Francesco877
22-02-2013, 11:37
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e chiedo anticipatamente scusa in caso l'argomento fosse già stato trattato. Vengo al dunque. L'altro giorno mi è arrivata una multa per eccesso di velocità su un tratto di strada controllato da un sistema tutor sulla statale 526 che collega Bereguardo a Motta Visconti. Si tratta di un tutor composto da due soli apparecchi di rilevazione posti a circa due chilometri di distanza tra loro.
Il fatto è che questo tutor non è adeguatamente segnalato, a mio avviso. Difatti è posto lungo un tratto di strada a cui si può accedere in due modi: o percorrendo la strada principale, lungo la quale sono precedentemente posti due cartelli con scritta "controllo elettronico della velocità", oppure (come nel mio caso) provenendo dalla provinciale 170 che incrocia la 526 esattamente all'altezza del primo apparecchio di rilevazione (si immette sulla 526 circa 5 metri prima). In questo modo, svoltando a sinistra, si entra nel raggio di controllo del tutor. Ma il problema è che sulla 170 non è assolutamente segnalato alcun dispositivo elettronico della velocità. Una volta superato il primo apparecchio, si vede dopo una ventina di metri un altro segnale che recita la scritta "controllo elettronico della velocità", e quindi ci si aspetta di trovarselo di fronte a breve, ma non si può sapere di essere invece già dentro il controllo del tutor.
Io vi chiedo solo se secondo voi è un fatto regolare o meno. Sul verbale c'è scritto che il dispositivo elettronico è stato adeguatamente segnalato preventivamente, ma non è assolutamente vero perché nel mio caso il primo cartello che segnala il controllo elettronico si trova dopo il primo apparecchio di rilevazione, e quindi DENTRO il tratto controllato dal tutor.
Vi ringrazio per qualsiasi risposta.
Il fatto è che questo tutor non è adeguatamente segnalato, a mio avviso. Difatti è posto lungo un tratto di strada a cui si può accedere in due modi: o percorrendo la strada principale, lungo la quale sono precedentemente posti due cartelli con scritta "controllo elettronico della velocità", oppure (come nel mio caso) provenendo dalla provinciale 170 che incrocia la 526 esattamente all'altezza del primo apparecchio di rilevazione (si immette sulla 526 circa 5 metri prima). In questo modo, svoltando a sinistra, si entra nel raggio di controllo del tutor. Ma il problema è che sulla 170 non è assolutamente segnalato alcun dispositivo elettronico della velocità. Una volta superato il primo apparecchio, si vede dopo una ventina di metri un altro segnale che recita la scritta "controllo elettronico della velocità", e quindi ci si aspetta di trovarselo di fronte a breve, ma non si può sapere di essere invece già dentro il controllo del tutor.
Io vi chiedo solo se secondo voi è un fatto regolare o meno. Sul verbale c'è scritto che il dispositivo elettronico è stato adeguatamente segnalato preventivamente, ma non è assolutamente vero perché nel mio caso il primo cartello che segnala il controllo elettronico si trova dopo il primo apparecchio di rilevazione, e quindi DENTRO il tratto controllato dal tutor.
Vi ringrazio per qualsiasi risposta.