DanielaR
10-02-2013, 00:37
Cari utenti,
Mi rivolgo a voi per un vostro parere in attesa di incontro con mio legale. Giovedì scorso mi è stata ritirata la patente che per me è indispensabile!! Sono mamma di due figli e la machina mi serve per lavorare non che per accompagnare bambini a scola e svolgere loro attività abituali.. Non posso contare su nessun tipo di aiuto da parte di parenti perché non sono Italiana e parenti vivono lontano..vi racconto quello che li è accaduto passo per passo in speranza che qualcuno possa darmi speranza...senza la patente sono persa!!!
Mi scuso in anticipo per errori grammaticali.
Alle ore 12:30 facendo la fila nel traffico al incrocio tampono leggermente la macchina davanti. Mi fermo per verificare il danno alla machina che ho tamponato. La machina non riporta nessun danno ma la signora alla guida vuole fare lo stesso il cid e alla mia domanda, che bisogno c'è se non ci sonno danni alla macchina, mi risponde che le fa male il collo. Questa sua affermazione mi fa innervosire molto perché mi sento presa in giro visto il minimo urto. Segue un diverbio ed arrivo di polizia. Durante il diverbio mi sento male ed accuso forte mal di testa ed eccessiva agitazione e chiedo a mio marito (il quale mi ha raggiunta) di essere portata al pronto soccorso.
Arrivo al pronto soccorso accompagnata da mio marito e vengo sottoposta alle cure con 10gocce di Valium e una iniezione di Toradol e dimessa con il referto che riporta medicinali somministrati.
Dal pronto soccorso alla richiesta del poliziotto vado in commissariato sempre accompagnata da mio marito senza agente della polizia il quale raggiunge commissariato con notevole ritardo. Dopo il suo arrivo comincia annotare il verbale e dopo un po' mi chiede di andare fare il test con etilometro alla polizia stradale distante qualche km.
Arriviamo alla stazione di polizia stradale( sempre sola con mio marito in macchina nostra) verso le ore 15:45 e il primo test viene effettuato alle ore 16:04 con un risultato di 0,87 e dopo 8 minuti 0,94.
Le irregolarità che ho scontrato a mio parere sono seguenti:
1.- Non sono stata informata di facoltà della presenza del avvocato durante il test con etilometro (la violazione del diritto dell’automobilista )
2.- Test effettuato dopo cure mediche al pronto soccorso con 10 gocce di valium e toradol iniezione entrambi medicinali contenenti alcool al 96%. Tutto ciò refertato con la lettera di dimissione e con allegato di foglio illustrativo dei entrambi medicinali.
3.-testo con etilometro effettuato dopo 3 ore e mezzo dal incidente e in quel periodo non ero sotto sorveglianza di nessun ufficiale della polizia perciò non possono dimostrare se ho assunto qualsiasi cosa contenente alcool prima o dopo incidente.
4.-avendo tosse ed influenza( mio stato era evidente) ho assunto nelle 3ore e mezzo tra incidente e prova con etilometro un sciroppo per la tosse contenete anche esso alcool al 96% e usato spray al propoli( con alcool) per la gola. Ho informato poliziotto che ho assunto farmaci mentre scriveva il verbale ma non si interessava molto..ha risposto "peggio ancora".
5.-METABOLISMO DELL’ETANOLO: L'etanolo viene assorbito dallo stomaco e dall’intestino tenue per diffusione passiva e quindi trasportato al fegato. Dopo 15-40 minuti dalla sua assunzione passa in circolo e viene distribuito in tutto l’organismo; il picco di assorbimento si ha entro 30-90 min. Se il mio tasso dopo 3 ore e mezzo dal incidente alla prima prova era 0,87 e dopo 8 minuti 0,94 vuol dire che è aumentato e questo significa che ancora non ha raggiunto il picco massimo di concentrazione ematica per ciò è impossibile lo abbia ingerito prima del incidente avvenuto 3 ore e mezzo fa.
6.-il verbale presenta alcuni vizi formali relativi la data di rilascio della patente.
Dite mi voi se ho delle chance con il ricordo al gdp.. O come devo procedere per reccuperare la patente in più breve tempo possibile.
Grazie di cuore!!!
Mi rivolgo a voi per un vostro parere in attesa di incontro con mio legale. Giovedì scorso mi è stata ritirata la patente che per me è indispensabile!! Sono mamma di due figli e la machina mi serve per lavorare non che per accompagnare bambini a scola e svolgere loro attività abituali.. Non posso contare su nessun tipo di aiuto da parte di parenti perché non sono Italiana e parenti vivono lontano..vi racconto quello che li è accaduto passo per passo in speranza che qualcuno possa darmi speranza...senza la patente sono persa!!!
Mi scuso in anticipo per errori grammaticali.
Alle ore 12:30 facendo la fila nel traffico al incrocio tampono leggermente la macchina davanti. Mi fermo per verificare il danno alla machina che ho tamponato. La machina non riporta nessun danno ma la signora alla guida vuole fare lo stesso il cid e alla mia domanda, che bisogno c'è se non ci sonno danni alla macchina, mi risponde che le fa male il collo. Questa sua affermazione mi fa innervosire molto perché mi sento presa in giro visto il minimo urto. Segue un diverbio ed arrivo di polizia. Durante il diverbio mi sento male ed accuso forte mal di testa ed eccessiva agitazione e chiedo a mio marito (il quale mi ha raggiunta) di essere portata al pronto soccorso.
Arrivo al pronto soccorso accompagnata da mio marito e vengo sottoposta alle cure con 10gocce di Valium e una iniezione di Toradol e dimessa con il referto che riporta medicinali somministrati.
Dal pronto soccorso alla richiesta del poliziotto vado in commissariato sempre accompagnata da mio marito senza agente della polizia il quale raggiunge commissariato con notevole ritardo. Dopo il suo arrivo comincia annotare il verbale e dopo un po' mi chiede di andare fare il test con etilometro alla polizia stradale distante qualche km.
Arriviamo alla stazione di polizia stradale( sempre sola con mio marito in macchina nostra) verso le ore 15:45 e il primo test viene effettuato alle ore 16:04 con un risultato di 0,87 e dopo 8 minuti 0,94.
Le irregolarità che ho scontrato a mio parere sono seguenti:
1.- Non sono stata informata di facoltà della presenza del avvocato durante il test con etilometro (la violazione del diritto dell’automobilista )
2.- Test effettuato dopo cure mediche al pronto soccorso con 10 gocce di valium e toradol iniezione entrambi medicinali contenenti alcool al 96%. Tutto ciò refertato con la lettera di dimissione e con allegato di foglio illustrativo dei entrambi medicinali.
3.-testo con etilometro effettuato dopo 3 ore e mezzo dal incidente e in quel periodo non ero sotto sorveglianza di nessun ufficiale della polizia perciò non possono dimostrare se ho assunto qualsiasi cosa contenente alcool prima o dopo incidente.
4.-avendo tosse ed influenza( mio stato era evidente) ho assunto nelle 3ore e mezzo tra incidente e prova con etilometro un sciroppo per la tosse contenete anche esso alcool al 96% e usato spray al propoli( con alcool) per la gola. Ho informato poliziotto che ho assunto farmaci mentre scriveva il verbale ma non si interessava molto..ha risposto "peggio ancora".
5.-METABOLISMO DELL’ETANOLO: L'etanolo viene assorbito dallo stomaco e dall’intestino tenue per diffusione passiva e quindi trasportato al fegato. Dopo 15-40 minuti dalla sua assunzione passa in circolo e viene distribuito in tutto l’organismo; il picco di assorbimento si ha entro 30-90 min. Se il mio tasso dopo 3 ore e mezzo dal incidente alla prima prova era 0,87 e dopo 8 minuti 0,94 vuol dire che è aumentato e questo significa che ancora non ha raggiunto il picco massimo di concentrazione ematica per ciò è impossibile lo abbia ingerito prima del incidente avvenuto 3 ore e mezzo fa.
6.-il verbale presenta alcuni vizi formali relativi la data di rilascio della patente.
Dite mi voi se ho delle chance con il ricordo al gdp.. O come devo procedere per reccuperare la patente in più breve tempo possibile.
Grazie di cuore!!!