Presunta violazione dell'articolo 157, co. 2 e co. 8 del CdS

[pandaNocera]

Salve e complimenti per la vostra iniziativa.
In questi giorni ho ricevuto una notifica - via raccomandata - per un accertamento di infrazione alle norme del codice della strada.

In particolare la violazione sarebbe dell'articolo 157, co. 2 e co. 8, con la specifica:
"Lasciava in sosta il veicolo, fuori dagli appositi spazi. Ciò determinava pericolo e grave intralcio alla circolazione"

I miei dubbi sulla leggittimità della multa derivano dai seguenti fatti:

- Sul tratto della presunta infrazione, non è esposto alcun divieto di sosta.

- Le strisce blu delimitanti il parcheggio a pagamento, e a cui immagino faccia riferimento il verbale, dovrebbero essere irregolari per due motivi.
Primo perché non sono esterne alla linea bianca tratteggiata, che di fatto non c'è. Quest'ultima dovrebbe delimitare la carreggiata.
Secondo, perché mi sembra che a norma di legge i parcheggi a pagamento dovrebbero essere compensati da un certa quantità di parcheggi gratuiti (delimitati dalle strisce bianche) nei dintorni di quella zona. Tali parcheggi gratuiti non ci sono.

- L'auto oggetto dell'infrazione non causava intralcio alla circolazione.
Questa è una Fiat Panda che fu parcheggiata adiacentemente al margine sinistro della carreggiata, secondo il senso di marcia.
Preciso che lo spazio che intercorreva tra il margine destro della Panda parcheggiata, e il margine del parcheggio a pagamento, era di gran lunga sufficiente per il transito di veicoli anche di grossa dimensione (vedi foto).
Mentre lo spazio che intercorreva tra il margine destro della Panda, e il margine destro della carreggiata (che ricordo, tecnicamente, non è delimitata dalle linee di parcheggio blu, ma dal marciapiede a destra), è sicuramente superiore ai 3 metri previsti dalla legge.

- Aggiungo inoltre che sono venuto a conoscenza della multa, solo dopo aver ricevuto la raccomandata. Al momento della presunta infrazione non c'era nessuna notifica sul parabrezza.


Allego le immagini.
La prima è una piantina da me disegnata, illustrante la posizione della Panda al momento della multa, con un quadrato verde.
La seconda è una foto del luogo in questione, ossia piazza Trieste e Trento di Nocera Inferiore (Salerno), che è antecedente alla stazione ferroviaria.

http://img99.imageshack.us/img99/1139/mappapiazzatriestetrent.jpg

http://img513.imageshack.us/img513/4127/fotopiazzatrieste.jpg

Come si può notare anche dalla seconda foto, il parcheggio delle auto sul lato sinistro della
carreggiata, è una pratica abbastanza diffusa...


Personalmente sono stato tratto in inganno dal fatto che, in altre piazze antecedenti a stazioni ferroviarie, ho sempre visto specifici divieti di sosta. A Salerno sono disseminati ovunque, ad esempio.

La multa è di 39€, ai quali si aggiungono 13€ di spese di notifica (52€ in totale).
Non ne faccio tanto una questione economica, anche se 52€ euro non sono pochi in questo particolare momento della mia vita, ma veramente qui a Nocera, portare l'auto è diventato un privilegio per benestanti e per fortunati.
Parcheggi a pagamento ovunque, e anche quando questi sono occupati, è impossibile fermarsi anche per andare a prendere un parente alla stazione.

E' consigliabile fare un ricorso per questa multa?

[Avv. G. Lore]

Purtroppo ciò che afferma il verbale circa l'intralcio fa prova sino a querela di falso e questo complica ipotesi difensive legittimando accertamento ed eventuale rimozione

[pandaNocera]

Innanzitutto la ringrazio per la celerità della risposta.

Però, visto e considerato che il sospetto che quell'agente particolare sia una mela marcia, c'e l'ho da tempo (per altri episodi precedenti e "voci" che non sto qui a dire), vorrei sapere solo una cosa:

Lasciamo stare per un attimo il "pericolo e grave intralcio alla circolazione" del verbale.
Diciamo che la macchina l'ho parcheggiata come quelle che vede in foto.
In tal caso, ci sono gli estremi per fare ricorso ed evitare la sanzione?

Se la risposta è sì, siccome mi sarei leggermente stancato di essere vessato da ufficiali che invece dovrebbero tutelarmi, mi aiuta ad escogitare un sistema che incastri la mela marcia in questione?

Ad esempio tempo fa lessi che fotografare con uno smartphone, siccome "imprimeva" nel file, oltre l'immagine, la data, l'ora e la posizione geografica della foto, aveva un discreto valore legale... pensavo di parcheggiare sempre lì, fotografando ogni volta l'auto prima e dopo.

[scr]

l'intralcio credo sia riferito al fatto che le auto parcheggiate a pettine per uscire abbiano difficolta (vedi la s.w.)

[Avv. G. Lore]

Lasciando perdere le interpretazione sull'intralcio che ahimè contano nulla per quanto detto sulla fede privilegiata, ahimè Lei è in un vicolo cieco per quanto afferma l'art. 157 Cds
Art. 157.
Arresto, fermata e sosta dei veicoli (1) (2)

1. Agli effetti delle presenti norme:

a) per arresto si intende l'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione;

b) per fermata si intende la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata. Durante la fermata, che non deve comunque arrecare intralcio alla circolazione, il conducente deve essere presente e pronto a riprendere la marcia;

c) per sosta si intende la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilita' di allontanamento da parte del conducente;

d) per sosta di emergenza si intende l'interruzione della marcia nel caso in cui il veicolo e' inutilizzabile per avaria ovvero deve arrestarsi per malessere fisico del conducente o di un passeggero.

2. Salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il piu' vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia. Qualora non esista marciapiede rialzato, deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro. Durante la sosta, il veicolo deve avere il motore spento.

3. Fuori dei centri abitati, i veicoli in sosta o in fermata devono essere collocati fuori della carreggiata, ma non sulle piste per velocipedi ne', salvo che sia appositamente segnalato, sulle banchine. In caso di impossibilita', la fermata e la sosta devono essere effettuate il piu' vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia. Sulle carreggiate delle strade con precedenza la sosta e' vietata.

4. Nelle strade urbane a senso unico di marcia la sosta e' consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata, purche' rimanga spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza.

5. Nelle zone di sosta all'uopo predisposte i veicoli devono essere collocati nel modo prescritto dalla segnaletica.

6. Nei luoghi ove la sosta e' permessa per un tempo limitato e' fatto obbligo ai conducenti di segnalare, in modo chiaramente visibile, l'orario in cui la sosta ha avuto inizio. Ove esiste il dispositivo di controllo della durata della sosta e' fatto obbligo di porlo in funzione.

7. E' fatto divieto a chiunque di aprire le porte di un veicolo, di discendere dallo stesso, nonche' di lasciare aperte le porte, senza essersi assicurato che cio' non costituisca pericolo o intralcio per gli altri utenti della strada.

7-bis. E' fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l'impianto di condizionamento d'aria nel veicolo stesso; dalla violazione consegue la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 205 a euro 410. (2) (3)

8. Fatto salvo quanto disposto dal comma 7-bis, chiunque viola le disposizioni di cui al presente articolo e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159. (3)

[pandaNocera]

Quindi, aldilà della questione dell'intralcio effettivo, la multa è lecita?

Se sì, pago senza remore.
Ma ad essere sincero non ho capito il perché.
Io leggo:

"4. Nelle strade urbane a senso unico di marcia la sosta e' consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata, purche' rimanga spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza"

E nella fattispecie i parcheggi contestati sono sul margine sinistro di una strada a senso unico.

Resta la questione dei tre metri di larghezza e del parcheggiare entro gli spazi appositi.
Potrei sbagliarmi (e perciò sono qui a chiedere consiglio) ma per come la vedo io quelle striscie blu, ossia gli spazi appositi, non sono leciti.

E se non sono leciti, paradossalmente la mia posizione è regolare (margine sinistro della carreggiata, parallelamente al senso di marcia) mentre quella delle striscie blu non è regolare (sostano orizzontalmente, e non secondo il senso di marcia).
Di sicuro quest'ultima ostacola lo scorrimento del traffico, chiudendo i 3 metri minimi di larghezza della carreggiata, molto più del mio tipo di sosta.

Ora io leggo all'articolo 7, comma 6:
"Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico"

[Avv. G. Lore]

Un parer si può dare solo carte alla mano.
Dalel Sue parole posso dirLe che ahimè quella dichiarazione resa in verbale sull'intralcio rende ardua l'opposizione e al momento non vedo fattibile il ricorso.

Del mio richiamo normativo purtroppo credo Le sia sfuggito il comma 5.
Il verbale, scritto così dichiara che non ha rispettato la segnaletica creando intralcio

[pandaNocera]

Un parer si può dare solo carte alla mano.
Dalel Sue parole posso dirLe che ahimè quella dichiarazione resa in verbale sull'intralcio rende ardua l'opposizione e al momento non vedo fattibile il ricorso.

Del mio richiamo normativo purtroppo credo Le sia sfuggito il comma 5.
Il verbale, scritto così dichiara che non ha rispettato la segnaletica creando intralcio


Gentile avv. Lore,
temo di non essermi spiegato, forse perchè sono stato troppo prolisso.

Ho ben capito che al ricorso dovrei dimostrare qualcosa che non posso dimostrare.
Le sto chiedendo un'altra cosa, che va oltre la questione del ricorso.

Le sto chiedendo:
1) Stando alle informazioni che le ho dato, la segnaletica in questione è legittima?
2) Se la segnaletica in questione non è legittima, è lecito imporre che sia rispettata?
3) Se non è lecito imporre che sia rispettata una segnaletica illegittima, non c'è un vizio di forma, anche parziale, nel verbale che afferma "Lasciava in sosta il veicolo, fuori dagli appositi spazi"?
4) Se c'è un vizio di forma anche parziale nel verbale, la sanzione resta ancora valida?

Se può servire, i dubbi riguardanti la legittimità della segnaletica in questione, li ho esposti nel mio precedente post indicando i relativi articoli del CdS.

[Avv. G. Lore]

la question degli stalli nella carreggiata è vecchia vicenda sempre eccepita.
No, i posteggi dentro la carreggiati non sono legittimi.
Ciò posto eresta il fatto che il verbale dichiara che non sostava secondo la segnaletica, quindi ad esempio potrebbe voler dire che sostava sull'attraversamento pedonale come quel genio nella foo.
E' la dicitura in sè he La castra

[pandaNocera]

Sì, tutto chiaro. La ringrazio per la sua disponibilità.

[Avv. G. Lore]

si figuri