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Visualizza Versione Completa : terza fascia e incidente - ho bisogno di aiuto



leggero
07-01-2014, 17:07
Ciao a tutti,
scrivo per la prima volta dopo circa 6 mesi da quella notte in cui, uscito di strada, vengo portato dalla polizia in ospedale e appurato un tasso di 1,8 mi viene ritirata la patente.
In questo periodo ho cercato di documentarmi il più possibile, e più leggevo più mi rendevo conto in che inferno mi ero cacciato.
Innanzitutto ringrazio i tanti utenti del forum che per la loro costante presenza, e per la tenacità con cui sostengono i nuovi “mostri” come me…
Avrei enormemente bisogno di un consiglio sulle prossime mosse:
Vi racconto in breve la mia situazione
05/07/2013 data dell’incidente e del ritiro della patente. (Incidente con uscita di strada, senza coinvolgimento di altri veicoli ne feriti. La Polizia mi chiede di andare con l’ambulanza in ospedale per le analisi, io all’inizio tentenno, poi come un cretino acconsento… se non l’avessi fatto a quest’ora sarebbero un sacco di problemi in meno…. Comunque nessuna cura ricevuta ne ricovero, solo le analisi…. 1,8 e ciao alla patente.
18/10/2013 vado personalmente in prefettura a ritirare l’ordinanza in quanto non mi arriva a casa…. e ti credo… sull’ordinanza sono presenti i errori: - luogo di nascita sbagliato, luogo di residenza sbagliato e data del verbale antecedente all’incidente… poco male… il problema è che, forse per il fatto che sono andato con l’ambulanza, il prefetto mi da 20 mesi giustificandoli con “incidente con lesioni”.
Contro l’ordinanza abbiamo fatto ricorso al GdP… almeno sull’assenza delle lesioni credo ci sia poco da discutere… per provarle spero abbiano bisogno almeno di un referto medico… che non esiste!!! Comunque il 24 c’è l’udienza, spero in una revisione della sospensione cautelare..
Ed ora veniamo al penale… dove ho veramente bisogno di aiuto.
Con l’avvocato, sempre su mie indicazioni, abbiamo tentato la strada del patteggiamento in fase preliminare con richiesta di conversione della pena con i LPU (sapevo che l’incidente poneva un’ostativa ma ci abbiamo provato lo stesso. Purtroppo il PM nonostante accogliendo una pena veramente bassa (40 giorni di carcere), ha scritto di non poter accogliere la sostituzione.
MI trovo quindi ora a decidere come proseguire.
Premetto che il mio avvocato è sempre stato propenso ad andare a processo (e non per i soldi in quanto non lo pago), l’idea di tentare il patteggiamento con LPU è stata mia. Ora, alla luce della risposta del PM è sempre più convinta che sia la strada migliore da percorrere, in quanto convinta che tra la possibilità di un’amnistia e quella di arrivare a prescrizione ci sono possibilità di evitare la condanna definitiva.
Ora, considerato che la mia priorità è cercare di evitare la revoca ho veramente bisogno di consigli su quale sia la strada migliore.
- Ad esempio chiedere al GIP un patteggiamento senza LPU ma senza revoca… (pensate sia fattibile)
- Cercare di verificare se le analisi al pronto soccorso siano state effettuate secondo i giusti protocolli… campioni, metedo etc….
- sperare in amnistia/prescrizione... (ma in questo per la revoca come funziona')
Vi prego di aiutarmi… scusatemi ma sono veramente disperato….
Grazie mille a tutti in anticipo

SpadXIII
07-01-2014, 19:39
leggero, forse un ulteriore appiglio per fare ricorso ed addirittura annulare la condanna è che, se non ricordo male, dopo un incidente non ti possono portare in ospedale solo per fare le analisi del sangue per accertare il tasso alcolico... questo può essere dedotto solo sulla base di altre cure. E comunque dovevi prima essere informato su quello che ti andavano a fare. Se ne è parlato su questo forum ma non saprei ricordare dove, però se tu hai tempo e voglia di cercare un pò...magari altri del forum sapranno darti notizie più precise a proposito. In ogni caso in bocca al lupo e benvenuto tra noi! ;-)

davide1979
07-01-2014, 20:29
prova a dare un occhiata qui ... Reati Stradali | Studio Legale De Lalla (http://www.studiolegaledelalla.it/category/reati-stradali/)

puntidisutura
07-01-2014, 20:54
Ciao Leggero benvenuto fra noi , intanto non darti del mostro da solo anche se fra virgolette, non serve a nulla e ricorda una cosa sempre e comunque chi giudica e chi si riempe la bocca di belle parole da benpensante è chi è sempre convinto che le cose accadano agli "altri" senza rendersi conto che gli altri sono pure loro. Premesso ciò , per darti un supporto morale, passiamo alle questioni più pratiche e più "urgenti" che solo chi le vive può capirle.
Ti cito per comodità.


poi come un cretino acconsento… se non l’avessi fatto a quest’ora sarebbero un sacco di problemi in meno….

E' vero in parte , se ti danno il rifiuto rischi anche il 187 e non è bello.


sull’ordinanza sono presenti i errori: - luogo di nascita sbagliato, luogo di residenza sbagliato e data del verbale antecedente all’incidente…

Comincia ad abituarti , hai a che fare con dei bambini dell'asilo travestiti da persone adulte.


“incidente con lesioni”. Se non ci sono stati dei referti si vede , quindi su questo tranquillizzati.


abbiamo tentato la strada del patteggiamento in fase preliminare con richiesta di conversione della pena con i LPU (sapevo che l’incidente poneva un’ostativa ma ci abbiamo provato lo stesso. Purtroppo il PM nonostante accogliendo una pena veramente bassa (40 giorni di carcere), ha scritto di non poter accogliere la sostituzione.

I casi di LPU con incidente sono particolarissimi quindi puoi anche startene così ancora buono che ha chiesto così' poco di arresto.. ( a me ne han dati 90)


Ora, considerato che la mia priorità è cercare di evitare la revoca ho veramente bisogno di consigli su quale sia la strada migliore.
- Ad esempio chiedere al GIP un patteggiamento senza LPU ma senza revoca… (pensate sia fattibile)

Rimango sempre più esterefatto , anche se ormai non dovrei più stupirmi di nulla, che un avvocato non sappia cose così basilari.
La revoca è una sanzione amministrativa accessoria ed in quanto tale non rientra nell'accordo fra le parti , non è quindi patteggiabile come invece lo sono le pene accessorie e le pene principali. Quindi non è fattibile.



Cercare di verificare se le analisi al pronto soccorso siano state effettuate secondo i giusti protocolli… campioni, metodo etc….

Questa invece è una possibilità ,qualche ospedale certi protocolli non li rispetta ,anche se ormai dopo tanti anni si sono adeguati quasi tutti ;Resta che devi sapere tu se realmente sai di aver comunque bevuto abbastanza ,( non dico come ti sentivi tu)e che un eventuale perizia sui campioni ( t'han fatto il prelievo ematico vero ? ) darà lo stesso risultato verifica prima se riesci , se hanno un sistema di conservazione decente.



- sperare in amnistia/prescrizione... (ma in questo per la revoca come funziona')

Sulla prima lascerei stare non si sa mai sulla seconda potresti anche provare ma anche li è un rischio e , come sopra in quanto sanzione amministrativa accessoria se non la dispone il giudice , può essere irrogata anche dal prefetto.( E' amministrativa)



Vi prego di aiutarmi… scusatemi ma sono veramente disperato….

Si ci prova per quanto possibile , in un sistema che capirai con gli anni quanto sia malato , ti capisco e ti capiamo molto bene questo posso dire ,
direi a nome di tutti , che è più che un forum ;)

leggero
08-01-2014, 09:58
Innanzitutto grazie mille per il benvenuto e per le vostre risposte.

Questa sera dovrei sentire l'avvocato per concordare le prossime mosse e onestamente non so proprio come muovermi...

@Spad XIII e @Davide1979. Ho letto a proposito della validità del prelievo ematico in assenza di un ricovero per cure mediche da quello che ho capito secondo il comma 5 del 186 questo pè legittimo solo a detrminate condizioni (il ricovero per cure appunto). Però non mi è ben chiaro se può essere applicato al mio caso e il cosa intendono per consenso informato (firmare moduli? nel caso sono praticamente sicuro di non aver firmato nulla). Potreste cortesemente darmi qualche info in più su come magari procedere su questa strada?

@punti, per i vari argoenti che abbiamo trattato:
- Patteggiamento: Non ho ben chiaro se mi consigli di accettare una pena breve... visto che non sono stati accettati i LPU, si accompagnerà credo con una revoca disposta dal GIP. A questo punto mi chiedo, dato che comunque userei la condizionale, 40 o 100 gg cambia poco... quello cheveramente cambia è avere o meno la revoca. Consideri dunque impossibile che il GIP decida di seguire il ragionamento effettuato dal tribunale di Firenze secondo cui leattenuanti possono essere prevalenti sull'aggravante dell'incidente e far si che che il 2 bis non venga applicato?

-protocollo e metodo in ospedale:
Io onestamente so di aver bevuto, e se le pene non fossero così sproporzionate, accetterei tutto quanto...
Se volessi intraprendere questa strada, esiste un protocollo a cui far riferimento e da confrontare con il moi caso?

-amnistia e prescrizione
Quindi anche nel caso di un amnistia o di una prescrizione il Prefetto potrebbe disporre la Revoca anche senza una sentenza definitiva di colpevolezza? quindi non ha alcun senso percorrere questa strada, oltretutto lunga costosa e snervante...

- Un'altra idea che ni è venuta in mente, ricordando quanto successo a @ciaociao, è quella di tentare la derubricazione in seconda fascia per distanza temporale tra l'incidente e il prelievo... cosa ne pensate?

Scusatemi se sono così prolisso ma devo prendere delle decisioni e mi sento così svuotato e stanco da non essrne in grado....

Grazie ancora a tutti!!!

l84
08-01-2014, 11:11
Ciao Leggero. Premesso che sono solo uno sventurato, quindi le mie sono solo considerazioni da profano, credo che la maniera che potrebbe dare i risultati che speri sia di sostenere la tesi di Ciaociaopatente, come hai detto tu passare in seconda fascia. La probabilità che il giudice non ti dia la revoca è molto molto bassa, poiché la legge la prevede ed è molto improbabile che un giudice non la applichi; è successo comunque, questo si.
Come avrai letto la tesi Di Ciaociao dipendeva dai tempi intercorsi fra ultima assunzione e rilevamento del tasso alcolico, quindi valuta tu se sia nel tuo caso dimostrabile la stessa fattispecie.
Per quel che riguarda il consenso in ospedale credo che sia sufficiente il consenso orale.
Le altre possibilità per il procedimento penale infine non sono importanti per te se l'unica tua preoccupazione sia non avere la revoca.

fenix78
08-01-2014, 11:40
data del verbale antecedente all’incidente
E le analisi che data portano?
Leggero se il tuo avvocato vuole fare causa solo per arrivare ad una prescrizione o sperare nell'amnistia io dico che è un'idea sbagliata.
Ad oggi ci sono buone possibilità che passi questo procedimento di clemenza, come è vero che la nostra giustizia è lenta e il tuo caso potrebbe andare in prescrizione, tuttavia sulla base di quello che tu scrivi non capisco per quale motivo il tuo avvocato abbia chiesto il patteggiamento!
Ho capito che lo hai chiesto tu, ma qui c'è un verbale con una data sbagliata, l'incidente non è nemmeno da considerarsi tale (cortesemente cercate su internet uscire di strada non è un incidente)
Insomma tirati su di morale e dai battaglia in tribunale.

leggero
08-01-2014, 15:22
Grazie per le risposte, ci sente un po' meno soli...
-@l84: quando dici che la probabilità che il giudice non mi dia la revoca sono bassi, intendi accettando il patteggiamento a 40 gg vero?
Per quanto riguarda i tempi l'ipotesi di derubricazione in seconda fascia, credo che tra il momento dell'incidente e il prelievo sia passata alemeno un ora... in questo caso servirebbe un perito vero? ma tu hai idea di come si svolga la cosa?

-@fenix78 Sull'Ordinanza del Prefetto c'era scritto che in base al verbale num ---- del mi pare 26/06/2013 risultava che etc etc... la data delle analisi onestamente non lo so, non le ho mai viste, però la sospensione della patente parte regolaremnte dal 5 luglio... a questo punto non so qual'è l'atto che riporta la data sbagliata, probabilmente il verbale della polizia (anche questo non l'ho mai visto)... ma credi che questo errore sia determinante per un eventuale impugnazione?
Per quanto riguarda il patteggiamento, ho chiesto io di richiederlo in quanto vorrei che la cosa finisse nel più breve periodo possibile... cercando però di evitare la revoca...
M aperchè dici che la strada della prescrizione/amnistia è sbagliata?
Per quanto riguarda l'incidente, lo so che assurdo, ma se vogliono considerano incidente anche una semplice uscita di strada senza aver coinvolto nessuno...
Ora rimane il fatto che ancora non so come comportarmi... ho l'ansia solo al pensioro di chiamare l'avvocato, troppa paura di fare ancora la scelta sbagliata...
Lo so che vi sto stressando ma i vostri pareri pareri sono molto importanti per me!
Ciao e grazie in anticipo!

davide1979
08-01-2014, 15:30
Leggero tu non ci stressi , siamo tutti qui per cercare di aiutarci anche xè se non ci aiutiamo tra di noi non ci aiuta nessuno. Pensa che ci sono persone ( come me ) che da tre anni sono senza patente e dovrebbero rifare scuola guida ma non sanno ancora il giorno in cui potranno iscriversi xè ogni prefettura / motorizzazione / affocato interpretano tre parole " accertamento de reato " in maniera differente. senza calcolare le varie cml che chiedono esami differenti anche se i casi sono simili. siamo in una giungla ... e non se ne esce ... fatti forza xè è dura ... è inutile negarlo ... se leggi un po di discussioni capirai ... cè chi ha perso il lavoro , chi non ha potuto essere d' aiuto a un familiare maleto ecc... ecc ... questi non capiscono che non siamo degli assassini e che non abbiamo ucciso nessuno ... abbiamo al massimo ( concretamente ) causato dei danni a delle cose ... ma noi siamo i mostri da colpire ... questa è l' italia purtroppo.

fenix78
08-01-2014, 16:16
Leggero andiamo con calma ed analizziamo la faccenda da un punto di vista prima pratico.
Il tuo avvocato si è fatto dare dal P.M. il verbale descrittivo di fatti o situazioni accertati o constatati?
Questo verbale non viene rilasciato a te, ma viene inviato al prefetto e anche al P.M.
Se anche su quel verbale la data è errata non vi può essere processo, secondo me.
Il problema è capire se ha solo sbagliato il prefetto oppure sono sbagliati anche i verbali.
Se si tratta di un giorno prima o dopo quel verbale è nullo.
Seconda cosa, in ospedale hai firmato qualcosa? hai dato il consenso? se non sei stato curato e quindi eri cosciente ci deve essere il tuo consenso scritto.
Io non trovo le sentenze di cassazione, una dice che anche il solo uscire di strada deve essere considerato come incidente stradale, un'altra sentenza diceva il contrario, e secondo me ci sta, se io esco di strada e non causo danni a terzi e nemmeno alla mia auto che incidente è?
Devi impegnarti e cercare di capire che data ha in mano il P.M e vedere se corrisponde con quella degli accertamenti fatti in ospedale, se le due date non corrispondono per me è una causa vinta.
Se non hai firmato nulla gli accertamenti non sono validi, inoltre devi capire bene se le analisi le hanno fatte nel modo corretto.
Io ti ho dato il mio input, sicuramente altri potranno dirti altro, tuttavia la prima cosa che io farei è di farmi ridare la patente dal GDP, spiegando che non hai fatto nessun incidente, che il verbale errato e pertanto la patente ti va restituita senza se e senza ma.
Poi preparerei la difesa in sede penale ma nel mentre mi terrei la patente.

SpadXIII
08-01-2014, 16:22
Boh, vedo che il mio suggerimento non è stato colto da altri eppure io sono sicuro che in questo forum era venuto fuori chiaro e tondo che non potessero richiedere esami per appurare il tasso alcolico in ospedale se non come conseguenza di altri esami... io francamente insisterei su questa strada. Per me è l'unica fattibilmente perseguibile.

leggero
09-01-2014, 13:41
Grazie ancora per i consigli, ora ne parlerò un po' con l'avvocato.
Avrei ancora due dubbi però...
Il primo riguarda la revoca in caso di prescrizione o amnistia...
- @Punti, ma ho capito bene, che essendo sanzioni ammnistratie le può disporre il prefetto anche in assenza di condanna? e l'accertamento del reato dove va a finire?

- un altro dubbio è sul fatto che, da quello che vedo, nessuno nelle mie condizioni ha fatto ricorso in caso di una sentenza di revoca... sono così illuso da sperare di poterla evitare (nonostante i consigli che mi avete dato circa le modalità di difesa)?

Grazie ancora!!!