ducciof86
12-11-2012, 18:54
Buonasera a tutti!
Volevo sottoporvi il mio caso chiedendovi cortesemente di chiarirmi dei dubbi.
A gennaio sono stato fermato dai carabinieri e sottoposto a controllo del tasso alcolemico nel sangue tramite etilometro. Il mio tasso alcolemico è risultato dello 0,52 per due volte. Mi è stata quindi sospesa la patente per 3 mesi e mi è stato presentato un verbale di quasi 700 euro.
Naturalmente ho fatto ricorso al prefetto(chiedendo audizione) che dovrebbe essere andato in prescrizione, sono infatti trascorsi 230 gg dalla consegna del ricorso presso gli organi accertatori (giusto?).
Il ricorso richiedeva non solo l'annullamento della cifra da pagare ma anche della sospensione della patente che è comunque trascorsa aspettando che il prefetto si facesse vivo.
Ho quindi riavuto la patente, poiché i 3 mesi della sospensione erano scaduti e soprattutto perché le visite mediche che avevo prenotato all'ASL mi erano state fissate circa 5 mesi dopo il termine della sospensione.
Adesso però mi ritrovo ad aver vinto il ricorso e provvisto di patente e ciò nonostante mi viene detto in prefettura che mi dovrò comunque sottoporre alle visite mediche. Devo per forza farle? Il ricorso vinto non mi permette di evitarle essendo caduta l'accusa che mi voleva ubriaco al volante?
Ci tengo a precisare che l'oggetto del ricorso non riguardava difetti di forma del verbale bensì l'accertamento effettuato con l'etilometro e la scomparsa di una delle strisciate (lquella che guarda caso registrava 0,48) emesse dallo stesso. Si contestava quindi il fatto che io fossi effettivamente al di sopra della soglia consentita dalla legge.
Vi prego ditemi che non sono tenuto a pagare centinaia di euro per delle visite mediche assolutamente inutili.
Volevo sottoporvi il mio caso chiedendovi cortesemente di chiarirmi dei dubbi.
A gennaio sono stato fermato dai carabinieri e sottoposto a controllo del tasso alcolemico nel sangue tramite etilometro. Il mio tasso alcolemico è risultato dello 0,52 per due volte. Mi è stata quindi sospesa la patente per 3 mesi e mi è stato presentato un verbale di quasi 700 euro.
Naturalmente ho fatto ricorso al prefetto(chiedendo audizione) che dovrebbe essere andato in prescrizione, sono infatti trascorsi 230 gg dalla consegna del ricorso presso gli organi accertatori (giusto?).
Il ricorso richiedeva non solo l'annullamento della cifra da pagare ma anche della sospensione della patente che è comunque trascorsa aspettando che il prefetto si facesse vivo.
Ho quindi riavuto la patente, poiché i 3 mesi della sospensione erano scaduti e soprattutto perché le visite mediche che avevo prenotato all'ASL mi erano state fissate circa 5 mesi dopo il termine della sospensione.
Adesso però mi ritrovo ad aver vinto il ricorso e provvisto di patente e ciò nonostante mi viene detto in prefettura che mi dovrò comunque sottoporre alle visite mediche. Devo per forza farle? Il ricorso vinto non mi permette di evitarle essendo caduta l'accusa che mi voleva ubriaco al volante?
Ci tengo a precisare che l'oggetto del ricorso non riguardava difetti di forma del verbale bensì l'accertamento effettuato con l'etilometro e la scomparsa di una delle strisciate (lquella che guarda caso registrava 0,48) emesse dallo stesso. Si contestava quindi il fatto che io fossi effettivamente al di sopra della soglia consentita dalla legge.
Vi prego ditemi che non sono tenuto a pagare centinaia di euro per delle visite mediche assolutamente inutili.