Giordmatt
11-08-2013, 13:13
Salve a tutti! Ho bisogno del vostro consiglio su come agire nel mio caso!
Premetto che ho bisogno di aiuto perché non mi sono mai trovato in queste situazioni!
I Carabinieri mi hanno fermato ad un posto di blocco ed hanno effettua i soliti controlli. Dopodiché ho soffiato su uno di quei rilevatori di loro dotazione ed è risultato positivo.
Essendo appena uscito da una festa mi sono spaventato nonostante avessi bevuto pochissimo.
Il carabiniere a quel punto mi pone la seguente domanda: "Vuole che la portiamo ad effettuare un controllo con l'etilometro o si rifiuta?".
Non avendo esperienza ho chiesto cosa era meglio fare e quale era la differenza. Insomma, dopo avermi spiegato che se avessi rifiutato era meglio ed avrei rischiaro meno che effettuare un controllo con etilometro ho scelto per il rifiuto.
Ed è qui che vorrei sottolineare la disonesta delle persone in questione. Sottolineo che non mi hanno assolutamente menzionato le fasce e le conseguenze, tanto meno che se mi fossi rifiutato avrei avuto il trattamento più grave. Solo ora che approfondisco l'argomento apprendo il guaio in cui sono finito!!
Inoltre oltre alla sospensione della patente mi hanno anche confiscato l'auto.
Aggiungo che io lavoro all'estero per cui la patente e le targhe dell'auto sono straniere, forse anche per questo hanno rincarato la dose!
Quello che voglio capire ora è ciò che avrebbero potuto fare, se era necessario il trattamento ricevuto, se hanno operato nella maniera migliore..
Come di devo comportare? Quali sono le azioni che posso compiere?
La patente per me è essenziale per il lavoro è possibile risolvere la questione in breve tempo?
Quella che poteva essere una piccola multa ed una breve sospensione si è trasformata in una via crucis!!
Premetto che ho bisogno di aiuto perché non mi sono mai trovato in queste situazioni!
I Carabinieri mi hanno fermato ad un posto di blocco ed hanno effettua i soliti controlli. Dopodiché ho soffiato su uno di quei rilevatori di loro dotazione ed è risultato positivo.
Essendo appena uscito da una festa mi sono spaventato nonostante avessi bevuto pochissimo.
Il carabiniere a quel punto mi pone la seguente domanda: "Vuole che la portiamo ad effettuare un controllo con l'etilometro o si rifiuta?".
Non avendo esperienza ho chiesto cosa era meglio fare e quale era la differenza. Insomma, dopo avermi spiegato che se avessi rifiutato era meglio ed avrei rischiaro meno che effettuare un controllo con etilometro ho scelto per il rifiuto.
Ed è qui che vorrei sottolineare la disonesta delle persone in questione. Sottolineo che non mi hanno assolutamente menzionato le fasce e le conseguenze, tanto meno che se mi fossi rifiutato avrei avuto il trattamento più grave. Solo ora che approfondisco l'argomento apprendo il guaio in cui sono finito!!
Inoltre oltre alla sospensione della patente mi hanno anche confiscato l'auto.
Aggiungo che io lavoro all'estero per cui la patente e le targhe dell'auto sono straniere, forse anche per questo hanno rincarato la dose!
Quello che voglio capire ora è ciò che avrebbero potuto fare, se era necessario il trattamento ricevuto, se hanno operato nella maniera migliore..
Come di devo comportare? Quali sono le azioni che posso compiere?
La patente per me è essenziale per il lavoro è possibile risolvere la questione in breve tempo?
Quella che poteva essere una piccola multa ed una breve sospensione si è trasformata in una via crucis!!