Xander
12-09-2013, 10:27
Buongiorno,
ho letto un messaggio simile in cui si facevano presente le varie regolamentazioni sulle notifiche, ma essendo di un paio d'anni fa preferirei avere una conferma.
In data 14/02/2009 è stata elevata una multa al mio mezzo, per eccesso di velocità. Non essendo stato fermato mi è stata notificata a casa via raccomandata a/r. Chi era alla guida ha normalmente pagato la multa.
Ieri trovo nella cassetta della posta una lettera di Equitalia, senza alcuna data sulla busta, in cui si fa presente che a fine giugno (non ricordo la data) è stata lasciata in comune una cartella esattoriale. Stamattina mi precipito in comune, ritiro la cartella, e scopro che fa riferimento alla suddetta multa, per un valore totale, tra prezzo pieno della multa e ritardi nel pagamento, di oltre 544 euro.
Equitalia mi ha detto che, passati i 60 giorni dalla notifica della cartella (notificata quando non si sa, visto che solo internamente alla busta c'era scritta la data di notifica), loro non possono occuparsi del caso, ma di parlare con i vigili del comune che ha rilevato l'infrazione, perchè solo loro possono far cadere la cartella di Equitalia, sempre che la multa sia stata pagata correttamente entro i 60 giorni.
Avendo tenuto tutte le carte ho le varie date della vicenda:
14/02/2009: data della contravvenzione.
02/03/2009: data di accertamento dei vigili, con compilazione della multa.
14/03/2009: timbro sulla raccomandata del comune dei vigili, quindi presunto invio della multa.
16/03/2009: timbro sulla raccomandata di un comune vicino. c'è un altro timbro, ma non si vede bene, quindi non so se è lo stesso della spedizione o un altro, riguardante la data di arrivo al mio comune.
08/05/2009: pagamento della multa
16/06/2013: compilazione cartella esattoriale
20/06/2013: presunta data di consegna al mio domicilio, ma data NON presente sulla busta, ma internamente al foglio di notifica
11/09/2013: recupero della cartella esattoriale in comune con conseguente scoperta della richiesta di pagamento, per la multa già pagata, di oltre 544 euro
La domanda, come penso avrete intuito, è: ma i 60gg partivano da quale data?
Perchè, oltre a quanto ho letto in altri messaggi, anche il comandante dei vigili del comune mi confermò al telefono che era dalla data di ricezione, quindi la data di notifica non può essere, volendo essere pignoli in quanto non ho una data precisa di ricezione (magari mi è sfuggita), prima del 16/03/2009, data di ricezione dal comune vicino al mio.
Equitalia mi ha detto di andare in comune a parlare, che se è corretto si sistema tutto, perchè solo loro hanno potere, a questo punto, di far cadere la cartella esattoriale.
Sono allibito, spero possiate darmi delucidazioni.
Grazie in anticipo,
saluti
Alessandro
ho letto un messaggio simile in cui si facevano presente le varie regolamentazioni sulle notifiche, ma essendo di un paio d'anni fa preferirei avere una conferma.
In data 14/02/2009 è stata elevata una multa al mio mezzo, per eccesso di velocità. Non essendo stato fermato mi è stata notificata a casa via raccomandata a/r. Chi era alla guida ha normalmente pagato la multa.
Ieri trovo nella cassetta della posta una lettera di Equitalia, senza alcuna data sulla busta, in cui si fa presente che a fine giugno (non ricordo la data) è stata lasciata in comune una cartella esattoriale. Stamattina mi precipito in comune, ritiro la cartella, e scopro che fa riferimento alla suddetta multa, per un valore totale, tra prezzo pieno della multa e ritardi nel pagamento, di oltre 544 euro.
Equitalia mi ha detto che, passati i 60 giorni dalla notifica della cartella (notificata quando non si sa, visto che solo internamente alla busta c'era scritta la data di notifica), loro non possono occuparsi del caso, ma di parlare con i vigili del comune che ha rilevato l'infrazione, perchè solo loro possono far cadere la cartella di Equitalia, sempre che la multa sia stata pagata correttamente entro i 60 giorni.
Avendo tenuto tutte le carte ho le varie date della vicenda:
14/02/2009: data della contravvenzione.
02/03/2009: data di accertamento dei vigili, con compilazione della multa.
14/03/2009: timbro sulla raccomandata del comune dei vigili, quindi presunto invio della multa.
16/03/2009: timbro sulla raccomandata di un comune vicino. c'è un altro timbro, ma non si vede bene, quindi non so se è lo stesso della spedizione o un altro, riguardante la data di arrivo al mio comune.
08/05/2009: pagamento della multa
16/06/2013: compilazione cartella esattoriale
20/06/2013: presunta data di consegna al mio domicilio, ma data NON presente sulla busta, ma internamente al foglio di notifica
11/09/2013: recupero della cartella esattoriale in comune con conseguente scoperta della richiesta di pagamento, per la multa già pagata, di oltre 544 euro
La domanda, come penso avrete intuito, è: ma i 60gg partivano da quale data?
Perchè, oltre a quanto ho letto in altri messaggi, anche il comandante dei vigili del comune mi confermò al telefono che era dalla data di ricezione, quindi la data di notifica non può essere, volendo essere pignoli in quanto non ho una data precisa di ricezione (magari mi è sfuggita), prima del 16/03/2009, data di ricezione dal comune vicino al mio.
Equitalia mi ha detto di andare in comune a parlare, che se è corretto si sistema tutto, perchè solo loro hanno potere, a questo punto, di far cadere la cartella esattoriale.
Sono allibito, spero possiate darmi delucidazioni.
Grazie in anticipo,
saluti
Alessandro