Lato destro e lato sinistro di una S.S.: errato posizionamento box autovelox

[MarcoS1]

Tra le "premesse di rigetto" di una ordinanza-ingiunzione viene precisato che "per convenzione il lato destro di qualsiasi strada ed in particolare delle strade statali ... è quello ove sono poste le pietre distanziometriche chilometriche, intervallate da n. 9 pietre ettometriche in maniera crescente, mentre la corsia o carreggiata opposta si definisce lato sinistro".

Dovendo addurre talune doglianze circa l'errato posizionamento dell'apparecchiatura autovelox, in quanto difforme dal provvedimento di autorizzazione all'installazione, è possibile comprendere meglio i termini della succitata "convenzione"?

A mio avviso, il lato destro/sinistro di una strada statale non si definisce in base al posizionamento delle pietre distanziometriche chilometriche (che possono trovarsi su entrambi i lati), bensì in ossequio alla direzione di marcia.

Convenite?

[Avv. G. Lore]

Onestamente non intepreto quella frase (del tutto generico) come se il lato destro può essere anche il sinistro basta che ivi vi siano le pietre kilometriche, bensì che queste convenzionalmente sono poste sempre sul lato destro.

Ripeto, è una farse che nulla dice

[MarcoS1]

Riprendo questo post, dopo aver fatto ricorso all'ordinazione-ingiunzione, che è stato poi accolto dal GdP, per chiedere lumi circa le deduzioni riportate dalla Prefettura nel ricorso in appello notificato qualche giorno fa:

"Invero, per quanto riguarda i concetti di lato destro e lato sinistro della carreggiata, veniva precisato (in altro documento, ndMarcoS1) che il lato della carreggiata stradale è determinato dalla posizione dei cippi chilometrici, i quali indicano il lato destro quando gli stessi sono crescenti. Nel caso specifico, si intende lato destro della S.S. (omissis) la corsia di marcia con direttrice (omissis). Di conseguenza, la corsia con direttrice di marcia opposta, ove è installato l'autovelox è il lato sinistro".

Ne consegue, a parere della Prefettura, che il lato destro o sinistro della strada in questione non sia conseguenza della direzione di marcia dei veicoli, bensì di un'unica direzione di marcia, ovvero quella dipartente dal Km 0,0 a salire.

A parere di chi scrive, la soluzione interpretativa è fuori da ogni logica e francamente inaccettabile.