Mexin
22-09-2012, 08:34
In totale assenza di posti auto, pur avendo permesso residente (anche esposto), sono stato costretto a parcheggiare su marciapiede come decine di altre auto, dopo aver girato a vuoto per parecchio tempo.
Chi vive a Milano sa quanto sia critica la situazione parcheggio.
Di mattina, mentre ero al lavoro, uno zelante ausiliario (A.T.M. Accertatori - Ispettori ex comma 133 L. 127/97) mi ha lasciato un bollettino da pagare (accertamento infrazione, sosta su marciapiede).
Parlando con la Polizia Locale ho saputo che loro tendono ad essere "tolleranti" perchè consapevoli dei problemi di parcheggio della zona, ma che gli ausiliari fanno questi giochini quando gli gira.
Gli accertatori A.T.M. non sono tenuti ad occuparsi solo di quanto concerne la sosta su aree riservate agli autobus/linee tranviarie? (Quelli ex comma 133 L. 127/97 non dovrebbero occuparsi solo di sosta su strisce blu senza grattino?)
Non mi risulta che la figura di "accertatore ispettore" sia prevista dal codice della strada, inoltre, una nota sentenza della Cassazione non dovrebbe aver stabilito che ausiliari della sosta dipendenti di società private (come A.T.M. a Milano) possano fare multe solo nelle zone di rispettiva competenza (ovvero se i veicoli intralciano la circolazione dei mezzi ATM o occupazione senza grattino delle strisce blu)?
Nella situazione da me descritta, ci sono gli estremi per presentare ricorso?
Al momento ho solo il preavviso, mi conviene pagare e poi fare ricorso, oppure aspetto la notifica del verbale?
La cosa che mi fa rabbia è che al momento nella stessa area ci sono altre decine di auto in sosta sul marciapiede (e non credo certo lo facciano per divertimento), e che la multa sembra del tutto arbitraria in questa situazione. Tra l'altro ho il sospetto che la persona che ha fatto la multa sia una persona residente nella strada che ha poi occupato il posto sul marciapiede quando l'ho lasciato libero io, ma questo è un altro discorso che vedrò come risolvere in seguito.
Sono un guidatore diligente, e sono infastidito io stesso dal fatto di dover essere costretto in questa situazione, ma quando si rientra tardi dal lavoro, e i posti nelle strisce gialle sono occupati (anche da auto ferme "alla cazzum" che occupano molto più spazio di quanto dovrebbero), non resta altra scelta.
Commenti personali miei a parte, vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
Chi vive a Milano sa quanto sia critica la situazione parcheggio.
Di mattina, mentre ero al lavoro, uno zelante ausiliario (A.T.M. Accertatori - Ispettori ex comma 133 L. 127/97) mi ha lasciato un bollettino da pagare (accertamento infrazione, sosta su marciapiede).
Parlando con la Polizia Locale ho saputo che loro tendono ad essere "tolleranti" perchè consapevoli dei problemi di parcheggio della zona, ma che gli ausiliari fanno questi giochini quando gli gira.
Gli accertatori A.T.M. non sono tenuti ad occuparsi solo di quanto concerne la sosta su aree riservate agli autobus/linee tranviarie? (Quelli ex comma 133 L. 127/97 non dovrebbero occuparsi solo di sosta su strisce blu senza grattino?)
Non mi risulta che la figura di "accertatore ispettore" sia prevista dal codice della strada, inoltre, una nota sentenza della Cassazione non dovrebbe aver stabilito che ausiliari della sosta dipendenti di società private (come A.T.M. a Milano) possano fare multe solo nelle zone di rispettiva competenza (ovvero se i veicoli intralciano la circolazione dei mezzi ATM o occupazione senza grattino delle strisce blu)?
Nella situazione da me descritta, ci sono gli estremi per presentare ricorso?
Al momento ho solo il preavviso, mi conviene pagare e poi fare ricorso, oppure aspetto la notifica del verbale?
La cosa che mi fa rabbia è che al momento nella stessa area ci sono altre decine di auto in sosta sul marciapiede (e non credo certo lo facciano per divertimento), e che la multa sembra del tutto arbitraria in questa situazione. Tra l'altro ho il sospetto che la persona che ha fatto la multa sia una persona residente nella strada che ha poi occupato il posto sul marciapiede quando l'ho lasciato libero io, ma questo è un altro discorso che vedrò come risolvere in seguito.
Sono un guidatore diligente, e sono infastidito io stesso dal fatto di dover essere costretto in questa situazione, ma quando si rientra tardi dal lavoro, e i posti nelle strisce gialle sono occupati (anche da auto ferme "alla cazzum" che occupano molto più spazio di quanto dovrebbero), non resta altra scelta.
Commenti personali miei a parte, vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.