angelo.magni
29-07-2014, 21:21
Ho acquistato il 7/07/2014 una moto del 1993, ferma dal 2008, e l'ho restaurata, completando il lavoro questa mattina.
Mentre facevo un giro di prova per regolare la carburazione a poche centinaia di metri da casa, sono stato fermato dai vigili comunali che mi hanno contestato la mancata revisione (tutto il resto era in regola). La contravvenzione è di € 336,00 e, alla mia richiesta del perché fosse così elevata, il vigile ha risposto che la sanzione è stata raddoppiata in quanto la revisione non è stata fatta per più di una volta. L'ultima era infatti del 2008, anno in cui la moto è stata fermata.
Ho fatto notare che l'acquisto è stato da me fatto solo da poche settimane, ma la risposta (peraltro sgarbata) è stata che non era un problema loro.
Premesso che ammetto la colpa di aver circolato (anche se per pochi metri!) con un veicolo non revisionato, è giusto che mi si raddoppi la sanzione per una mancanza che io non ho certamente commesso? Perché vengo considerato "recidivo" se anche il documento di circolazione dimostra che non è così? C'è qualcosa che, oltre alla ragionevolezza, possa portare all'annullamento della multa o quantomeno alla sua riduzione?
Grazie per l'attenzione
angelo
Mentre facevo un giro di prova per regolare la carburazione a poche centinaia di metri da casa, sono stato fermato dai vigili comunali che mi hanno contestato la mancata revisione (tutto il resto era in regola). La contravvenzione è di € 336,00 e, alla mia richiesta del perché fosse così elevata, il vigile ha risposto che la sanzione è stata raddoppiata in quanto la revisione non è stata fatta per più di una volta. L'ultima era infatti del 2008, anno in cui la moto è stata fermata.
Ho fatto notare che l'acquisto è stato da me fatto solo da poche settimane, ma la risposta (peraltro sgarbata) è stata che non era un problema loro.
Premesso che ammetto la colpa di aver circolato (anche se per pochi metri!) con un veicolo non revisionato, è giusto che mi si raddoppi la sanzione per una mancanza che io non ho certamente commesso? Perché vengo considerato "recidivo" se anche il documento di circolazione dimostra che non è così? C'è qualcosa che, oltre alla ragionevolezza, possa portare all'annullamento della multa o quantomeno alla sua riduzione?
Grazie per l'attenzione
angelo