doshu
25-10-2012, 15:58
Salve,
settimana scorsa, ho avuto un sinistro in un parcheggio, dove in una manovra due tempi ( durante il secondo tempo) ho urtato una macchina che mi passava dietro.
Abbiamo chiamato i vigili e sul momento sembravano darmi ragione, perchè la mia auto era già per un bel pezzo in mezzo alla strada ( io dico strada ma in realtà è un parcheggio pubblico) e quindi si sarebbe dovuto fermare lui.
dopo una settimana lo stesso vigile mi chiama dicendo che è saltato fuori un video dove si vede che essendo io in movimento in retromarcia la colpa è mia, e quindi mi fa una multa di 40 più 2 punti decurtati, che diventano 4 perchè sono neopatentato ancora per qualche mese.
Dice anche che se voglio vedere il video devo fare domanda scritta.
Cosi ho fatto, oggi ho fatto la domanda scritta, e in più ho dichiarato con il vigile incaricato (l'avevo dichiarato anche al momento del sinistro) che io ho delle foto in cui è perfettamente visibile il fatto che fossi già in mezzo alla strada in quel momento.
La risposta è stata che non possono prendere in considerazione nessuna foto.
neanche se tale foto proverebbe la mia innocenza.
Le mie domande sono:
possono procedere alla multa anche se io non ho visto il video? non viola il mio diritto di difendermi come dice la costituzione? ( se non vedo il video non posso dire ciò che penso)
Se il video non mi verrà mai mostrato, posso fare appello?
e se invece mi viene mostrato ma non penso che sia esauriente e faccio appello, il fatto che non abbiano accettato delle prove conta qualcosa??
potrei appellarmi al codice 142 comma 2 e 3 dove viene detto che il condicente di un veicolo deve regolare la velocità in modo da poter evitare un ostacolo prevedibile? e che dato che il parcheggio è di una scuola, il fatto che lui non sia riuscito neanche a vedere una macchina, sarebbe stato più grave se al posto di una macchina era un bambino che correva??
Codice della Strada, Titolo V - Norme di comportamento (http://www.altalex.com/index.php?idnot=34126#titolo)
grazie mille
settimana scorsa, ho avuto un sinistro in un parcheggio, dove in una manovra due tempi ( durante il secondo tempo) ho urtato una macchina che mi passava dietro.
Abbiamo chiamato i vigili e sul momento sembravano darmi ragione, perchè la mia auto era già per un bel pezzo in mezzo alla strada ( io dico strada ma in realtà è un parcheggio pubblico) e quindi si sarebbe dovuto fermare lui.
dopo una settimana lo stesso vigile mi chiama dicendo che è saltato fuori un video dove si vede che essendo io in movimento in retromarcia la colpa è mia, e quindi mi fa una multa di 40 più 2 punti decurtati, che diventano 4 perchè sono neopatentato ancora per qualche mese.
Dice anche che se voglio vedere il video devo fare domanda scritta.
Cosi ho fatto, oggi ho fatto la domanda scritta, e in più ho dichiarato con il vigile incaricato (l'avevo dichiarato anche al momento del sinistro) che io ho delle foto in cui è perfettamente visibile il fatto che fossi già in mezzo alla strada in quel momento.
La risposta è stata che non possono prendere in considerazione nessuna foto.
neanche se tale foto proverebbe la mia innocenza.
Le mie domande sono:
possono procedere alla multa anche se io non ho visto il video? non viola il mio diritto di difendermi come dice la costituzione? ( se non vedo il video non posso dire ciò che penso)
Se il video non mi verrà mai mostrato, posso fare appello?
e se invece mi viene mostrato ma non penso che sia esauriente e faccio appello, il fatto che non abbiano accettato delle prove conta qualcosa??
potrei appellarmi al codice 142 comma 2 e 3 dove viene detto che il condicente di un veicolo deve regolare la velocità in modo da poter evitare un ostacolo prevedibile? e che dato che il parcheggio è di una scuola, il fatto che lui non sia riuscito neanche a vedere una macchina, sarebbe stato più grave se al posto di una macchina era un bambino che correva??
Codice della Strada, Titolo V - Norme di comportamento (http://www.altalex.com/index.php?idnot=34126#titolo)
grazie mille