Autovelox: comunicazione dati del conducente

[mayday]

Salve.

Il 18 luglio 2014 ho ricevuto un verbale datato 8 luglio 2014 in cui il verbalizzante in data 26 giugno 2014 accerta un'infrazione commessa il 7 aprile 2014.
I termini per la notifica ci sono, e la multa è già stata pagata.
E' possibile però che mi chiedano a distanza di più di 90 giorni chi fosse alla guida quel giorno? Se non lo ricordo, può essere un giustificato motivo per impugnare il verbale per l'infrazione del 126-bis che ne conseguirà?

Grazie.

[Avv. G. Lore]

1. sì.
2. no. Il proprietarioè custode del veicolo e come tale deve sempre sapere chi guida l'automobile, salvo case di forxa maggiore come il furto

[mayday]

Grazie per la rapida e cortese risposta.
Faccio presente che ovviamente io so sempre chi è alla guida della mia auto, e ci mancherebbe altro. Solo, non tenendo un registro, è difficile ricordarlo dopo più di tre mesi.
Comunque, avendo io più punti che denari provvederò subito a mandare i dati della mia patente.
Grazie ancora

[Avv. G. Lore]

Caro,
non era una bacchetata da parte mia.
Le ho riferito il principio di diritto che impedisce al proprietario di dire "non ricordo chi era alla guida" per scampare all'obbligo della comunicazione.

[mayday]

Non ho pensato nemmeno per un attimo che fosse una bacchettata, sfido chiunque abbia un auto che non guida in modo esclusivo a ricordare a distanza di mesi chi la stava guidando.
Quello che volevo dire è tutt'altro: mi è chiaro che non posso addurre il non ricordo per impugnare il verbale (e quindi manderò i dati della mia patente) ma di certo non c'entra coll'avere la custodia della mia auto, visto che ovviamente il proprietario (o nel mio caso la proprietaria) sa sempre a chi affida l'auto e sicuramente anche io quel giorno sapevo chi stava guidando.
Quello che io ho chiesto è se è possibile che sia richiesto al/la proprietario/a che non ha un registro dell'auto (sempre che esista chi ce l'ha!) di ricordare a distanza di mesi chi quel giorno fosse al volante.
Ma se lei mi dice di sì, evidentemente può, la legge non richiede giustificazione.

Grazie ancora per la risposta

[Avv. G. Lore]

Sì caro e si riallaccia sempre al principio di diritto indicatoLe.
Stiamo dicendo la stessa cosa in sostanza.
Secondo la legge e la giurisprudenza della Cassazione che ha ampiamente trattato la questione il prioprietario, come custode, deve sempre sapere chi guida la propria utomobile, dunque in caso di notifica del verbale che preveda la decurtazione die punti e, per l'effetto, la comunicazione dei dati del conducente, questa va fatta (lasciando sempre il diritto di non farla e di soiggiacere alla sanzione pecuniaria ex art. 126 bis c.d.s.) senza poter addurre di non ricordarsi chi fosse alla guida (eccezione che eventualmente rileverebbe non per impugnare il verbale, ma per esimersi dal fare la comunicazione), perchè - come detto - questa non rappresenta una giustificazione della mancata comunicazione dei dati del conducente

[mayday]

Come le ho già specificato sopra io sono lA proprietariA dell'auto, e di sicuro sapevo chi era alla guida in quel momento. Le dirò di più: pensi che nell'auto c'ero anche io! Come sempre d'altronde. Chi guida l'auto invece non sono sempre io, e la cosa è casuale. Perciò a qualche giorno di distanza sicuramente avrei ricordato, a distanza di tre mesi no. La legge può impormi di sapere sempre chi guida l'auto, ma non di ricordarlo per sempre!
Ora: io potrei non dichiarare i dati del conducente, non ricordando chi fosse, ma in quel caso mi arriverebbe un altro verbale, più pesante del primo che non potrei impugnare perché non è previsto dalla legge che la notifica sia fatta in un tempo compatibile con la memoria umana. Perciò io dichiarerò che ero io al volante, anche se non lo ricordo, perché ho molti punti e pochi soldi.
Se la legge prevedesse un termine a decorrere questa volta dall'infrazione e non dalla rilevazione entro il quale si può richiedere l'identità del conducente sarebbe meglio.
Purtroppo questa possibilità non c'è. Pazienza.

[Avv. G. Lore]

Cara (e mi scuso per il maschile) alla fine, come detto, stavamo dicendo da tempo la stessa cosa :)