nwsys
06-12-2012, 10:35
Buongiorno, stavo cercando informazioni riguardo al modello in oggetto, in quanto mi è stato recapito un verbale di accertamento di violazione... a differenza di altri verbali ricevuti (non sono un pirata della strada, è che percorrendo circa 60.000 km/anno in giro per l'Italia, ogni tanto purtroppo capita di incorrere in qualche contravvenzione) noto in questo che non sono presenti tutta una serie di informazioni:
- Marca e modello del veicolo: c'è una dicitura generica AUTOVEICOLO (che non sarebbe neanche corretta in quanto il mio è un furgone, quindi immatricolato AUTOCARRO)
- Riferimenti riguardanti la certificazione di taratura dell'apparato
- Riferimenti riguardanti la modalità di consultazione del fotogramma (da qui la domanda, in quanto non so se l'apparecchio in questione generi o meno un fotogramma comprovante l'infrazione), l'unico riferimento è "Velocità indicata sulla risultanza fotografica km/h 87", ma nessun riferimento al fatto che questa sia agli atti dell'organo accertatore, ne alla modalità di consultazione della stessa che presumo sia, ove presente, dovuta per legge.
Inoltre sul verbale è indicata la presenza di un segnale mobile "ben visibile" collocato alla distanza di 200mt, io sapevo che da regolamento di attuazione del C.D.S. questo dovrebbe essere di 400mt.
Volevo quindi chiedere se secondo voi questi elementi siano impugnabili per un ricorso, anche perché di solito io sono uno che preferisce pagare (come anticipato prima, con il lavoro che faccio metto in conto di dover pagare un paio di multe all'anno) ma in questo caso, anche prima di ricevere il verbale, avevo notato un comportamento molto scorretto della polizia locale in questione, che effettua questi controlli in modo secondo me irregolare: l'impianto è collocato all'interno di una piazzola in terra battuta ai margini della carreggiata, subito dopo una serie di alberi che ne ostacolano la visibilità, per di più quello che loro definiscono segnale mobile, consiste in un cartello in cartoncino bianco con la scritta "IN CORSO" che fissano sull'esistente cartello blu di segnaletica verticale fisso, sotto il segnale del limite di velocità, appena dopo la dicitura "CONTROLLO ELETTRONICO DELLA VELOCITA'". Questo ritengo sia illegittimo in quanto, soprattutto nell'orario in cui mi è stata contestata l'infrazione (alle 20.54 dell'8 novembre), questa segnalazione è del tutto invisibile. Chiaramente io non sono in possesso di documentazione fotografica a sostegno della mia tesi e, anche se l'avessi, non potrei in ogni caso dimostrare (anche se ne sono consapevole, visto che ci passo continuamente ed ho potuto verificare più volte la cosa) che quello della foto sia un "modus operandi" consueto, e che di conseguenza possa essere esteso anche alla circostanza a me verbalizzata, e forse un ricorso ad una infrazione del C.D.S. non sarebbe neanche il luogo giusto dove sollevare l'irregolarità del rilevamento da parte degli agenti di questo comune.
Vi ringrazio per l'attenzione. Gianluca
- Marca e modello del veicolo: c'è una dicitura generica AUTOVEICOLO (che non sarebbe neanche corretta in quanto il mio è un furgone, quindi immatricolato AUTOCARRO)
- Riferimenti riguardanti la certificazione di taratura dell'apparato
- Riferimenti riguardanti la modalità di consultazione del fotogramma (da qui la domanda, in quanto non so se l'apparecchio in questione generi o meno un fotogramma comprovante l'infrazione), l'unico riferimento è "Velocità indicata sulla risultanza fotografica km/h 87", ma nessun riferimento al fatto che questa sia agli atti dell'organo accertatore, ne alla modalità di consultazione della stessa che presumo sia, ove presente, dovuta per legge.
Inoltre sul verbale è indicata la presenza di un segnale mobile "ben visibile" collocato alla distanza di 200mt, io sapevo che da regolamento di attuazione del C.D.S. questo dovrebbe essere di 400mt.
Volevo quindi chiedere se secondo voi questi elementi siano impugnabili per un ricorso, anche perché di solito io sono uno che preferisce pagare (come anticipato prima, con il lavoro che faccio metto in conto di dover pagare un paio di multe all'anno) ma in questo caso, anche prima di ricevere il verbale, avevo notato un comportamento molto scorretto della polizia locale in questione, che effettua questi controlli in modo secondo me irregolare: l'impianto è collocato all'interno di una piazzola in terra battuta ai margini della carreggiata, subito dopo una serie di alberi che ne ostacolano la visibilità, per di più quello che loro definiscono segnale mobile, consiste in un cartello in cartoncino bianco con la scritta "IN CORSO" che fissano sull'esistente cartello blu di segnaletica verticale fisso, sotto il segnale del limite di velocità, appena dopo la dicitura "CONTROLLO ELETTRONICO DELLA VELOCITA'". Questo ritengo sia illegittimo in quanto, soprattutto nell'orario in cui mi è stata contestata l'infrazione (alle 20.54 dell'8 novembre), questa segnalazione è del tutto invisibile. Chiaramente io non sono in possesso di documentazione fotografica a sostegno della mia tesi e, anche se l'avessi, non potrei in ogni caso dimostrare (anche se ne sono consapevole, visto che ci passo continuamente ed ho potuto verificare più volte la cosa) che quello della foto sia un "modus operandi" consueto, e che di conseguenza possa essere esteso anche alla circostanza a me verbalizzata, e forse un ricorso ad una infrazione del C.D.S. non sarebbe neanche il luogo giusto dove sollevare l'irregolarità del rilevamento da parte degli agenti di questo comune.
Vi ringrazio per l'attenzione. Gianluca