elioiafrate
17-09-2012, 12:23
Buongiorno,scrivo questo post per farvi venire a conoscenza del fatto seguente:
2gg fà mi trovavo in auto ed appena uscito da un negozio mi accingevo a fermarmi ad un incrocio regolato da semaforo (in quel momento era rosso).
5metri prima del semaforo (mio lato sinistro) lungo la statale in cui mi stavo per immettermi, c'era una pattuglia di carabinieri (due) impegnata NON in un posto di blocco ma bensì a seguire un'opera di pulizia (tramite personale addetto) del manto stradale da macchie d'olio per prevenire eventuali incidenti.
Io, nell'attesa che scattasse il verde, mi accingevo con la mano destra (quindi opposta al lato dov'era la pattuglia) a prendere il portafogli dalla tasca e riporlo nel vano portaoggetti (posto a destra nel lato passeggero),in quanto ,come detto, ero appena uscito da un negozio in cui avevo fatto acquisti e quindi avendolo usato lo stavo riponendo perchè guidare con portafogli inserito in tasca rovina la postura della schiena ed è mia consuetudine riporlo nel portaoggetti.
Bene, nell'attimo preciso che sono ripartito dal semaforo stavo ritraendo la mano destra verso il volante e uno dei due carabinieri non sò come abbia fatto, visto che era affaccendato in altra opera,improvvisamente mi intima di fermarmi 10 metri più avanti per contestarmi l'uso del cellulare alla guida.
La descrizione dell'infrazione sul verbale riporta (all'incirca,perchè ora non ho verbale davanti a me,ma sarò + preciso eventualmente) che: "Il conducente del veicolo durante la marcia faceva uso di apparecchio radiotelefonico inadeguato, per l'uso impegnava la mano destra".
Come si nota la descrizione addotta dagli accertatori è molto scarna perchè, se realmente avessi usato il cellulare (e non l'ho usato,perchè lo stesso era inserito nel portacellulare posto sul parabrezza), in essa non viene riportato minimamente che lo tenevo appoggiato all'orecchio (dx o sx) e soprattutto non viene menzionata l'assenza o presenza di vivavoce e/o auricolare che poteva comprovare che stessi realmente usando il cellulare inadeguatamente.
Questo conferma una sola cosa: che la pattuglia essendo impegnata a seguire le operazioni di pulizia dell'asfalto e in un punto in cui non è previsto posto di blocco (si trovavano a circa 5 metri dal semaforo dove c'è un mini spartitraffico),non potesse essere precisa e puntuale nel rilevare un'infrazione del genere,ecco quindi che un semplice gesto di ritrarre il braccio veniva interpretato come un atto ad usare cellulare,ASSURDO.
Nel verbale (che ho firmato) ho inserito la mia versione dei fatti che poi è quella reale,perchè non avevo alcun cellulare in mano.
- Cosa mi consigliate di fare?Secondo Lei/Voi ci sono gli estremi per fare ricorso a prefetto o giudice di pace?
- Cosa comporta (positivo e negativo) l'atto di firmare il verbale dopo aver addotto la propria versione dei fatti diversa da quella contestata dagli accertatori?
Attendo vostra risposta quanto prima, grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
2gg fà mi trovavo in auto ed appena uscito da un negozio mi accingevo a fermarmi ad un incrocio regolato da semaforo (in quel momento era rosso).
5metri prima del semaforo (mio lato sinistro) lungo la statale in cui mi stavo per immettermi, c'era una pattuglia di carabinieri (due) impegnata NON in un posto di blocco ma bensì a seguire un'opera di pulizia (tramite personale addetto) del manto stradale da macchie d'olio per prevenire eventuali incidenti.
Io, nell'attesa che scattasse il verde, mi accingevo con la mano destra (quindi opposta al lato dov'era la pattuglia) a prendere il portafogli dalla tasca e riporlo nel vano portaoggetti (posto a destra nel lato passeggero),in quanto ,come detto, ero appena uscito da un negozio in cui avevo fatto acquisti e quindi avendolo usato lo stavo riponendo perchè guidare con portafogli inserito in tasca rovina la postura della schiena ed è mia consuetudine riporlo nel portaoggetti.
Bene, nell'attimo preciso che sono ripartito dal semaforo stavo ritraendo la mano destra verso il volante e uno dei due carabinieri non sò come abbia fatto, visto che era affaccendato in altra opera,improvvisamente mi intima di fermarmi 10 metri più avanti per contestarmi l'uso del cellulare alla guida.
La descrizione dell'infrazione sul verbale riporta (all'incirca,perchè ora non ho verbale davanti a me,ma sarò + preciso eventualmente) che: "Il conducente del veicolo durante la marcia faceva uso di apparecchio radiotelefonico inadeguato, per l'uso impegnava la mano destra".
Come si nota la descrizione addotta dagli accertatori è molto scarna perchè, se realmente avessi usato il cellulare (e non l'ho usato,perchè lo stesso era inserito nel portacellulare posto sul parabrezza), in essa non viene riportato minimamente che lo tenevo appoggiato all'orecchio (dx o sx) e soprattutto non viene menzionata l'assenza o presenza di vivavoce e/o auricolare che poteva comprovare che stessi realmente usando il cellulare inadeguatamente.
Questo conferma una sola cosa: che la pattuglia essendo impegnata a seguire le operazioni di pulizia dell'asfalto e in un punto in cui non è previsto posto di blocco (si trovavano a circa 5 metri dal semaforo dove c'è un mini spartitraffico),non potesse essere precisa e puntuale nel rilevare un'infrazione del genere,ecco quindi che un semplice gesto di ritrarre il braccio veniva interpretato come un atto ad usare cellulare,ASSURDO.
Nel verbale (che ho firmato) ho inserito la mia versione dei fatti che poi è quella reale,perchè non avevo alcun cellulare in mano.
- Cosa mi consigliate di fare?Secondo Lei/Voi ci sono gli estremi per fare ricorso a prefetto o giudice di pace?
- Cosa comporta (positivo e negativo) l'atto di firmare il verbale dopo aver addotto la propria versione dei fatti diversa da quella contestata dagli accertatori?
Attendo vostra risposta quanto prima, grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.