Cassonetti rifiuti

[justice65]

Salve Gent.imi esperti,

una domanda:
ho ricevuto un'accertamento dai dipendenti dell'AMA per sosta davanti i cassonetti dei rifiuti, e ci sta, nulla da eccepire.
Ma andando a cercare il pelo nel'uovo il codice della strada dice:
"5. Ove il cassonetto venga collocato ai margini della carreggiata l'area di ubicazione dello stesso deve essere delimitata con segnaletica orizzontale conforme all'articolo 152, comma 2."
In realtà i cassonetti relativi alla mia multa sono allocati nel posto dei parcheggi delle auto senza alcuna segnaletica differenziata sulla strada, hanno solo gli adesivi di sosta vietata attaccati sui lati, e il tratto di carreggiata ha solo le righe bianche per sosta veicoli. E' tutto a norma così?
Grazie e cordiali saluti,

[Avv. G. Lore]

credo che ci sia un errore di partenza.
Non si tratta di una violazione del c.d.s. bensì del regolamento urbano sui rifiuti.
conferma?

[justice65]

Si, giustissimo!! Non avete letto bene l'avviso.

Grazie per la precisazione.

[Avv. G. Lore]

si figuri

[ancam]

Salve,
anche io ho ricevuto una multa elevata dall'AMA Roma per sosta davanti al cassonetto rifiuti, art 14/5 della deliberazione C.C. 405/2005 per un importo di 100€. Lo stesso comportamento però è punito con l'art. 158/2 del CDS con una sanzione nettamente inferiore (credo 24€), ma il CDS secondo la gerarchia delle fonti non dovrebbe collocarsi al di sopra di una deliberazione comunale ed inoltre è ammissibile che lo stesso comportamento sia punibile con due norme differenti ma con importi così diversi?
Grazie in anticipo per le vostre risposte.

[Avv. G. Lore]

C'è qualcosa che non mi torna.
Se si cita il Cds non può essere che il verbale sia stato elevato dall'ama

[ancam]

grazie per la risposta,
cerco di spiegarmi meglio:
il verbale è elevato dall'AMA per la violazione dell'art. 14 comma 5 della deliberazione C.C. 405/2005 non per una infrazione al CDS.
Il CDS è stato citato perché punisce con l'art. 158 lo stesso comportamento sanzionato dalla delibera citata in precedenza.
Se le sanzioni previste dalle due norme fossero simili ci si potrebbe stare, ma credo che ci sia un grosso sbilanciamento tra quella imposta dall'AMA e quella prevista dal CDS.
Non c'è logica in questa cosa, è possibile che un comune possa deliberare a modo suo su cose già previste da leggi dello stato aggravando a dismisura le sanzioni.
Per la stessa condotta i vigili ti multano secondo l'art 158 con 38€ e invece l'AMA per una delibera comunale con 100€, così diventa un far west!!!

[Avv. G. Lore]

È un problema di accertamento e di sostanzialità giuridica.
Le fattispecie appaiono simili, ma non lo sono.
L'una punisce la violazione di una norma a tutela dell'ambiente la cui competenza è comunale e il potere accertativo è demandato all'ente che svolge l'attività di gestione dei rifiuti, l'altra è una violazione delle norme regolamentanti la circolazione.
Ahimè nel Suo caso l'accertamento è dell'ama.
Capisco il Suo ragionamento, ma giuridicamente si tratta di due vicende del tutto autonome e distinte

[ancam]

Grazie per la risposta.

[Avv. G. Lore]

Si figuri