settestagioni
21-09-2012, 13:10
Buongiorno,
stamane viaggiavo con la mia moto in una zona trafficata della mia città, dietro ad un auto che, in cerca di parcheggio, continuava a fermarsi in mezzo alla carreggiata. Al terzo stop dell'auto succitata, decido di superarla, non accorgendomi che a pochi metri erano presenti delle strisce pedonali ed alcuni pedoni si accingevano ad attraversare. Pochi metri dopo vengo fermato e multato per omessa precedenza: 154 euro + decurtazione di 8 punti dalla patente. Il vigile urbano diceva che sono stati clementi perchè avrebbero potuto ritirarmi la patente... mah..
Ad ogni modo, vorrei presentare ricorso al GdP avverso il verbale, immediatamente contestato e sottoscritto sul luogo dell'infrazione per i seguenti motivi:
a) il poliziotto municipale ha indicato nel verbale l'art. 191 c 2-4, mentre stando a quello che è successo e alla descrizione della violazione, la disposizione è il comma 1. La differenza è netta in quanto a decurtazione punti, poichè comma 1 -> 8 punti, comma 2 -> 4 punti.
b) l'auto davanti a me non mi ha consentito di vedere i pedoni che iniziavano l'attraversamento (non posso provarlo purtroppo)
c) la segnaletica verticale che indica la presenza di strisce pedonali è completamente coperta dai rami di un albero (posso provarlo con foto e l'ho fatto inserire per iscritto nelle note del verbale).
Ci sono gli estremi per un ricorso? Se dovessi presentare il ricorso e perderlo, l'ammontare della contravvenzione rimarrebbe lo stesso o sarebbe maggiore?
P.S. Riporto descrizione violazione così come riportata sul verbale:
"Ha violato la norma del C.d.S. di cui all'art. 191 c 2 - 4 perchè conducente del veicolo sopra indicato in una situazione di traffico non regolata da agente o da semaforo ometteva di dare la precedenza a pedone in fase di attraversamento sulle strisce pedonali".
Grazie mille
stamane viaggiavo con la mia moto in una zona trafficata della mia città, dietro ad un auto che, in cerca di parcheggio, continuava a fermarsi in mezzo alla carreggiata. Al terzo stop dell'auto succitata, decido di superarla, non accorgendomi che a pochi metri erano presenti delle strisce pedonali ed alcuni pedoni si accingevano ad attraversare. Pochi metri dopo vengo fermato e multato per omessa precedenza: 154 euro + decurtazione di 8 punti dalla patente. Il vigile urbano diceva che sono stati clementi perchè avrebbero potuto ritirarmi la patente... mah..
Ad ogni modo, vorrei presentare ricorso al GdP avverso il verbale, immediatamente contestato e sottoscritto sul luogo dell'infrazione per i seguenti motivi:
a) il poliziotto municipale ha indicato nel verbale l'art. 191 c 2-4, mentre stando a quello che è successo e alla descrizione della violazione, la disposizione è il comma 1. La differenza è netta in quanto a decurtazione punti, poichè comma 1 -> 8 punti, comma 2 -> 4 punti.
b) l'auto davanti a me non mi ha consentito di vedere i pedoni che iniziavano l'attraversamento (non posso provarlo purtroppo)
c) la segnaletica verticale che indica la presenza di strisce pedonali è completamente coperta dai rami di un albero (posso provarlo con foto e l'ho fatto inserire per iscritto nelle note del verbale).
Ci sono gli estremi per un ricorso? Se dovessi presentare il ricorso e perderlo, l'ammontare della contravvenzione rimarrebbe lo stesso o sarebbe maggiore?
P.S. Riporto descrizione violazione così come riportata sul verbale:
"Ha violato la norma del C.d.S. di cui all'art. 191 c 2 - 4 perchè conducente del veicolo sopra indicato in una situazione di traffico non regolata da agente o da semaforo ometteva di dare la precedenza a pedone in fase di attraversamento sulle strisce pedonali".
Grazie mille