Visualizza Versione Completa : richiesta sospensione verbale.
quivis de populo
20-03-2014, 22:20
Buonasera a tutti.
Quando si fa un ricorso ho sempre visto chiedere la sospensiva del verbale.
Mettiamo il caso che un gdp sia pignolo, che una volta presentato il ricorso non conceda automaticamente la sospensiva, ma che tale aspetto lo valuti quando inizia l'udienza.
Cosa si potrebbe dire per fondarne la richiesta?
Se non venisse concessa cosa succederebbe? :confused:
grazie
Avv. G. Lore
21-03-2014, 09:43
1. Come tutte le domande cautelari deve essere fondato sul periculum e sul fumus.
2. Se non viene concessa e il Giudice rigettasse il ricorso, si pagherebbe la sanzione originaria se in sentenza è così specificato, altrimenti il doppio
quivis de populo
21-03-2014, 13:57
grazie Avvocato.
Ma in un caso concreto secondo Lei quali potrebbero essere questi due elementi? :confused::confused:
Avv. G. Lore
21-03-2014, 15:25
Se un Giudice dovesse applicare pedissequamente quanto previsto dal D. Lgs. 150/11 sarebbe molto difficile ottenere la sospensione.
Il fumus è facile averlo, ma per il periculum è dura anche perchè sostanzialmente il periculum è il pregiudizio che ne deriverebbe alc ittadino dalla mancata concessione del provvedimento cautelare, dunque in tal caso il pregiudizio economico e tranne rare eccezioni le sanzioni pecuniarie non sono elevatissime tali da recare il periculum al ricorrente, a meno che questi non dimostri di versare in condizioni economiche pari alla soglia di povertà
quivis de populo
21-03-2014, 15:53
ah ho capito, grazie infinite come sempre!
dunque come fumus si invocherebbe la parvenza del diritto fatto valere, che se uno fa ricorso teoricamente dovrebbe esser presente, dico bene?
Avv. G. Lore
21-03-2014, 16:10
già.
ovviamente la valutazione sul fumus spetta al Giudice
quivis de populo
24-03-2014, 00:20
Avvocato, nel ringraziarla ancora (anche per la legge che mi ha citato e che sono andato a vedermi) mi è venuta un'altra curiosità, anzi più che altro un dubbio, visto che avevo letto di un gdp che aveva accolto il ricorso perchè l'amministrazione non aveva depositato i documenti entro 10 gg dall'udienza (termine che ho visto citato nella legge indicata).
Se il gdp fissasse l'udienza solo per valutare se concedere o no la sospensione, ma in quella stessa udienza il ricorrente si accorgesse che la controparte non ha depositato i documenti entro 10 gg come previsto dalla legge, può in quel momento chiedere l'accoglimento del ricorso? Mi pare una condizione che, se essenziale, condizionerebbe il giudizio..
Oppure no in quanto in tale udienza si potrebbe parlare solo della sospensiva, a meno che non sia il giudice a voler trattare anche nel merito?
Ma tale termine di 10 gg è considerato perentorio e dunque tassativo, oppure ci si passa sopra? :confused:
grazie
Avv. G. Lore
24-03-2014, 08:35
Se l'udienza è fissata solo per la discussione della sospensiva non ritengo rilevante la vicenda dei 10 gg. in quanto in tale udienza il giudice non sentenzia sul merito.
Se, per il resto, il termine sia perentorio o meno è ancora discusso.
Applicandosi il rito del lavoro dovrebbe esserlo, ma per tanti giudici non lo è!
quivis de populo
24-03-2014, 17:30
Se, per il resto, il termine sia perentorio o meno è ancora discusso.
Applicandosi il rito del lavoro dovrebbe esserlo, ma per tanti giudici non lo è!
e vai col walzer... la "certezza del diritto".. :o:o:o
Sul codice c'è scritto DEVE, mi pare non dovrebbero esserci dubbi... invece....
Poi ci lamentiamo di cause decennali...:mad::rolleyes:
grazie, buona giornata
Avv. G. Lore
24-03-2014, 17:32
attenzione, non è la parola deve che qualifica un termine come perentorio od ordinatorio
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