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Ritiro patente per la 3 volta
Buongiorno,spero che qualcuno mi dia delle delucidazioni a riguardo della mia posizione..brevemente
anno 2005 primo ritiro patente (1 mese)
anno 2006 secondo ritiro,con recidività (3 mesi)
non stò ad elencare le trafile di cose che ho dovuto fare per rimettermi in macchina.
anno 2012 ritiro patente per la 3 volta..e ora vi faccio un pò il riassunto
Ero vicino alla mia auto,quando arrivano due agenti della p,s in borghese,mi chiedono le solite cose e mi invitano a fare l'etilometro,faccio la prova e risulto positivo,al momento non ho visto nessun tagliando del risultato.
Alche mi conducono con loro,io pensavo mi portassero in questura,cosa piu logica visto l'apparteneza,invece mi ritrovo al comando di polizia municipale.
Non smentisco che ho movimentato anche un pò la situazione innervosendomi per tutta questa prassi.
In loco mi fanno rifare il test..dopo il 5 tentativo..e non avendo nessun riscontro..ne positivo ne negativo,hanno ben pensato di regalarmi l'articolo
186 c 7,la macchina mi è stata portata via,ma il giorno seguente è stata già recuperata dal proprietario (che non sono io)
Chiedo se qualcuno sà a cosa posso andare incontro,e se in base a quello che ho scritto ci siano delle buone motivazioni per fare ricorso
Tutti questi ritiri hanno la solita motivazione
Il fatto è accaduto due giorni fà
Grazie
uraganoWS_
06-12-2012, 13:48
ma tu avevi guidato?
hai scritto " Ero vicino alla mia auto,quando arrivano due agenti della p,s in borghese,mi chiedono le solite cose e mi invitano a fare l'etilometro", ti hanno visto scendere dalla macchina, hanno qualche prova che prima stessi guidando?
ero nei pressi della mia macchina,ma non ero appena sceso,non credo hanno prove che io prima stessi guidando..a meno che abbiano pedinavano,ma dubito,se l'avessero fatto l'avrebbero detto
Hendo, se ho capito bene ti hanno contestato il fatto che ti saresti rifiutato di fare il test. Ma questo corrisponde al vero? Che significa "senza dare esito, ne positivo ne negativo", l'etilometro non funzionava?
Per il fatto che non fossi alla guida credo che potresti fare ricorso, se però ti hanno pedinato o hanno prove che indicano che guidavi rischi di perderlo. Piuttosto concentrerei l'attenzione sugli esiti dell'etilometro, che a quel che dici non ci sono. Se però hai soffiato al comando di polizia municipale ci sono dei testimoni del fatto che non ti sei rifiutato quindi dovresti riuscire a dimostrare l'infondatezza dell'accusa.
In. Strada appena mi hanno sottoposto al test ho soffiato e sono risultato positivo,posso affermarlo,perché ho chiesto subito dopo,e questa e stata la risposta dell agente,ma senza che io vedessi nessun scontrino,al comando l'esito non c'è stato in quanto ero parecchio bevuto,e non riuscivo,ma ciò non vuol dire che mi sia rifiutato,la prova e stata fatta più di una volta
Di testimoni che possono garantire quello da me affermato,non ne ho,a meno che faccio affidamento a degli agenti,ma dubito dichiareranno,quello che io affermo
uraganoWS_
07-12-2012, 13:01
se non hanno la prova che guidavi tu .... penso tu abbia dei buoni motivi per opporti, senti subito un buon avvocato esperto della materia
Ringrazio a tutti quelli che bbiano dato una risposta..faccio un breve riassunto di quel poco che ho potuto sapere per avere delle motivazioni valide
-non ero alla guida dell'auto
-mi è stato fatto fare un primo test (con affermazzione dell'agente che ero risultato positivo) senza nessuna mia visione dello scontrino,e senza che questo poi,sia stato allegato al vebale.inoltre non risulta l'apparecchio utilizzato,e neanche la data.
-la seconda prova che dovrebbe essere fatta entro i 5 minuti della prima non è stata fatta
-sono quindi stato accompagnato al comando per ricominciare il tutto,ma purtroppo senza esito in quanto,dopo svariati tentativi,non ci sono riusciuto
-nel verbale inoltre non risulta la via di dove avrebbero accertato l'infrazzione
-il tutto risulta presso il comando dove sono stato portato
-storia alquanto ambigua..domani andrò comunque dall'avvocato,così avrò dei chiarimenti logici sul da farsi,spero di venirmene fuori con queste probbabilità
A naso credo che in qualche modo dovresti cavartela. Forse dovrai ricorrere ad un processo ordinario per dimostrare i fatti quindi i tempi potrebbero essere un pò lunghi. Per quel che ne so il primo passo dovrebbe essere fare ricorso al giudice di pace in modo da riottenere la patente in tempi rapidi. Poi non saprei se il GDP può chiudere la faccenda o se si deve passare per il rito ordinario comunque.
puntidisutura
08-12-2012, 19:36
Hendo manca anche il fatto che non ti abbiano informato sul tuo diritto a contattare un legale. Comunque vedrai che riuscirai a dimostrare le tue ragioni ( penso che i tribunali siano stracolmi di 186 ( e non solo) e se possono chiuderla subito lo faranno le prove a tuo favore ci sono tutte.
Mancano i testimoni purtroppo,questo e quello che attesta il mio legale,quello che io ho dichiarato,e la mia parola contro la loro
puntidisutura
10-12-2012, 13:37
Mancano i testimoni purtroppo,questo e quello che attesta il mio legale,quello che io ho dichiarato,e la mia parola contro la loro
E' vero , però c'è anche da dire una cosa che dovresti domandare all'avvocato, domanda un po' retorica. Ma gli agenti possono prendere il primo che gli capita fargli un alcol test a casaccio anche se a piedi e dire che stava guidando e metterlo nei casini ? .... no perchè se no ci stiamo prendendo per il culo allegramente....
Personalmente sono abbastanza cosciente del fatto che gli sbirri fanno il C...zo che gli pare ... però ci deve essere un limite.
C'è da aggiungere una cosa,la sospensione condizionale può essere concessa una seconda e direi anche terza volta purchè la pena da infliggere, cumulata con quella irrogata con la condanna precedente, non superi il limite di due anni.
Puntidisutura,grazie per la comprensione,ma credo che veramente sono nei guai,la storia poi del tutto quel giorno non è finita lì..e ora ti spiego,finito il tutto al comando della polizia locale,mi hanno dato il permesso di andarmene,e io stupito..dissi da solo?..ero in culo alla luna lontano da una stazione,non potevo avvisare nessuno,perchè tutti impegnati,e per di piu' ero anche molto alticcio,oltre che ad essere iper incazzato per i fatti precedenti,fatto sta che loro mi risposero che non potevano accompagnarmi da nessuna parte,ma tanto e vero che facendo così non hanno tutelato la sicurezza ne mia,ne di chi mi si poteva trovare di fronte..dopo un bel pò di cmmino a piedi arrivo in stazione..dove avrei dovuto prendere un treno per recarmi a casa,non sono passato inosservato da due sbirri della polfer,e da due bambocci dell'esercito,niente a che dire con l'esercito,ma avendo fatto la folgore per 3 anni,questi per me erano solo dei moscerini,fatto sta che mi invitano a fermarmi,ma siccome puoi capire come mi giravano ho tirato dritto,mi sono sentito poi afferrato per un braccio,non ci sono state da parte mia collutazzioni fisiche verso di loro,solo che essendo un pò alterato e visto che se uno mi prende così chiunque sia mi strattono,e le faccio capire che non è aria,alla fine sono stato portato nell'uffico e mi hanno identificato..poi subito rilasciato con un foglio di identificazione attestante la resistenza a p.u..la mia giornata si è conclusa così,,e conoscendomi ti dico poteva andare peggio...concludo e dico che in entrambe le vicende non esiste nessun tipo di verbale,quello che ho in mano sono solo due semplici carte di identificazione,sia per la patente che per il fermo...
puntidisutura
10-12-2012, 14:45
Puntidisutura,grazie per la comprensione e ci mancherebbe , ho vissuto il G8 nella mia città , ho avuto amici a Bolzaneto so cosa può capitare per colpa di gente ignorante e so che la realtà è peggio della più fervida immaginazione ,
ma credo che veramente sono nei guai Secondo me non così tanto come credi ...
la storia poi del tutto quel giorno non è finita lì..e ora ti spiego,finito il tutto al comando della polizia locale,mi hanno dato il permesso di andarmene,e io stupito..dissi da solo?..ero in culo alla luna lontano da una stazione,non potevo avvisare nessuno,perchè tutti impegnati,e per di piu' ero anche molto alticcio,oltre che ad essere iper incazzato per i fatti precedenti,fatto sta che loro mi risposero che non potevano accompagnarmi da nessuna parte,ma tanto è vero che facendo così non hanno tutelato la sicurezza ne mia,ne di chi mi si poteva trovare di fronte...dopo un bel pò di cammino a piedi arrivo in stazione..dove avrei dovuto prendere un treno per recarmi a casa,non sono passato inosservato da due sbirri della polfer,e da due bambocci dell'esercito,niente a che dire con l'esercito,ma avendo fatto la folgore per 3 anni,questi per me erano solo dei moscerini,fatto sta che mi invitano a fermarmi,ma siccome puoi capire come mi giravano ho tirato dritto,mi sono sentito poi afferrato per un braccio,non ci sono state da parte mia collutazioni fisiche verso di loro,solo che essendo un pò alterato e visto che se uno mi prende così chiunque sia mi strattono,e le faccio capire che non è aria,alla fine sono stato portato nell'uffico e mi hanno identificato..poi subito rilasciato con un foglio di identificazione attestante la resistenza a p.u..la mia giornata si è conclusa così,,e conoscendomi ti dico poteva andare peggio...concludo e dico che in entrambe le vicende non esiste nessun tipo di verbale,quello che ho in mano sono solo due semplici carte di identificazione,sia per la patente che per il fermo...
Se li prendevi li buttavi sotto il treno e poi li sepellivi nessuno ne sapeva nulla ed eri apposto ... scherzi a parte ...
in entrambe le vicende non esiste nessun tipo di verbale,quello che ho in mano sono solo due semplici carte di identificazione,sia per la patente che per il fermo...
Quindi direi che hai più cose in mano tu di loro .... nonostante comprenda il fatto che sei fresco dell'accaduto , secondo me puoi tranquillamente uscirne pulito .... in merito al legale se lo vedi troppo dubbioso CAMBIALO senza troppe remore .... un avvocato con le palle appena sente il tuo racconto non ci gira troppo in torno , si sfrega le mani e ti dice "ok , gli facciamo il culo"
Sul discorso avvocato mi hai illuminato,ma gia io precedentemente,da lui ho avuto solo un riscontro pessimo,ora però voglio vedere come si muove,anche perchè una volta che mi arriva la notifica della patente devo avere un qualcuno sulle spalle,per potere fare un ricorso,se alla fine non sarò soddisfatto lo cambierò,anche se a livello economico,sarebbe un altra volta una delle mie pazie..(per il fondo spese di entrambi i verbali,mi ha chiesto 600 euro)
Sdrammatizzo pure io:
Se li prendevi li buttavi sotto il treno e poi li sepellivi nessuno ne sapeva nulla ed eri apposto ... scherzi a parte ...
Avv. G. Lore
10-12-2012, 14:59
basta con queste frasi...
puntidisutura
10-12-2012, 15:39
basta con queste frasi...
Mi scusi Avvocato ma era ovviamente ironico al 100% per appunto sdrammatizzare se vuole cancello il mio messaggio .
Avv. G. Lore
10-12-2012, 17:21
tranquillo, eccesso di zelo
Puntidisutura sorrido..e non aggiungo commenti
Ciao hendo75, ho letto la tua disavventura...e sinceramente, questo non fa che rafforzare la mia tesi che ultimamente il nostro beneamato stivale si sta sempre più trasformando in uno stato di polizia. Ricordo con nostalgia le estate degli anni 80 trascorse a Jesolo al faro, comodamente distesi a pancia all'aria a fumacchiare, con birra a portata di mano e musica in sottofondo (neanche tanto in sottofondo) e nessuno veniva a disturbare. I morti per incidenti stradali c'erano un tempo, e ci sono ancora oggi, con la differenza che oggi chi viene beccato a guidare e a quanto racconti, anche a non guidare,più o meno alticcio, viene lapidato sul posto; e poi deve affrontare un calvario, con tutte le conseguenze negative. Poi non mi si venga a dire, ah è stata una grazia che mi abbiamo beccato..ora non bevo più, mi sono redento e sono il più pulito dell'universo. Cazzate e retorica. Quindi ahime, l'unica ricetta almeno per il momento ancora "sicura"(almeno spero) se si vuol concedersi dei bagordi, è di stare tra le 4 mura di casa. Magra consolazione, ma mi sa che è così...Ciao e buona redenzione.
BIRUBIRU
13-12-2012, 22:56
ha ragione amianto,la cosa invece che mi fa incazzare e che i soldi che spendiamo inviece di essere devoluti alle vittime della strada li intascano loro
BIRUBIRU hai anche ragione, ma anche no a mio avviso, e ti spiego il perchè; a parte che chi purtroppo è volato al creatore, anche se ci fosse un modo per mandargli un assegno, penso che dei soldi, non se ne farebbe niente, quindi i soldi in teoria sarebbero dati alle famiglie, che vabbè, per essere un po veniali, diciamo che se una famiglia che ha perso un proprio caro trova conforto nel dio denaro...insomma non mi pare il massimo dell'etica cristiana e non cristiana, se poi sempre l'ipotetica famiglia invece trova conforto nel sapere il responsabile condannato a marcire nelle comode patrie galere, anche qui non ci siamo, penso, anche se a me per fortuna non è mai toccato da vicino, che esiste anche la parola perdono, che viene sventagliata a destra e a sinistra, specie nelle sfilate di pseudo moda che si tengono alla domenica negli edifici chiamati chiese, salvo essere tanto sbandierata, ma messa in pratica quasi mai. Quindi, dipendesse da me, quei soldi racimolati tramite rapina autorizzata dallo stato io li impiegherei nella manutenzione delle strade, a far corsi ai bambini delle elementari che non vengano su come noi, ma che vengano su con la precisa regola che se devo guidare l'auto devo metterla in moto e come devo far quello, devo anche astenermi dal bere alcoolici, magari anche pensando di diminuire l'altra rapina di stato chiamata "passaggio di prorietà" e mille altri modi. Attualmente sta a vedere dove finiscono quei soldi, boh...
BIRUBIRU
14-12-2012, 08:44
si si infatti ma se io potessi scegliere i soldi le darei alle famiglie che allo stato
Carissimo amianto,ho sempre reagito d'istinto,e ho sempre fatto quello che al momento mi andava di fare,non sono uno che piange sul latte versato,nel mio vocabolario la frase,"facevo meglio"non esiste,e ho sempre pagato i miei errori.
Se fossi stato uno che si sarebbe pentito,con le precedenti esperienze ora non sarei di certo quà dentro.
Per lo stato di polizia,attualmente,e solo una copia,di un regime che ora non governa piu' l'italia,
Non lascio commenti su cosa penso delle forze dell'ordine,ma lascio alla tua immaginazione.
Ho passato di peggio,e oltre a quello già scritto,negli anni trascorsi,aggiungo anche,la somalia nel 1998 con il contigente della folgore,indagato per abuso di potere senza prove attendibili,declassato dai gradi di capitano,e congedato in 3 mesi,queste sono le ingiustizzie.
Non sono uno che fà moralismi,sul funzionamento di questa "democrazia",se tutti saremmo così intelligenti,di portare a compito tutto quello che diciamo,non esisterebbero piu' nemmeno i forum,e le cose non andrebbero in questo verso.
Ora vedrò l'evolversi della situazione,poi ne trarrò le mie conclusioni,ma di certo non starò piantonato nelle 4 mura di casa ad aspettare come "dovrò morire"
Per come la vedo io le cose si possono valutare da più punti di vista. Se uno si dice "è una fortuna che mi abbiano beccato perchè ora sono migliore" può dirselo, io mi son detto "per fortuna che mi han beccato, sennò prima o poi ammazzavo qualcuno". Poi però si può giudicare questo esame di coscienza come un modo per mettersi l'animo in pace; il che può essere benissimo vero, ma anche no. Potevo guidare altri 100 anni ubriaco e non combinare nulla, ma anche no. Se uno cerca il lato positivo della cosa perchè dirgli che è sbagliato? Io la vedo così, la critica la faccio a me stesso e le conclusioni le traggo per me soltanto, quindi impongo niente a nessuno. Può essere retorica, è vero, ma anche no.
Per quel che riguarda i morti sulle strade penso che ci sia una componente emotiva molto importante. Quando un incidente capita e chi guidava ha bevuto scatta nella mente un meccanismo che ci spinge a perdere di vista la tragedia in sè e a spostare l'attenzione sulla colpa. Se ci scappa il morto si cerca subito una spiegazione, la colpa deve essere di qualcuno, e l'alcol è il fattore perfetto. Per quel che penso se mi muore qualcuno sulla strada poco importa se chi ha causato l'incidente aveva bevuto o meno, l'unica cosa importante è che ho perso una persona. Se chi guidava non avesse bevuto il dolore sarebbe diverso? Per me no.
Dare la colpa per quello che succede è ormai diventato uso comune, se non è per l'alcol è per qualcos'altro. Si cerca nella punizione dell'altro il sollievo al patimento nostro.
Oggi nei tempi previsti,mi è stata notificata la sospensione.
4 mesi,archivio da subito sta menata.
Se posso consigliare,cosa che ritengo,un po' inutile,direi di non pentirsi mai delle cose fatte,le esperienze rafforzano i curriculum,e al mio non manca proprio nulla,che dire il capodanno e vicino,l'arsenale quasi pronto,spero di non prendere un altra denuncia,per aver fatto venire un infarto a qualcuno ( al limite mi rifarò di nuovo vivo)
Adios amigos
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