso alla commissione provinciale e anche a quella regionale.Nel secondo caso la segretaria di Brescia al telefono mi ha chiarito il motivo per cui mi aveva contattato(i famosi quattro contributi unificati) e mi ha detto di mandare la richiesta per la sospensiva.Poi via mail e' diventata inaccessibile,negando di avermi consigliato in tal senso,perche'
questo non rientra nei suoi compiti.A parte il cambio di atteggiamento,non dovrebbe rientrare nei doveri della segretaria spiegare come fare ricorso?Un'ultima delucidazione.
Ho letto che prima del 2 Marzo 2014 senza un'istanza di mediazione tributaria non si poteva procedere al ricorso alla commisione,Le risulta?Forse si riferisce ad una cartella esattoriale e non ad un avviso di un ente?Posso,essendo in atto un ricorso,chiedere la mediazione?E posso chiedere la mediazione per la cartella esattoriale che nel frattempo e' arrivata?Grazie.
Avv. G. Lore
18-12-2014, 13:27
1. No. Una cancelleria (e non segreteria) ha compiti di assistenza del Giudice, non di fornire info a chi adisce l'Ufficio che deve già sapere cosa fare.
Residue domande: innanzitutto Lei ha fatto un appello e la mediazione è obbligatoria (ben prima dalla data che Lei riferisce) per i giudizi di primo grado, esclusivamente per tributi di competenza dell'Agenzia delle Entrate.
Non è il Suo caso.
strabardo
18-12-2014, 13:41
Grazie per la risposta.In effetti io parlavo di ricorsi antecedenti a quella data.Nel frattempo,accedendo al mio estratto conto di equitalia,leggo che alla voce sospensiva della cartella c'e' un si.
Forse perche' l'ho chiesta via internet anche a equitalia?
Cosa significa,inoltre,che oltre al dettaglio degli importi iniziali ci sia un dettaglio,aggiornato alla data di consultazione,che equivale a zero(tranne i 5 euro per i diritti di notifica)?
Avv. G. Lore
18-12-2014, 13:46
1. Probabilmente gliel'hanno concessa in autotutela.
2. Boh :)
strabardo
30-01-2015, 02:02
Adesso me l'hanno tolta di nuovo la sospensione, dopo che l'ufficio
tributi, a cui equitalia ha mandato la mia richiesta di sospensione, l'ha negata.
Nel frattempo sul conto equitalia ho notato che la cifra da pagare e' aumentata ancora di quasi duecento euro.
Ma ogni quanto tempo aumenta la cifra?E di quanto?
Non ho pero' ancora ricevuto altre cartelle esattoriali.
Se pagassi quella vecchia, mi chiederebbero poi la differenza?
Ma e' possibile che il Comune, anziche' tutelare il cittadino, possa accanirsi con queste vessazioni persecuturie e ricattatorie, mandando a ruolo un credito che e' sotto ricorso, e dopo una mia richiesta di mediazione?
Equitalia in confronto e' San Francesco, con tutte le possibilita' di mediazione, accertamento con adesione e rottamazione delle cartelle.
Avv. G. Lore
30-01-2015, 08:01
Se decidesse di pagare, dovrebbe pagare la cifra attuale
strabardo
31-01-2015, 23:54
Ma io non ho ricevuto altre cartelle esattoriali.
Se pagassi l'ultima ricevuta e poi ne arrivasse un'altra, come
mi dovrei comportare?
Avv. G. Lore
01-02-2015, 13:46
Il pagamento deve essere allo stato attuale.
strabardo
02-02-2015, 21:27
Mi sono accorto che sulla posta certificata mi hanno mandato l'invito a pagare 90 euro di contributo unificato, come differenza per le altre tre annualita' di ici.
Cosa devo fare?Io ho fatto un solo ricorso.Lo stesso cancelliere della commissione tributaria provinciale mi aveva detto di pagare 30 euro.
strabardo
02-02-2015, 21:35
Tenga conto che per lo stesso ricorso alla commissione tributaria provinciale ho pagato 30 euro.
Avv. G. Lore
03-02-2015, 08:28
Questa è purtroppo una disfunzione di alcune Commissioni Tributarie.
Per un'errata interpretazione della legge sul c.u. ritengono che vada pagato un c.u. per ogni annualità di imposta, mentre se ne deve pagare uno sul valore complessivo della causa.
Tenga presente, però, che se non versa ora i c.u., poi arriverà un accertamento fiscale che a sua volta dovrà opporre in Commissione.
strabardo
04-02-2015, 14:47
Ho letto purtroppo una chiarificazione del Mef in proposito e una sentenza riguardo all'appello di un contribuente, che conferma come vada pagato un contributo per ogni singolo avviso di accertamento.
Certo che tra l'aumentare continuo degli interessi e queste vessazioni, fan passare di far ricorso.
Solo di interessi ho pagato 200 euro in piu'(e magari altri ne dovro' pagare), piu' 120 euro di contributi.
Il fatto che il giudice non conceda la sospensiva mi fa capire gia' l'atteggiamento prevenuto in partenza nei miei confronti.
Avv. G. Lore
04-02-2015, 15:05
No, questo non è indicativo.
strabardo
04-02-2015, 23:28
Tra l'altro il presidente della commissione tributaria regionale e' Alfonso Ignazio Marra, coinvolto nella P3 con dell'Utri e Verdini.
Non so se questo sia meglio o peggio.
Ma il presidente e' quello che decide o ognuno dei tre componenti
ha potere di voto?
Avv. G. Lore
05-02-2015, 09:26
Un conto è ol presidente dell'Ufficio, un conto è quello del Collegio a cui è stata assegnata a Sua pratica.
Ciò posto...attenzione che una denuncia per diffamazione si può prendere molto facilmente ...
strabardo
06-06-2015, 12:14
Hanno emesso il dispositivo gia' da due mesi, ma non ho saputo
niente.
Per posta certificata mi hanno detto che mi verra' comunicato l'esito con lo stesso mezzo.
Sara' vero?
Avv. G. Lore
07-06-2015, 11:48
Onestamente non ho capito cosa intende.
Il dispositivo, una volta pubblicato, viene comunicato immediatamente a mezzo pec
strabardo
27-08-2015, 12:27
purtroppo me l'anno comunicato e hanno confermato la precedente sentenza(come immaginavo)
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