Caspercasper
15-11-2012, 15:14
Buongiorno a tutti..
chiedo pareri su una situazione grottesca che mi stà mandando in rovina..
Anni fa, io e il mio ex fidanzato (maledetto giorno), abbiamo acquistato un appartamento con mutuo e siamo andati a vivere insieme. Dopo un anno circa, questo tale, mi ha cornificato e addirittura anche davanti all'evidenza, mi ha fatto passare per pazza e mi ha fatto una violenza psicologica tale da farmi venire un esaurimento..Sono tornata dai miei genitori per un periodo per riprendermi da questo shock e dopo un po', abbiamo firmato una scrittura privata che stabiliva che lui doveva restituirmi le rate pagate entro una data stabilita e dopo di tale rimborso, saremmo andati da un notaio per svincolarmi dalla proprietà della casa e in banca a svincolarmi dal conto corrente in comune aperto per il mutuo. Alla data stabilita, lui si è rifiutato di pagare e ha cercato ancora una volta di torturarmi psicologicamente, tenendomi in ballo per altri mesi...e nel mentre, il bastardo aveva già cambiato le serrature. A quel punto ho preso un avvocato che ha iniziato la procedura per venire in possesso in qualche modo di qualcosa...Anche perchè io risulto avere un mutuo aperto e quindi nessuna banca mi fa un altro mutuo per un altra casa e ho dovuto pagare l'allora ICI per non incorrere in sanzioni..Abbiamo fatto l'incontro con il mediatore e lui non si è presentato..e siamo andati avanti con la causa...Lui ha trasferito anche il conto della banca in un altra filiale ma è rimasto cointestato e andando a farmi far l'estratto delle movimentazioni di tale conto, ho scoperto che ha affittato una stanza e ha ricevuto diversi bonifici per tale affitto..Facendo ricerche...ho scoperto che ha affittato in nero...pur facendosi pagare con bonifico e con causale “affitto”..L'avvocato ha fatto presente nella causa che lui ha affittato una stanza senza il mio consenso ma lui ha negato e ha fornito un estratto conto della banca palesemente contraffatto...Io ho l'originale della banca e il suo è una stampa presumibilmente fatta con word, dove sono state modificate le causali dei bonifici in entrata...Ok, andiamo avanti con la causa ma le cose nel nostro paese...vanno alla lunga...ma siamo fiduciosi in quanto davanti ad un elemento del genere che “pare” un totale cretino, qualcosa potrà andar sicuramente a mio favore..Ma non è cosi'...Mi arriva un procedimento di ingiunzione in quanto il bastardo ha un debito con il condominio pari a 10 mila euro...e io essendo proprietaria sulla carta, sono responsabile...Chiamo l'amministratore che mi conferma tale procedimento e mi informa che loro hanno fatto una visura dell'appartamento e tale immobile ha anche un ipoteca con equitalia per circa 30 mila euro....Mi è crollato il mondo addosso...Ora...l'ingiunzione potrebbe farmi decurtare 1/5 dello stipendio fino al saldo delle spese del condominio..e in piu' ho mezzo immobile in pignoramento...e tutto...senza che io abbia ne colpe ne peccato..Ho un conto cointestato che potrebbe mandarmi in protesto...Non posso comperarmi un altra casa, non posso entrare nella mia mezza in quanto non ho le chiavi e mi dicono che ho perso il possesso..(come ho fatto a perderlo...se lui ha cambiato le chiavi a mia insaputa..). Nel conto cointestato ho bonifici per soldi in nero che NON ho preso io e lui non ha nessuna intenzione di vendere o sistemare la faccenda, anzi, non risponde nemmeno piu' ai suoi avvocati!! Senza contare i debiti che NON ho fatto io..
Possibile che non esiste modo di svincolarmi da tutto ciò?? Equitalia puo' togliermi anche quel poco che mi è rimasto anche se io sono regolare e onesta?? Ho speso soldi per la casa, sto spendendo soldi per la causa, devo pagare i suoi debiti e poi??
chiedo pareri su una situazione grottesca che mi stà mandando in rovina..
Anni fa, io e il mio ex fidanzato (maledetto giorno), abbiamo acquistato un appartamento con mutuo e siamo andati a vivere insieme. Dopo un anno circa, questo tale, mi ha cornificato e addirittura anche davanti all'evidenza, mi ha fatto passare per pazza e mi ha fatto una violenza psicologica tale da farmi venire un esaurimento..Sono tornata dai miei genitori per un periodo per riprendermi da questo shock e dopo un po', abbiamo firmato una scrittura privata che stabiliva che lui doveva restituirmi le rate pagate entro una data stabilita e dopo di tale rimborso, saremmo andati da un notaio per svincolarmi dalla proprietà della casa e in banca a svincolarmi dal conto corrente in comune aperto per il mutuo. Alla data stabilita, lui si è rifiutato di pagare e ha cercato ancora una volta di torturarmi psicologicamente, tenendomi in ballo per altri mesi...e nel mentre, il bastardo aveva già cambiato le serrature. A quel punto ho preso un avvocato che ha iniziato la procedura per venire in possesso in qualche modo di qualcosa...Anche perchè io risulto avere un mutuo aperto e quindi nessuna banca mi fa un altro mutuo per un altra casa e ho dovuto pagare l'allora ICI per non incorrere in sanzioni..Abbiamo fatto l'incontro con il mediatore e lui non si è presentato..e siamo andati avanti con la causa...Lui ha trasferito anche il conto della banca in un altra filiale ma è rimasto cointestato e andando a farmi far l'estratto delle movimentazioni di tale conto, ho scoperto che ha affittato una stanza e ha ricevuto diversi bonifici per tale affitto..Facendo ricerche...ho scoperto che ha affittato in nero...pur facendosi pagare con bonifico e con causale “affitto”..L'avvocato ha fatto presente nella causa che lui ha affittato una stanza senza il mio consenso ma lui ha negato e ha fornito un estratto conto della banca palesemente contraffatto...Io ho l'originale della banca e il suo è una stampa presumibilmente fatta con word, dove sono state modificate le causali dei bonifici in entrata...Ok, andiamo avanti con la causa ma le cose nel nostro paese...vanno alla lunga...ma siamo fiduciosi in quanto davanti ad un elemento del genere che “pare” un totale cretino, qualcosa potrà andar sicuramente a mio favore..Ma non è cosi'...Mi arriva un procedimento di ingiunzione in quanto il bastardo ha un debito con il condominio pari a 10 mila euro...e io essendo proprietaria sulla carta, sono responsabile...Chiamo l'amministratore che mi conferma tale procedimento e mi informa che loro hanno fatto una visura dell'appartamento e tale immobile ha anche un ipoteca con equitalia per circa 30 mila euro....Mi è crollato il mondo addosso...Ora...l'ingiunzione potrebbe farmi decurtare 1/5 dello stipendio fino al saldo delle spese del condominio..e in piu' ho mezzo immobile in pignoramento...e tutto...senza che io abbia ne colpe ne peccato..Ho un conto cointestato che potrebbe mandarmi in protesto...Non posso comperarmi un altra casa, non posso entrare nella mia mezza in quanto non ho le chiavi e mi dicono che ho perso il possesso..(come ho fatto a perderlo...se lui ha cambiato le chiavi a mia insaputa..). Nel conto cointestato ho bonifici per soldi in nero che NON ho preso io e lui non ha nessuna intenzione di vendere o sistemare la faccenda, anzi, non risponde nemmeno piu' ai suoi avvocati!! Senza contare i debiti che NON ho fatto io..
Possibile che non esiste modo di svincolarmi da tutto ciò?? Equitalia puo' togliermi anche quel poco che mi è rimasto anche se io sono regolare e onesta?? Ho speso soldi per la casa, sto spendendo soldi per la causa, devo pagare i suoi debiti e poi??