pegfermo@libero.it
05-11-2012, 14:16
Salve! Ho ricevuto qualche giorno fa un verbale in cui mi si contestava un eccesso di velocità rilevato da un velomatic. Il problema è che il cartello di avviso (fisso, sta lì da anni) è posto minimo a soli 100 mt dal punto del rilevamento. Io sapevo che una Cass. penale del 2009 e una circolare del Min. Trasporti del 2007 prevedono una distanza di max 400 mt, mente un'altra circolare del Min. Interno (20 ago 2007) indica per le strade urbane la distanza di 80 mt, quindi dovrei cmq rientrarci. Il problema è che nel verbale è riportata la frase "la rilevazione è stata effettuata apponendo idonea segnaletica stradale di indicazione con la dicitura rilevo elettronico della velocità ovvero rilevamento elettronico della velocità".
Questo fatto mi costringerebbe a fare prima querela di falso per "smontare" quella frase e poi impugnare il verbale??
Fra l'altro anche dimostrassi in sede di querela di falso che il cartello fisso non è a distanza idonea loro potrebbero dire in ogni caso che avevano in quel giorno posto un segnale mobile, ed io in mancanza di testimoni mi troverei in brutte acque no?
Un'ultima cosa "pratica": come si fa in questi casi a produrre una prova del mancato rispetto della distanza davanti al giudice? Un video? Ma come si prova la distanza con un video? Inquadrando il contachilometri ad un certo punto?
Grazie :)
Questo fatto mi costringerebbe a fare prima querela di falso per "smontare" quella frase e poi impugnare il verbale??
Fra l'altro anche dimostrassi in sede di querela di falso che il cartello fisso non è a distanza idonea loro potrebbero dire in ogni caso che avevano in quel giorno posto un segnale mobile, ed io in mancanza di testimoni mi troverei in brutte acque no?
Un'ultima cosa "pratica": come si fa in questi casi a produrre una prova del mancato rispetto della distanza davanti al giudice? Un video? Ma come si prova la distanza con un video? Inquadrando il contachilometri ad un certo punto?
Grazie :)