raiko
09-08-2012, 21:51
Salve
vorrei ricorrere contro il mancato rilascio del contrassegno H del 26/7 c.a., nei confronti di mia madre, Miraglia Maria, nata a Napoli il 16/8/30, di seguito i dettagli:
mia madre nel mese di luglio ha effettuato la visita medica innanzi alla commissione di controllo per ottenere la pensione di accompagnamento. Non credo ci siano problemi riguardo a questo perché mia madre aveva già un decreto di invalidità del 100% rilasciatole nel 2004 e soprattutto è in possesso di una diagnosi di malattia di Alzheimer rilasciatole da una struttura pubblica nel maggio del 2010 (secondo policlinico di Napoli). La commissione ha richiesto una ulteriore visita geriatrica e questa è stata effettuata il 18/7 c.a. Da una rapida lettura della diagnosi della geriatra si evince che non ci saranno problemi all’ottenimento della pensione di accompagnamento, è stata depositata tutta la documentazione e bisogna solo attendere, si sa che i tempi sono lunghi. Dal momento che gli uffici per il rilascio del contrassegno H sono ubicati nello stesso luogo (ASL Napoli 1, , Via San Domenico però la commissione è diversa) ho fatto le procedure anche per questo. Purtroppo il responso è stato negativo. Dal momento che a mio padre dissero che non avrebbe mai potuto chiedere il contrassegno H in quanto allettato (ottenne invece l’accompagnamento, sia pure post mortem) mi aspettavo che mia madre invece l’ottenesse, e che il fatto che non abbia fatto la sceneggiata di zoppicare non fosse un motivo sufficiente per negarglielo ( se si è paralizzati non si può ottenere il contrassegno H perché il paziente in questione non ha necessità di uscire con l’auto ma se invece non è paralitico nemmeno può averlo ma allora quando è che si rilascia?). Sono costretto a utilizzare l’automobile con mia madre, sia perché per la patologia che ha i medici mi hanno detto di farla uscire spesso, sia perché deve eseguire periodiche visite di controllo (e una di queste volte presi una multa perché nel parcheggio del policlinico è consentito l’accesso solo al personale e a chi è intestatario del contrassegno mentre all’esterno è divieto di sosta dappertutto). Mi è stato fatto capire che se mia madre avesse avuto 90 anni lo avrebbe ottenuto, purtroppo non credo che mia madre possa arrivare a questa età perché il morbo di Alzheimer dal quale è affetto è a uno stadio avanzato, i quasi 82 anni di mia madre equivalgono ai 90 anni di una persona normale, perciò ritengo che mia madre abbia tutti i titoli per ottenere il contrassegno H e che il mancato riconoscimento sia stata un’ingiustizia. Se pensate di potermi aiutare a effettuare il ricorso posso inviarvi, per allegato email o per fax, tutta la documentazione. Se pensate possa essere utile posso chiedere anche a un ortopedico che conosce bene la situazione di mia madre di rilasciarci un certificato medico.
Cordialmente
Raimondo E. Casaceli
vorrei ricorrere contro il mancato rilascio del contrassegno H del 26/7 c.a., nei confronti di mia madre, Miraglia Maria, nata a Napoli il 16/8/30, di seguito i dettagli:
mia madre nel mese di luglio ha effettuato la visita medica innanzi alla commissione di controllo per ottenere la pensione di accompagnamento. Non credo ci siano problemi riguardo a questo perché mia madre aveva già un decreto di invalidità del 100% rilasciatole nel 2004 e soprattutto è in possesso di una diagnosi di malattia di Alzheimer rilasciatole da una struttura pubblica nel maggio del 2010 (secondo policlinico di Napoli). La commissione ha richiesto una ulteriore visita geriatrica e questa è stata effettuata il 18/7 c.a. Da una rapida lettura della diagnosi della geriatra si evince che non ci saranno problemi all’ottenimento della pensione di accompagnamento, è stata depositata tutta la documentazione e bisogna solo attendere, si sa che i tempi sono lunghi. Dal momento che gli uffici per il rilascio del contrassegno H sono ubicati nello stesso luogo (ASL Napoli 1, , Via San Domenico però la commissione è diversa) ho fatto le procedure anche per questo. Purtroppo il responso è stato negativo. Dal momento che a mio padre dissero che non avrebbe mai potuto chiedere il contrassegno H in quanto allettato (ottenne invece l’accompagnamento, sia pure post mortem) mi aspettavo che mia madre invece l’ottenesse, e che il fatto che non abbia fatto la sceneggiata di zoppicare non fosse un motivo sufficiente per negarglielo ( se si è paralizzati non si può ottenere il contrassegno H perché il paziente in questione non ha necessità di uscire con l’auto ma se invece non è paralitico nemmeno può averlo ma allora quando è che si rilascia?). Sono costretto a utilizzare l’automobile con mia madre, sia perché per la patologia che ha i medici mi hanno detto di farla uscire spesso, sia perché deve eseguire periodiche visite di controllo (e una di queste volte presi una multa perché nel parcheggio del policlinico è consentito l’accesso solo al personale e a chi è intestatario del contrassegno mentre all’esterno è divieto di sosta dappertutto). Mi è stato fatto capire che se mia madre avesse avuto 90 anni lo avrebbe ottenuto, purtroppo non credo che mia madre possa arrivare a questa età perché il morbo di Alzheimer dal quale è affetto è a uno stadio avanzato, i quasi 82 anni di mia madre equivalgono ai 90 anni di una persona normale, perciò ritengo che mia madre abbia tutti i titoli per ottenere il contrassegno H e che il mancato riconoscimento sia stata un’ingiustizia. Se pensate di potermi aiutare a effettuare il ricorso posso inviarvi, per allegato email o per fax, tutta la documentazione. Se pensate possa essere utile posso chiedere anche a un ortopedico che conosce bene la situazione di mia madre di rilasciarci un certificato medico.
Cordialmente
Raimondo E. Casaceli