FDD
06-12-2012, 14:54
Ho ricevuto da Equitalia un sollecito di pagamento per il mancato pagamento di una cartella di pagamento notificata nel dicembre 2010 (di cui invero non ho mai ricevuto la notifica), relativa ad una contravvenzione per un'infrazione dell'ottobre 2007 (di cui non ho mai ricevuto la notifica). Ho appurato solo adesso infatti che la multa era stata notificata, nei termini, a febbraio 2008 nelle mani di mia madre (che aveva firmato regolarmente) con la quale convivevo al vecchio indirizzo di residenza. Tuttavia, già dal mese di luglio 2007 (ben sette mesi prima quindi), avevo però cambiato residenza in altra città con contestuale richiesta di aggiornamento dei documenti di circolazione e della patente. So che la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18049/2011 ha dichiarato la nullità della notifica della multa effettuata presso il vecchio indirizzo, indicato nel Pra, dell’automobilista che si è trasferito in un altro luogo. Tuttavia, al comune mi hanno detto che, nonostante ciò, la firma apposta da mia madre rende valida la notifica anche se fatta al vecchio indirizzo e pertanto non possono più annullare il provvedimento. Al riguardo, nutro molte perplessità. Che faccio? Pago o attendo l'eventuale provvedimento di fermo per impugnarlo? Ci sono altre alternative?