Per quale motivo le pene raddoppiano se l'auto non è tua?

[fenix78]

Salve,
io volevo chiedere in base a quale criterio se la macchina che guidi non è la tua le pene vengono raddoppiate.
Io non riesco a capirne il motivo e credo che in un certo qual senso sia una discriminante.
Vorrei sapere se alla base di tutto ciò vi è un ragionamento quantomeno logico.

[leopoldo]

hahahahahahahhhaaa un ragionamento logico. Hai sentito parlare uno degli ermellini recentemente? Il manettaro a confronto é un professore di letteratura inglese a Oxford. Benvenuto nella follia.

[puntidisutura]

Se non posso sequestrarti il mezzo perlomeno ti faccio il doppio del culo ...

E' abbastanza logico detto così :D

[fenix78]

Volevo dire, è possibile che nessun avvocato abbia portato la questione in cassazione ?
Io credo che sia importantissimo, non c'è una logica e sinceramente non so se qualche avvocato ha discusso la faccenda in cassazione.

Insomma, io non ho una vettura di mia proprietà perché le mie condizioni economiche non me lo permettono, e la legge cosa fa? mi raddoppia tutto? anche le multe?[/I]

Io non sono un avvocato ma in questo caso vedo una forte discriminante, e chi ha legiferato dovrebbe spiegare il perché di questa legge.

[l84]

Il motivo potrebbe essere questo: La norma ha il compito di scoraggiare la guida in stato d'ebbrezza, minacciando delle punizioni nel caso non si rispetti la norma; una di tali punizioni è il fermo o la confisca del veicolo. Se tale punizione non può essere applicata nel caso in cui il veicolo non appartiene al conducente, far guidare una persona diversa dal proprietario può diventare un modo premeditato per rendere inapplicabile la punizione. Di conseguenza si prevede una punizione più dura al posto di quella non applicabile in modo da scoraggiare la pratica di far guidare qualcuno diverso dal proprietario allo scopo di non subire una punizione.
Inoltre si può vedere la questione sotto un altro aspetto: se la norma non prevedesse l'inasprimento delle sanzioni per il conducente non proprietario di fatto, per il medesimo reato, il conducente /proprietario sarebbe condannato ad una pena maggiore rispetto al conducente/non proprietario; in questo caso quindi credo sarebbe molto più facile vincere un ricorso vista la netta imparità della pena, prevista per lo stesso reato, applicabile a due soggetti diversi .