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Visualizza Versione Completa : Multa GTT - i 90 euro sono legali?



Saffio
10-04-2014, 21:27
Salve a tutti,
Oggi, 10-04-2014, sono stato beccato senza biglietto da un controllore, il quale mi ha fatto un verbale di accertamento dove c'è sbarrato un quadretto dove fa riferimento all' articolo 20 - L.R. 4/1/2000
e successivamente c'è l'importo da pagare per questa violazione: 90 euro più costo del biglietto, totale : 91,5 euro.
Ora, sono andato a leggere questo articolo, che qui vi riporto, dalla banca dati ufficiale della regione piemonte,
Legge regionale 04 gennaio 2000, n. 1. (http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it/base/leggi/l2000001.html)
E, in particolare, l'articolo 20 dice:
Art. 20.
(Sanzioni a carico degli utenti dei servizi di trasporto pubblico e procedure di applicazione)
1. I viaggiatori dei servizi pubblici di trasporto sono tenuti a munirsi di valido titolo di viaggio, a conservarlo per la durata dell'intero percorso ed a esibirlo al personale dell'azienda esercente o dell'ente competente.
2. Chiunque, senza averne dato preavviso al personale di bordo, risulti sprovvisto del prescritto titolo di viaggio, e' tenuto, oltre al pagamento del normale biglietto a tariffa ordinaria, anche al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria. L'entita' della sanzione non puo' essere inferiore a venti volte e superiore a centoventi volte il prezzo del biglietto a tariffa ordinaria per il percorso minimo di cui alla tabella tariffaria autorizzata.
3. Nel caso di servizio di riscossione o di controllo meccanizzato la sanzione e' aumentata del 50 per cento.
4. E' ammesso il pagamento di una somma in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la violazione commessa o, se piu' favorevole, al doppio del minimo della sanzione edittale, oltre alle spese del procedimento, se l'utente estingue l'illecito entro sessanta giorni dalla contestazione, o, se questa non e' avvenuta, dalla notificazione.
5. L'ente competente provvede ad emanare le opportune disposizioni per l'applicazione delle sanzioni nei limiti delle norme stabilite nel presente articolo.
6. Le violazioni amministrative previste a carico degli utenti dei servizi di trasporto sono accertate e contestate, ai sensi della legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale), dal personale delle aziende di trasporto a cio' espressamente incaricato. A tal fine ogni azienda segnala all'ente competente all'esercizio delle funzioni amministrative relative ai servizi eserciti, i nominativi dei propri dipendenti incaricati del controllo. Essi debbono essere muniti di apposito documento di riconoscimento rilasciato dalla azienda. Restano ferme le competenze dei soggetti cui sono attribuiti poteri di accertamento e contestazione di illeciti amministrativi in base alle leggi vigenti. L'ordinanza-ingiunzione di cui all'articolo 18 della l. 689/1981, e' emessa, ove sussistano i presupposti, dal responsabile dell'esercizio dell'azienda concessionaria del servizio di trasporto.
7. Il ricavato delle sanzioni applicate agli utenti dei servizi di trasporto pubblico locale costituisce provento del traffico dell'azienda che ha irrogato la sanzione.

centoventi volte il prezzo del biglietto a tariffa ordinaria.
Benissimo, il prezzo del biglietto che compri quando vai dal tabacchino è di 1,5 euro. Ma è a tariffa ordinaria? Per rispondermi a questo quesito sono andato a cercare una delibera del comune di Torino e in particolare ho trovato:
http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti1/atti/testi/2011_07609.pdf
Tra gli allegati c'è proprio:
BIGLIETTO SINGOLO ORDINARIO URBANO, TARIFFA PROPOSTA: 1,50 EURO.
Benissimo, ora tornado alla sanzione, si fa riferimento alla entita della sanzione, il cui massimo è cento venti volte.
per cui se la matematica non è un opinione, e se non ho bevuto qualcosa di pesante-->
1.5x 120 = 180 euro !
quindi il massimo è, teoricamente 180 euro, e in più:
il pagamento della somma di misura ridotta pari alla terza parte del massimo-->
180/3 = 60 euro

quindi in teoria dovrei pagare in totale 61,50 euro! ho anche controllato se ci fossero state modifiche o integrazioni della legge regionale in questione, ma non ne ho trovate, anzi, la delibera comunale citata, fa riferimento proprio alla legge 1 del 2000.
Quindi è lecito chiedere un ricorso quantomeno su questo aspetto?
A me sembra a tutti gli effetti di si.

E in più!
il controllore in questione, NON mi ha avvisato della mia possibilità di poter pagare immediatamente la multa per un importo pari a 25 euro, invece che i fantomatici 90 ( che in realtà se non ho capito male dovrebbero essere 60).
mi chiedo: il controllore è tenuto a dirmi che avevo questa possibilità?
In un altra delibera comunale, più recente,
http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti1/atti/testi/2013_05477.pdf
Approvata il 3 marzo di quest' anno ( praticamente ieri),c'è scritto:
Considerato che:
"[...]Il trasgressore può pagare a mani dell'agente accertatore la sanzione, verso il rilascio di apposita ricevuta in forma ridotta coma da apposito d.rge. IN alternativa l'agente inoltra il verbale di contestazione all' ufficio da cui dipende, che provvede a notificare all'interessato copia del verbale. Questo accade qualcosa non venga effettuato il pagamento all' atto della contestazione e quando non sia possibile effettuare l'immediata contestazione personale. Qui la formula legislativa non è chiara, essendo alquanto improbabile, che l'agente possa individuare l'identità del trasgressore, senza poter effettuare l'immediata contestazione.[...]"
IL che mi fa pensare che il controllore E' TENUTO a dirmi che avrei potuto pagare subito.
Vi ringrazio del vostro tempo
Carmine

Elena63
13-04-2015, 23:19
Ho letto il problema di Saffio,e intervengo dicendo che il 23 gennaio mia figlia di 17 anni munita di abbonamento di € 17.50 un tipo nuovo,dove per altro aveva chiesto informazioni all'autista su come doveva utilizzarlo,bene mentre si recava a scuola viene fermata dal controllore che le contesta il fatto di non averlo timbrato,per tanto le dice che deve farle la multa di 36.00 € se paga subito altrimenti di € 90.00..faccio reclamo e mi rispondono che la minima è di 25 € quando in realtà sul verbale nn viene citata questa cifra,ora sono alla seconda lettera da parte della GTT mandata come atto giudiziario dove devo pagare 98.80 altrimenti poi passerò a 270.00...Ora mi domando perchè non c'è la possibilità in tempo breve di potersi recare in ufficio a pagare a multa minima dato che essendo ragazzi non vanno in giro con i soldi in tasca,ma questo può succedere anche a persone adulte,e il n° verde mi ha risposto che molte persone scendono dal pulman e vanno al bancomat a prelevare " Assurdo "..ho contattato dei giornali La Stampa ha fatto un'articolo che uscirà questo mercoledì,attendo il giornale della mia zona,e farò raccomandata per fare ulteriore reclamo,ma tutto questo lo trovo davvero assurdo,cosa si può fare ???

Avv. G. Lore
14-04-2015, 08:07
Cara Elena, ma il reclamo perchè lo ha fatto se Sua figlia era minore e dunque non sanzionabile?
Doveva attendere la notifica del verbale a Lei.

Elena63
14-04-2015, 21:03
Buonasera Avv. G. Lore
Quella mattina mentre mia figlia si recava a scuola il controllore che le ha fatto la verifica del biglietto e che poi ha rilasciato il verbale le ha chiesto tutti i dati,per tanto anche l'anno di nascita,sulla multa è riportato il nominativo di mia figlia..Per tanto oltre a ricontestare l'atto Giudiziaro tramite una raccomandata cosa posso fare ??? Grazie mille

Elena63
14-04-2015, 21:58
Dimenticavo di dire che noi abbiamo fatto prima dei 60 giorni il reclamo via mail e loro mi hanno mandato la risposta tramite lettera che non era stato accettato,così ho rifatto un secondo reclamo e loro mi hanno mandato un Atto Giudiziaro ma sono intestati a mio marito,per tanto da quello che ho potuto capire validi,solo il verbale è con i dati di mia figlia...
Ora farò raccomandata per contestare nuovamente,ma cosa posso fare ?
Io sono daccordo per pagare la multa minima,e non capisco perchè non ci sia la possibilità di poterle pagare in tempo breve presso i loro uffici,e non su un mezzo di trasporto,visto che non sempre le persone o in questo caso i ragazzi viaggiamo con i soldi per poter pagare nell'immediato.
Grazie

Elena63
14-04-2015, 22:24
Dimenticavo di dire che noi abbiamo fatto prima dei 60 giorni il reclamo via mail e loro mi hanno mandato la risposta tramite lettera che non era stato accettato,così ho rifatto un secondo reclamo e loro mi hanno mandato un Atto Giudiziaro ma sono intestati a mio marito,per tanto da quello che ho potuto capire validi,solo il verbale è con i dati di mia figlia...
Ora farò raccomandata per contestare nuovamente,ma cosa posso fare ?
Io sono daccordo per pagare la multa minima,e non capisco perchè non ci sia la possibilità di poterle pagare in tempo breve presso i loro uffici,e non su un mezzo di trasporto,visto che non sempre le persone o in questo caso i ragazzi viaggiamo con i soldi per poter pagare nell'immediato.
Grazie anticipatamente

Avv. G. Lore
15-04-2015, 08:07
Cara, onestamente sarebbe da visionare l'atto, perchè nelel Sue parole mi sto un po' perdendo.
In particolare non capisco che tipo di atto abbia ricevuto, il verbale, l'ordinanza ingiunzione .... ?

Elena63
15-04-2015, 11:57
Buongiorno Avv. G.Lore
La seconda lettera che ci ha mandato la GTT è una Racc. AG
quindi da quello che ho capito un Atto Giudiziario.dove mi citano l'art. 2 legge 24/11/1981 n° 689 ella violazione articolo 20 della legge Reg. Piemonte del 4/1/2000 n° 1

Avv. G. Lore
15-04-2015, 12:08
Cara, come dettoLe dovrei verificare il documento per darLe un parere.
Dovrebbe comunque essere un'ordinanza ingiunzione

Elena63
15-04-2015, 12:54
Le devo inviare via mail l'allegato del verbale ?

Avv. G. Lore
15-04-2015, 13:47
Se vuole un parree, sì,, è necessario per capire a pieno la vicenda.