Visualizza Versione Completa : Ingiunzione di pagamento ingrezzo corsia riservata autobus
Nel 2011 mi sono arrivate in serie 20 multe per essere passata in corsia riservata bus, nell'arco di circa 45 giorni. Arrivata la prima multa mi sono accorta del mio errore ed ho smesso di passarci, ma era troppo tardi.
Non avevo i soldi per pagare e non ho presentato ricorso.
5 giorni fa mi è arrivata l'ingiunzione di pagamento, la somma richiesta è 4675 euro da pagarsi entro 30 giorni dalla notifica.
Ho un contratto di lavoro iniziato da 15 giorni, che scade a febbraio, prima non avevo lavoro, isee 0, sono nullatenente, sono in affitto.
C'è una motivazione valida per presentare ricorso?
Posso chiedere una riduzione vista la sproporzione tra multa originaria e quanto mi trovo a pagare adesso?
Mi hanno consigliato solo di chiedere una rateizzazione, ma aggiungerei circa altri 600 euro di debito per interessi e al momento non sono nemmeno sicura di riuscire a pagare tutte le rate, perchè il mio contratto di lavoro scade a febbraio.
Cosa devo fare?
Vi ringrazio.
Avv. G. Lore
18-11-2013, 10:41
Purtroppo se la notifica dei verbali è stata corretta la rateizzazione è l'unica via praticabile.
Si potrebbe svolgere un'opposizione per lo sgravio della maggiorazione ex art. 27 legge 689/81 qualora sia stata conteggiata, ma sul punto la giurisprudenza è un po' ondivaga
La ringrazio, l'opposizione sarebbe da presentare tramite ricorso giusto?
Cosa succederebbe se non pagassi o smettessi di pagare le rate?
Al momento ho un contratto part time di lavoro fino a febbraio, intestati a me ci sono un motorino valore 3-400 euro e basta. Nessuna banca o posta o finanziaria mi concede un prestito. mi possono prendere tutto lo stipendio?
Sono in affitto tutto quello che è in camera, vestiti a parte, è del mio proprietario di casa.
Avv. G. Lore
18-11-2013, 11:10
1. Si.
2. Potrebbe subire il pignoramento.
3. Lo stipendio è pignorabile nella quota del quinto
cosa colpisce il pignoramento?
un quinto dello stipendio finchè ce l'ho, ma quando mi scade il contratto? sono stata anni senza lavorare.
cioè: finirò di pagare quando salderò tutta la somma, quindi mi correranno dietro finchè avrò vita, oppure quando non avrò più nulla da farmi prendere? a parte motorino e vestiti non ho nulla.
Avv. G. Lore
18-11-2013, 13:41
Un pignoramento può colpire immobili, mobili e crediti che si hanno verso rterzi (ad esempio c/c con Banca).
Chiaramente se è incapiente il creditroe deve arrestare ogni azione esecutiva non potendo soddisfare il proprio credito
Quanto costerebbe fare ricorso? anche se non so a parte la sua indicazione, se ci sono altre motivazioni valide, a parte la mia impossibilità a pagare materialmente.
Qualora venissi pignorata, non potendo pagare le rate, si fermerebbe l'azione fino a quando non ritrovo un lavoro (e mi pignorebbero nuovamente quindi il quinto dello stipendio incrementando interessi e credito) oppure si fermerebbero per sempre rinunciano al credito?
La ringrazio molto, sono veramente disperata.
Avv. G. Lore
18-11-2013, 14:39
Il pagamento di un'azione giudiziaria va valutato carte alla mano soprattutto capendo se tale azione sia esperibile.
Non ho capito cosa intende con l'altra domanda
A febbraio mi scade il contratto di lavoro, da lì in poi non avrò più possibilità di pagare le rate.
Mi scatterà il pignoramento, e le cose che possiedo, motorino vestiti e c/c non coprono nemmeno 1/4 della somma dell'ingiunzione. Per il restante della somma?
Avv. G. Lore
18-11-2013, 15:04
lalla, innanzitutto non farTi prendere dal'ansia.
Il pignioramento non sarà così automatico e soprattutto non è detto che lo subirai.
Per ora Ti si sta rispondendo in sesno generico essendo una vicenda ipotetica.
Il creditore IN PURA LIENA TEORICA se non fa prescrivere il diritto di credito può agire in esecuzione vita natural durante.
In pratica, al momento, la cosa più concreta che rischi è il ferno amministrativo del motorino
Buongiorno,
sono stata all'ufficio ingiunzioni della polizia municipale, per chiedere informazioni su rateizzazione e ricorso.
Purtroppo mi hanno notificato una seconda ingiunzione che avevano mandato ad un mio vecchio indirizzo lo scorso hanno, questa di circa 3800 euro si somma alla precedente di circa 4800 euro. Ho fatto presente che ho un contratto di lavoro ancora per pochi mesi, e se già mi era difficile pagare la prima ingiunzione, la somma delle due mi è impossibile di pagare al momento, o pago le multe o l'affitto della camera.
Ho mandato copie delle ingiunzioni al Vs indirizzo per vedere se si può fare qualcosa per prendere almeno tempo.
Il verbale da 4800 euro mi è arrivato incompleto, sono presenti solo 3 fogli su 4, me lo ha fatto notare l'addetta dell'ufficio che non mi è riuscita a stampare il foglio mancante perchè non ancora presente nel loro database, magari mi potesse essere d'aiuto!
Avv. G. Lore
20-11-2013, 14:15
Non credo che sarà di aiuto, comunque a questo punto attenda il parere che chi sarà designato a istruire la Sua pratica Le darà
salve ,ho avuto un'ingiunzione di pagamento per una multa elevata il 12/10/2012 dal consorzio unico campania in data 28/03/2014 passata poi a equitalia e notificata il 7/12/2015.sono 175,63 euro.
da premettere che dall'infrazione all'ingiunzione non ho mai ricevuto notifiche.
Volevo sapere se sono tenuta al pagamento?
grazie
Avv. G. Lore
11-01-2016, 09:26
Cara,
il termine di prescrizione è quinquennale, quindi la richiesta è tempestiva.
Ha ricevuto tutte le notifiche precedenti a questa attuale?
ho ricevuto l'ingiunzione (busta verde ) il 3/04/14 con allegato verbale e poi cartella equitalia il 7/12/15
Avv. G. Lore
11-01-2016, 18:30
purtroppo è tutto corretto
salve,ho fatto ricorso al comune di napoli proprio attraverso il vostro staff.ho chiesto una sospensione del debito allegando tutte le "prove".
questo in data 7/8/2015.mi sembra che devo contare 220 giorni.
è esatto?
Avv. G. Lore
04-02-2016, 08:35
210 gg. per l'emissione dell'ordinanza e 150 per la notifica = tot. 360
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