Mundu
10-04-2014, 18:35
Salve,
ho ricevuto un'assurda multa da una controllora di trenitalia, anche piuttosto scortese :mad:. Vi cito ciò che invierei dal modulo online di trenitalia per la contestazione così che possiate comprendere il fatto e darmi consigli.
"Da quest'anno ho inziato ad utilizzare abbonamenti mensili data l'esigenza di viaggiare regolarmente tra La Spezia e Parma. Mi è capitato di utilizzare un buon numero di abbonamenti e di acquistarli sia in stazione che dai tabacchini. MAI mi è stato contestato di non aver convalidato l'abbonamento alla partenza, ed anzi mi è stato detto, da più controllori, di NON farlo. In data 14/03/2014 alle ore 17:41 mi è stata emessa da una controllora una "multa", ovvero una sostituzione del mio abbondamento "non convalidato". Contesto la motivazione traendone motivazione direttamente dalle vostre linee guida sulla validità dei titoli di viaggio dove viene specificato che "Il viaggiatore, per utilizzare un abbonamento, con origine/destinazione e periodo di utilizzo prestampati, non è tenuto alla convalida, salvo inserire le proprie generalità quando previste." Non è il mio caso quello dell'abbonamento chilometrico poichè i dati erano già stampati con le stazioni di Partenza e Arrivo."
se volete controllare il regolamento:
http://www.trenitalia.com/cms-file/allegati/trenitalia/normativa/4_Utilizzo_convalida_e_validita_dei_titoli_di_viag gio.pdf punto 2, convalida.
Ho reticenza ad inviare la contestazione per due motivi:
-non mi è arrivato ancora il verbale con la multa da 65€ ed effettivamente non so se è meglio inviare la contestazione prima o dopo :confused:
-nell'abbonamento sostitutivo sono stati scritti in modo scorretto i miei dati anagrafici, cosa che so potrebbe portare all'annullamento della multa da parte del giudice di pace. Inviare la contestazione potrebbe vanificare questa ipotesi come a dire "si, la multa è mia" o il pro forma scavalca questa eventualità? :eek:
Ringrazio del servizio offerto e dell'eventuale risposta!:)
ho ricevuto un'assurda multa da una controllora di trenitalia, anche piuttosto scortese :mad:. Vi cito ciò che invierei dal modulo online di trenitalia per la contestazione così che possiate comprendere il fatto e darmi consigli.
"Da quest'anno ho inziato ad utilizzare abbonamenti mensili data l'esigenza di viaggiare regolarmente tra La Spezia e Parma. Mi è capitato di utilizzare un buon numero di abbonamenti e di acquistarli sia in stazione che dai tabacchini. MAI mi è stato contestato di non aver convalidato l'abbonamento alla partenza, ed anzi mi è stato detto, da più controllori, di NON farlo. In data 14/03/2014 alle ore 17:41 mi è stata emessa da una controllora una "multa", ovvero una sostituzione del mio abbondamento "non convalidato". Contesto la motivazione traendone motivazione direttamente dalle vostre linee guida sulla validità dei titoli di viaggio dove viene specificato che "Il viaggiatore, per utilizzare un abbonamento, con origine/destinazione e periodo di utilizzo prestampati, non è tenuto alla convalida, salvo inserire le proprie generalità quando previste." Non è il mio caso quello dell'abbonamento chilometrico poichè i dati erano già stampati con le stazioni di Partenza e Arrivo."
se volete controllare il regolamento:
http://www.trenitalia.com/cms-file/allegati/trenitalia/normativa/4_Utilizzo_convalida_e_validita_dei_titoli_di_viag gio.pdf punto 2, convalida.
Ho reticenza ad inviare la contestazione per due motivi:
-non mi è arrivato ancora il verbale con la multa da 65€ ed effettivamente non so se è meglio inviare la contestazione prima o dopo :confused:
-nell'abbonamento sostitutivo sono stati scritti in modo scorretto i miei dati anagrafici, cosa che so potrebbe portare all'annullamento della multa da parte del giudice di pace. Inviare la contestazione potrebbe vanificare questa ipotesi come a dire "si, la multa è mia" o il pro forma scavalca questa eventualità? :eek:
Ringrazio del servizio offerto e dell'eventuale risposta!:)