K-pax
06-05-2014, 09:47
Buongiorno a tutti, volevo mettervi al corrente di quanto successo pochi giorni fa, al nostro gruppo di amici, per sapere i vostri pareri in merito.
I fatti sono i seguenti:
Gruppo di 10 amici fa una grigliata in casa privata, si mangiano braciole, si beve birra.
Si decide poi di andare a fare un salto in un locale, a pochi minuti di macchina; visto il numero delle persone da movimentare, sono necessarie 2 macchine.
Tutti a bordo, si parte!
Giunti sul posto, il locale risulta chiuso. Si prende quindi un'altra strada, poi però entrambe le macchine accostano (sul ciglio, ma già fuori dalla carreggiata) così ci si può consultare e decidere il da farsi. Motori spenti, tutti a terra.
Deciso dove andare, la prima macchina accende e riparte.
Il conducente della seconda apre la portiera per salire, si siede, e... SORPRESA!
Dall'altra corsia, tra le macchine che passavano, si accendono due lampeggianti della stradale che fa inversione e raggiunge l'auto ferma e spenta.
Da dentro la volante "Buonasera ragazzi, cosa fate? Dove andate? Avete Bevuto?"
Risposta: "Stiamo cercando un locale che sappiamo essere in zona, siamo stati a cena, abbiamo bevuto una birra"
Gli agenti (senza mai scendere) chiedono gentilmente all'autista di spostarsi nella piazzola di un'autolavaggio più avanti perchè vogliono fare un controllo e la posizione attuale non è sicura.
Il controllo: documenti, patente e alcol-test.
RISULTATO: tutti fuori dal limite, tutti. Uno nel penale (maggiore 0,8) quattro no. L'autista ha 0,8 spaccato: 530 euro e ritiro patente per 3 mesi, gli dicono.
Qui la domanda: la pattuglia della stradale non aveva instaurato un posto di blocco; era in transito e si è fermata apposta per noi (e lasciamo perdere la discutibilità della manovra!), che tra l'altro eravamo già fermi a motore spento!
Sono stati gli stessi agenti della stradale, a chiedere di accendere e spostare la macchina, per poi fare l'alcol-test all'autista.
Cosa ne pensate, un'atto del genere è regolare o potrebbero esserci gli estremi per un ricorso??
I fatti sono i seguenti:
Gruppo di 10 amici fa una grigliata in casa privata, si mangiano braciole, si beve birra.
Si decide poi di andare a fare un salto in un locale, a pochi minuti di macchina; visto il numero delle persone da movimentare, sono necessarie 2 macchine.
Tutti a bordo, si parte!
Giunti sul posto, il locale risulta chiuso. Si prende quindi un'altra strada, poi però entrambe le macchine accostano (sul ciglio, ma già fuori dalla carreggiata) così ci si può consultare e decidere il da farsi. Motori spenti, tutti a terra.
Deciso dove andare, la prima macchina accende e riparte.
Il conducente della seconda apre la portiera per salire, si siede, e... SORPRESA!
Dall'altra corsia, tra le macchine che passavano, si accendono due lampeggianti della stradale che fa inversione e raggiunge l'auto ferma e spenta.
Da dentro la volante "Buonasera ragazzi, cosa fate? Dove andate? Avete Bevuto?"
Risposta: "Stiamo cercando un locale che sappiamo essere in zona, siamo stati a cena, abbiamo bevuto una birra"
Gli agenti (senza mai scendere) chiedono gentilmente all'autista di spostarsi nella piazzola di un'autolavaggio più avanti perchè vogliono fare un controllo e la posizione attuale non è sicura.
Il controllo: documenti, patente e alcol-test.
RISULTATO: tutti fuori dal limite, tutti. Uno nel penale (maggiore 0,8) quattro no. L'autista ha 0,8 spaccato: 530 euro e ritiro patente per 3 mesi, gli dicono.
Qui la domanda: la pattuglia della stradale non aveva instaurato un posto di blocco; era in transito e si è fermata apposta per noi (e lasciamo perdere la discutibilità della manovra!), che tra l'altro eravamo già fermi a motore spento!
Sono stati gli stessi agenti della stradale, a chiedere di accendere e spostare la macchina, per poi fare l'alcol-test all'autista.
Cosa ne pensate, un'atto del genere è regolare o potrebbero esserci gli estremi per un ricorso??