odicamillo
17-07-2013, 02:41
I fatti:
1. Il 17/08/2008 trovo sul parabrezza della mia vettura una multa per divieto di sosta rilevata dalla Polizia Municipale di Casamicciola Terme.
2. Il 27/08/2008 pago la multa di €36 con il bollettino postale allegato al preavviso. La ricevuta è ancora in mio possesso.
3. Il 23/12/2008 ricevo presso la mia residenza l'Accertamento di violazione in cui mi si chiede di pagare €36 + €12,10 per spese entro 2 mesi.
4. Non pago nulla (avendo già pagato e pensando che la Polizia Municipale se ne sarebbe resa conto e non procedesse contro di me) né presento ricorso. A questo punto l'Accertamento diviene definitivo, direi, il 21/02/2009.
5. Il 25/06/2013 mi viene notificata una cartella di pagamento avendo la suddetta Polizia Municipale emesso il ruolo per il suddetto Accertamento reso esecutivo il 12/04/2013.
6. Il 16/07/2013 trasmetto al Comune di Casamicciola Terme per posta elettronica certficata una richiesta di riesame in autotutela, allegando la ricevuta del mio pagamento di cui al precedente punto 2., con cui chiedo alla suddetta Polizia Municipale di anullare la cartella di pagamento.
7. Non sono ancora riuscito a parlare a telefono con la suddetta Polizia Municipale.
Ora cortesemente chiedo ai legali del forum:
a. Ho proceduto correttamente inviando l'autotutela per posta certificata?
b. Considerato che la Polizia Municipale non possiede un indirizzo di PEC ho proceduto correttamente inviando l'autotutela all'indirizzo PEC del Comune da cui la suddetta Polizia dipende?
c. Se sul preavviso era richiesto di pagare entro 10 giorni, ho effettuato il pagamento entro i termini?
d. Se non avessi pagato entro i termini cosa potrebbe richiedere la suddetta Polizia in aggiunta?
e. Mi sembra inoltre che la suddetta Polizia non abbia rispettato l’articolo 17 DPR n. 602/1973 e successive modifiche in cui si dice che le somme dovute dai contribuenti devono essere iscritte in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, “entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui l’accertamento è diventato definitivo”. Quindi le somme si sarebbero dovute iscrivere a ruolo esecutivo entro il 31/12/2010 mentre questo è stato invece fatto nel 2013.
f. In conseguenza del precedente punto la cartella è nulla anche se non avessi fatto il pagamento.
g. Nel caso la Polizia Municipale non accetti di annullare la cartella come da me richiesto o non lo faccia entro il prossimo 25 luglio quando scadrà il termine per presentare ricorso al GdP debbo presentare in via cautelativa il ricorso al Gdp di Ischia (competente)?
h. E' chiaro che il ricorso al GdP per i motivi succitati sarebbe sicuramente accolto. Però mi obbligherebbe a pagare i costi di redazione del ricorso, il contributo unificato e le spese di trasferta a Ischia (per partecipare all'udienza) dal momento che vivo a Brescia. Posso chiedere al Gdp di essere rimborsato di tutti questi costi a cui la suddetta Polizia Municipale mi avrebbe ingiustamente costretto per far valere i miei diritti?
Grazie in anticipo della vostra cortese collaborazione nel rispondere alle mie domande e per qualunque altro suggerimento vogliate aggiungere.
1. Il 17/08/2008 trovo sul parabrezza della mia vettura una multa per divieto di sosta rilevata dalla Polizia Municipale di Casamicciola Terme.
2. Il 27/08/2008 pago la multa di €36 con il bollettino postale allegato al preavviso. La ricevuta è ancora in mio possesso.
3. Il 23/12/2008 ricevo presso la mia residenza l'Accertamento di violazione in cui mi si chiede di pagare €36 + €12,10 per spese entro 2 mesi.
4. Non pago nulla (avendo già pagato e pensando che la Polizia Municipale se ne sarebbe resa conto e non procedesse contro di me) né presento ricorso. A questo punto l'Accertamento diviene definitivo, direi, il 21/02/2009.
5. Il 25/06/2013 mi viene notificata una cartella di pagamento avendo la suddetta Polizia Municipale emesso il ruolo per il suddetto Accertamento reso esecutivo il 12/04/2013.
6. Il 16/07/2013 trasmetto al Comune di Casamicciola Terme per posta elettronica certficata una richiesta di riesame in autotutela, allegando la ricevuta del mio pagamento di cui al precedente punto 2., con cui chiedo alla suddetta Polizia Municipale di anullare la cartella di pagamento.
7. Non sono ancora riuscito a parlare a telefono con la suddetta Polizia Municipale.
Ora cortesemente chiedo ai legali del forum:
a. Ho proceduto correttamente inviando l'autotutela per posta certificata?
b. Considerato che la Polizia Municipale non possiede un indirizzo di PEC ho proceduto correttamente inviando l'autotutela all'indirizzo PEC del Comune da cui la suddetta Polizia dipende?
c. Se sul preavviso era richiesto di pagare entro 10 giorni, ho effettuato il pagamento entro i termini?
d. Se non avessi pagato entro i termini cosa potrebbe richiedere la suddetta Polizia in aggiunta?
e. Mi sembra inoltre che la suddetta Polizia non abbia rispettato l’articolo 17 DPR n. 602/1973 e successive modifiche in cui si dice che le somme dovute dai contribuenti devono essere iscritte in ruoli resi esecutivi, a pena di decadenza, “entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui l’accertamento è diventato definitivo”. Quindi le somme si sarebbero dovute iscrivere a ruolo esecutivo entro il 31/12/2010 mentre questo è stato invece fatto nel 2013.
f. In conseguenza del precedente punto la cartella è nulla anche se non avessi fatto il pagamento.
g. Nel caso la Polizia Municipale non accetti di annullare la cartella come da me richiesto o non lo faccia entro il prossimo 25 luglio quando scadrà il termine per presentare ricorso al GdP debbo presentare in via cautelativa il ricorso al Gdp di Ischia (competente)?
h. E' chiaro che il ricorso al GdP per i motivi succitati sarebbe sicuramente accolto. Però mi obbligherebbe a pagare i costi di redazione del ricorso, il contributo unificato e le spese di trasferta a Ischia (per partecipare all'udienza) dal momento che vivo a Brescia. Posso chiedere al Gdp di essere rimborsato di tutti questi costi a cui la suddetta Polizia Municipale mi avrebbe ingiustamente costretto per far valere i miei diritti?
Grazie in anticipo della vostra cortese collaborazione nel rispondere alle mie domande e per qualunque altro suggerimento vogliate aggiungere.