Spiln
16-07-2013, 12:13
Buongiorno.
Vorrei esporre il mio problema.
In data 5 settembre 2012 ho preso una multa su una linea autobus dell'ANM ( Azienda Napoletana Mobilità ).
Diedi al controllore le mie generalità ed il mio indirizzo di residenza, ma non avendo con me un documento di identità, quest'ultimo disse che sarebbe stata possibile l'identificazione tramite il numero di serie della sim del telefono cellulare (quest'ultima, peraltro disattivata qualche tempo fa), e quindi, annotò parte del numero identificativo della sim card.
La multa non è mai stata pagata e dal 5/09/2012 non mi è arrivata nessuna notifica. In data 27 giugno 2013 è arrivata però, una raccomandata di Poste Italiane, in una busta verde.
Siccome al momento della consegna non c'era nessuno in casa, la suddetta busta mi è stata lasciata nella cassetta della posta.
All'interno ho trovato un foglio, nel quale c'è scritto che l'Atto Giudiziario era stato messo in giacenza, e che sarebbe comunque, stato considerato notificato dopo 10 giorni dall'inizio della giacenza. Siccome sono stato fuori città per quasi un mese, mi accorgo della raccomandata solo oggi.
Ho tentato di informarmi sull'argomento, ma ho trovato solo informazioni contraddittorie. Dal 05/09/2012 al 27/06/2013, sono passati 295 giorni, e non avendo nel frattempo ricevuto alcuna notifica o sollecito di pagamento, posso fare ricorso?
Vorrei esporre il mio problema.
In data 5 settembre 2012 ho preso una multa su una linea autobus dell'ANM ( Azienda Napoletana Mobilità ).
Diedi al controllore le mie generalità ed il mio indirizzo di residenza, ma non avendo con me un documento di identità, quest'ultimo disse che sarebbe stata possibile l'identificazione tramite il numero di serie della sim del telefono cellulare (quest'ultima, peraltro disattivata qualche tempo fa), e quindi, annotò parte del numero identificativo della sim card.
La multa non è mai stata pagata e dal 5/09/2012 non mi è arrivata nessuna notifica. In data 27 giugno 2013 è arrivata però, una raccomandata di Poste Italiane, in una busta verde.
Siccome al momento della consegna non c'era nessuno in casa, la suddetta busta mi è stata lasciata nella cassetta della posta.
All'interno ho trovato un foglio, nel quale c'è scritto che l'Atto Giudiziario era stato messo in giacenza, e che sarebbe comunque, stato considerato notificato dopo 10 giorni dall'inizio della giacenza. Siccome sono stato fuori città per quasi un mese, mi accorgo della raccomandata solo oggi.
Ho tentato di informarmi sull'argomento, ma ho trovato solo informazioni contraddittorie. Dal 05/09/2012 al 27/06/2013, sono passati 295 giorni, e non avendo nel frattempo ricevuto alcuna notifica o sollecito di pagamento, posso fare ricorso?