"Assenza del trasgressore"??

[2penna]

Buongiorno,
mi è appena stata recapitata una multa per divieto di sosta e sono qui a chiedervi consiglio per capire la modalità migliore di ricorso.
La multa mi è stata fatta all'aereoporto di linate per "sosta in seconda fila". essendoci in aereoporto solo posteggi a pagamento e dovendo aspettare pochi minuti l'uscita dall'aereoporto di una persona di ritorno da un viaggio, mi sono messo ad attendere in seconda fila in un luogo che non intralciava particolarmente il traffico, con le 4 frecce e il motore acceso, dietro altre macchine ferme alla mia stessa maniera.
dopo alcuni minuti sono arrivati dei vigili. appena li ho visti me ne sono andato velocemente dal luogo dove ero fermo. nessuno di loro mi ha fermato o mi ha detto alcunchè (e di conseguenza non mi è stata contestata nessuna multa sul momento) e io ho continuato ad aspettare la persona senza più fermarmi, mantenendo la macchina in movimento nelle vicinanze dell'aereoporto fino al suo arrivo.
il verbale arrivato oggi recita: "sosta in seconda fila. non è stato possibile contestare immediatamente l'infrazione per il seguente motivo: assenza del trasgressore".

trovo la cosa inammissibile per almeno due motivi:
1) ero a motore acceso e con le quattro frecce, quindi tecnicamente si tratta di fermata e non di sosta.
2) cosa significa contestare una sosta con trasgressore assente? uno dovrebbe essere in sosta senza essere lì? non è una contraddizione in termini? da che mondo e mondo le multe di divieto di sosta vengono lasciate sempre sotto il tergicristalli senza il trasgressore presente...

aspetto suggerimenti e consigli, grazie.
stefano

[Avv. G. Lore]

1. Purtroppo in questi cas il verbale fa prova sino a querela di falso, dunque in sostanza è vero ciò che dice, salvo il Suo diritto a incardinaere il proceidmento di querela di falso;
2. No, non è una contraddizione in termini; è normale che un veicolo sia in sosta senza il trasgressore al Suo interno. Ciò che dice Lei (preavviso e non verbale lasciato sul parabrezza) non è una contestazione della sanzione; per legge non esiste tale atto. Il verbale viene o notificato contestualmente al fatto illecito (art. 200 c.d.s.) qualora vi sia presenza del trasgressore o notificato successivamente ex art. 201 c.d.s. motivando il perchè della mancata contestazione immediata. Nel Suo caso non erà così, ma ahimè vale quanto detto sopra.

[2penna]

mi scusi, quindi devo pagare senza nessuna possibilità di ricorso? rimane il fatto che io non ero in sosta vietata ma in fermata, ed ero presente alla guida del mio veicolo, non assente. è possibile che un ufficiale possa inventarsi così una multa? la considero una violazione in tutti i sensi!

[Avv. G. Lore]

Dovrebbe far ricorso, chiedere la sospensione della procedura per incardinare la querela di falso, nominare un lega,e adire il Tribunale, fare la querela di falso, in quella sede provare che non è vero ciò che è indicati in verbale e se vince la quelrela di falso, riassumere l'opposizione dinanzi al giudice di pace.
In sostanza, solo per l'aspetto ecnopmico non ne vale la pena

[2penna]

tutto ciò è profondamente ingiusto, comunque grazie dei consigli e buona giornata.

[Avv. G. Lore]

concordo

[2penna]

un'altra cosa, mi scusi se abuso della sua gentilezza: visto che ero presente in macchina, io avevo diritto di ricevere sul momento la multa in modo tale da pagarla subito per un importo totale minore. questo diritto mi è stato negato, e ora mi ritrovo con 41+14€ di spese di notifica, cioè 55€ di multa. rimaniamo sempre sul discorso che dovrei querelare il funzionario per falso?

[Avv. G. Lore]

Ahimè sì