Josef_K
01-01-2013, 12:20
Buongiorno. Rivolgo anzitutto i più sentiti auguri agli utenti di questo forum e a coloro che hanno la cortesia di mettere a disposizione degli altri le proprie competenze professionali.
La questione è la seguente: ieri notte - l'ultimo dell'anno, per intenderci -, scocciato per non essere stato in grado di trovare un parcheggio, ho scelleratamente deciso di lasciare la mia macchina in un posto chiaramente non indicato per il parcheggio, sul lato di una stretta via nel centro di Como. Lo spazio percorribile era piuttosto ampio, sufficiente per una macchina. Non così per un autobus, a quanto pare. Previdentemente non mi sono allontanato dal veicolo per i primi minuti, appunto per controllare se la percorrenza fosse impedita dalla mia sosta; ho potuto quindi correre subito alla vettura appena notate le difficoltà del mezzo pubblico in questione. L'autista, particolarmente adirato, ha minacciato di denunciarmi per interruzione di servizio pubblico, "testimoni i presenti" (sic). Nella confusione mi sono scusato e ho chiesto al guidatore di fare una leggera retromarcia, poiché essendo praticamente attaccato alla mia macchina, non potevo in alcun modo entrarvi. La faccenda si è risolta così: l'autista ha fatto scendere tutti dall'autobus, poiché la fermata era a circa 20 metri di distanza, dopodiché ha fatto il mezzo metro di retromarcia da me chiesto, permettendomi di salire in macchina (il mezzo era in quel momento attaccato alla portiera o quasi) e liberare la percorrenza. Il tutto per una durata di, grossomodo, 3-4 minuti. Si è creata una piccola fila (ma d'altronde la città intera, alle 23.50 del 31/12, era particolarmente intasata), per la breve durata di cui sopra.
Ora, personalmente mi sembra tutto molto "innocente": io non mi sono mai allontanato dalla macchina, la faccenda si è risolta molto brevemente senza l'intervento di terzi. Ciononostante l'autista mi è sembrato parecchio arrabbiato (e come dargli torto? Lavorare a capodanno...) ma non mi ha chiesto né documenti né altro. È possibile abbia preso la mia targa, ma anche di questo non posso essere certo poiché non è sceso, quindi avrebbe potuto annotarla solamente mentre stavo andandomene.
Ebbene: può succedere qualcosa? A mia discolpa posso dire che c'erano diverse macchine parcheggiate allo stesso modo, probabilmente meno larghe della mia o forse lasciate più rasenti al muro. Nel caso entro quanti giorni dovrebbe arrivarmi una "denuncia", o multa? Mi rendo conto della risibilità della questione, ma ahimé devo ammettere di essere un pizzico preoccupato.
Rinnovo gli auguri e ringrazio anticipatamente per la risposta.
La questione è la seguente: ieri notte - l'ultimo dell'anno, per intenderci -, scocciato per non essere stato in grado di trovare un parcheggio, ho scelleratamente deciso di lasciare la mia macchina in un posto chiaramente non indicato per il parcheggio, sul lato di una stretta via nel centro di Como. Lo spazio percorribile era piuttosto ampio, sufficiente per una macchina. Non così per un autobus, a quanto pare. Previdentemente non mi sono allontanato dal veicolo per i primi minuti, appunto per controllare se la percorrenza fosse impedita dalla mia sosta; ho potuto quindi correre subito alla vettura appena notate le difficoltà del mezzo pubblico in questione. L'autista, particolarmente adirato, ha minacciato di denunciarmi per interruzione di servizio pubblico, "testimoni i presenti" (sic). Nella confusione mi sono scusato e ho chiesto al guidatore di fare una leggera retromarcia, poiché essendo praticamente attaccato alla mia macchina, non potevo in alcun modo entrarvi. La faccenda si è risolta così: l'autista ha fatto scendere tutti dall'autobus, poiché la fermata era a circa 20 metri di distanza, dopodiché ha fatto il mezzo metro di retromarcia da me chiesto, permettendomi di salire in macchina (il mezzo era in quel momento attaccato alla portiera o quasi) e liberare la percorrenza. Il tutto per una durata di, grossomodo, 3-4 minuti. Si è creata una piccola fila (ma d'altronde la città intera, alle 23.50 del 31/12, era particolarmente intasata), per la breve durata di cui sopra.
Ora, personalmente mi sembra tutto molto "innocente": io non mi sono mai allontanato dalla macchina, la faccenda si è risolta molto brevemente senza l'intervento di terzi. Ciononostante l'autista mi è sembrato parecchio arrabbiato (e come dargli torto? Lavorare a capodanno...) ma non mi ha chiesto né documenti né altro. È possibile abbia preso la mia targa, ma anche di questo non posso essere certo poiché non è sceso, quindi avrebbe potuto annotarla solamente mentre stavo andandomene.
Ebbene: può succedere qualcosa? A mia discolpa posso dire che c'erano diverse macchine parcheggiate allo stesso modo, probabilmente meno larghe della mia o forse lasciate più rasenti al muro. Nel caso entro quanti giorni dovrebbe arrivarmi una "denuncia", o multa? Mi rendo conto della risibilità della questione, ma ahimé devo ammettere di essere un pizzico preoccupato.
Rinnovo gli auguri e ringrazio anticipatamente per la risposta.