RobertoEspa
31-12-2013, 17:50
Gentili avvocati,
vi riporto di seguito il mio caso sperando che possiate chiarire i miei dubbi su una situazione abbastanza sgradevole accadutami ieri.
Il giorno 30-12-2013 alle ore 13.10 sono salito su un autobus della linea urbana di Bari con 2 ingombranti bagagli (precisamente la linea 16, sono salito al capolinea in aeroporto) e l'autobus era pieno di gente, mi sono ritrovato temporaneamente impossibilitato ad obliterare il biglietto per non lasciare incustoditi i bagagli, qualche fermata dopo l'autobus si è praticamente svuotato e ho provveduto a convalidare il titolo di viaggio (l'ora riportata sul biglietto è 13.31), dopo appena 2 o 3 minuti, alla fermata successiva, sono saliti i controllori e mi hanno chiesto di esibire il biglietto, verificato che era convalidato regolarmente mi hanno chiesto di fornire un documento per compilare il verbale, in quanto a loro parere era palese che visti i bagagli provenivo dall'aeroporto e i tempi per arrivare in quel punto della città non erano congrui con l'orario riportato sul biglietto.
Mi sono rifiutato di fornire i documenti in quanto non ritenevo assolutamente giusto dover essere sanzionato sulla base di una supposizione fatta dal controllore.
Ho espresso le mie ragioni:"vi ho esibito un biglietto perfettamente regolare non vedo perchè dovrei essere multato" e mi sono sentito dire:" intanto il verbale lo facciamo poi se vuoi fai il ricorso", ho fatto presente che abitando a Cagliari sarebbe un problema anche recarmi a Bari solo per fare il ricorso ma sopratutto le spese sarebbero maggiori della sanzione.
Siamo scesi dall'autobus e in presenza di 3 agenti di polizia municipale, che si sono lavati le mani sulla legittimità del gesto dei controllori, ho fornito loro la carta di identità, con l'intento di inserire a verbale una mia dichiarazione, hanno compilato il verbale e mi hanno invitato a firmarlo, mi sono rifiutato di firmare per 4 motivi:
-l'orario indicato sul verbale (13.24) era antecedente di 8 minuti all'orario riportato sul mio biglietto (13.31) e quindi si trattava di un dato palesemente falso e in contrasto con le loro stesse dichiarazioni;
-sul verbale doveva essere barrata la casella corrispondente alla violazione che si contestava ma non essendo presente quello che loro mi contestavano hanno aggiunto a penna e barrato "biglietto convalidato successivamente alla salita sull'autobus";
-pur avendo cambiato residenza è stato riportato sul verbale l'indirizzo presente sulla carta d'identità a cui non risiedo più, il controllore ha affermato che lui deve attenersi a quanto scritto sul documento;
-non mi è stato permesso di verbalizzare la mia dichiarazione.
Loro senza fare una piega si sono allontanati senza rilasciarmi la copia del verbale.
ho provato a documentarmi sul vostro forum ma non sono riuscito a sciogliere alcuni dubbi che vi riporto di seguito:
-la notifica del verbale è avvenuta anche senza il rilascio della copia del verbale o dovrà avvenire in differita tramite raccomandata A/R?
-in caso di notifica differita del verbale e non abitando più all'indirizzo inserito nel verbale sarei impossibilitato a ricevere la notifica o l'azienda ha il potere di documentarsi sul mio nuovo indirizzo?
- se la notifica differita del verbale non riuscisse entro 90 giorni vista l'impossibilità di consegnarmi la raccomandata presso il mio vecchio indirizzo potrebbero andare oltre o sarebbero costretti ad archiviare vista la mancata notifica nei termini?
-in caso la notifica risultasse avvenuta al momento della compilazione del verbale dovrebbero quindi emettere l'ingiunzione e notificarmela, ma vista l'incongruenza dell'indirizzo non sarebbero in grado di notificarmi l'ingiunzione, ci sono termini temporali per notificare l'ingiunzione prima che essa decada?
Grazie mille in anticipo per il tempo che vorrete dedicarmi.
vi riporto di seguito il mio caso sperando che possiate chiarire i miei dubbi su una situazione abbastanza sgradevole accadutami ieri.
Il giorno 30-12-2013 alle ore 13.10 sono salito su un autobus della linea urbana di Bari con 2 ingombranti bagagli (precisamente la linea 16, sono salito al capolinea in aeroporto) e l'autobus era pieno di gente, mi sono ritrovato temporaneamente impossibilitato ad obliterare il biglietto per non lasciare incustoditi i bagagli, qualche fermata dopo l'autobus si è praticamente svuotato e ho provveduto a convalidare il titolo di viaggio (l'ora riportata sul biglietto è 13.31), dopo appena 2 o 3 minuti, alla fermata successiva, sono saliti i controllori e mi hanno chiesto di esibire il biglietto, verificato che era convalidato regolarmente mi hanno chiesto di fornire un documento per compilare il verbale, in quanto a loro parere era palese che visti i bagagli provenivo dall'aeroporto e i tempi per arrivare in quel punto della città non erano congrui con l'orario riportato sul biglietto.
Mi sono rifiutato di fornire i documenti in quanto non ritenevo assolutamente giusto dover essere sanzionato sulla base di una supposizione fatta dal controllore.
Ho espresso le mie ragioni:"vi ho esibito un biglietto perfettamente regolare non vedo perchè dovrei essere multato" e mi sono sentito dire:" intanto il verbale lo facciamo poi se vuoi fai il ricorso", ho fatto presente che abitando a Cagliari sarebbe un problema anche recarmi a Bari solo per fare il ricorso ma sopratutto le spese sarebbero maggiori della sanzione.
Siamo scesi dall'autobus e in presenza di 3 agenti di polizia municipale, che si sono lavati le mani sulla legittimità del gesto dei controllori, ho fornito loro la carta di identità, con l'intento di inserire a verbale una mia dichiarazione, hanno compilato il verbale e mi hanno invitato a firmarlo, mi sono rifiutato di firmare per 4 motivi:
-l'orario indicato sul verbale (13.24) era antecedente di 8 minuti all'orario riportato sul mio biglietto (13.31) e quindi si trattava di un dato palesemente falso e in contrasto con le loro stesse dichiarazioni;
-sul verbale doveva essere barrata la casella corrispondente alla violazione che si contestava ma non essendo presente quello che loro mi contestavano hanno aggiunto a penna e barrato "biglietto convalidato successivamente alla salita sull'autobus";
-pur avendo cambiato residenza è stato riportato sul verbale l'indirizzo presente sulla carta d'identità a cui non risiedo più, il controllore ha affermato che lui deve attenersi a quanto scritto sul documento;
-non mi è stato permesso di verbalizzare la mia dichiarazione.
Loro senza fare una piega si sono allontanati senza rilasciarmi la copia del verbale.
ho provato a documentarmi sul vostro forum ma non sono riuscito a sciogliere alcuni dubbi che vi riporto di seguito:
-la notifica del verbale è avvenuta anche senza il rilascio della copia del verbale o dovrà avvenire in differita tramite raccomandata A/R?
-in caso di notifica differita del verbale e non abitando più all'indirizzo inserito nel verbale sarei impossibilitato a ricevere la notifica o l'azienda ha il potere di documentarsi sul mio nuovo indirizzo?
- se la notifica differita del verbale non riuscisse entro 90 giorni vista l'impossibilità di consegnarmi la raccomandata presso il mio vecchio indirizzo potrebbero andare oltre o sarebbero costretti ad archiviare vista la mancata notifica nei termini?
-in caso la notifica risultasse avvenuta al momento della compilazione del verbale dovrebbero quindi emettere l'ingiunzione e notificarmela, ma vista l'incongruenza dell'indirizzo non sarebbero in grado di notificarmi l'ingiunzione, ci sono termini temporali per notificare l'ingiunzione prima che essa decada?
Grazie mille in anticipo per il tempo che vorrete dedicarmi.