Giuliana Tosi
09-10-2007, 15:29
Buon giorno, vorrei un vostro parere su un eventuale ricorso per contravvenzione in sosta vietata. Da 2 anni accompagno mio zio 81enne con disabilità a un arto inferiore allo stadio di Milano, entrando con l'apposita targhetta dei disabili nella zona a traffico limitato. Fino all'anno scorso la zona riservata ai disabili aveva un numero di posti sufficiente alla domanda, mentre quest'anno il parcheggio è sempre chiuso, perchè a fronte di un centinaio di posti ci sono circa 300 domande. Potrei parcheggiare nelle strisce blu a fianco della carreggiata con il permesso disabili in evidenza, ma quest'anno sul lato destro sono state cancellate ed è stato apposto il divieto con rimozione forzata. Proprio lì ho dovuto parcheggiare l'altra sera, ovviamente sempre con la targhetta in evidenza, in occasione della partita dell'Inter perchè non c'erano più posti nella strisce blu e non potevo lasciare solo mio zio per andare a cercare un parcheggio più lontano, dato che in un'analoga occasione lui, lasciato solo, si è perso. Alla fine della partita ho trovato una contravvenzione di € 36 con la dicitura" sosta nelle strade ove costituisce grave intralcio", il che non è vero perchè l'auto era affiancata al marciapiede. Come me, tutti gli altri che avevano lo stesso problema sono stati multati .Ho letto il DPR 503/96 art.11 e temo che un ricorso non potrebbe avere esito positivo, nonostante io ritenga di avere ragione. Vi ringrazio e vi saluto cordialmente.
Giuliana Tosi
Giuliana Tosi