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Visualizza Versione Completa : Ricorso autovelox irregolare



aktarus80
03-07-2012, 23:09
Salve mi chiamo Cosimo.
Proprio oggi, con mio enorme stupore in quanto ricordo di aver sempre rispettato il codice stradale, ho ricevuto la notifica in merito ad un verbale per eccesso di velocità rilevato tramite autovelox fisso ed ho potuto già visionare le foto con l'indicazione della velocità rilevata online.
Invierò copia del verbale al vostro staff legale-tecnico per essere informato su eventuali vizi ed errori presenti. La prima cosa che ho notato è l'assenza dell'indicazione del modello auto. Sono intenzionato a presentare ricorso, in quanto la cifra da pagare non è irrisoria, oltre al decurtamento dei punti e ritiro patente per sospensione come sanzione accessoria.
Informandomi su internet ho notato che esiste un limite da rispettare per quanto riguarda la distanza del cartello limite velocità e posizione autovelox, ovvero non inferiore ad 1 km. Nel senso di marcia in cui ho ricevuto il verbale è posto un primo cartello limite velocità di 50 kmh subito dopo una rotatoria su di una strada provinciale dove posizionato l'autovelox. Sempre prima dell'autovelox vi è un ulteriore cartello limite velocità 50 kmh con il cartello "serie di accessi", installato, appunto, perchè tra il primo cartello ed il secondo vi sono una serie di accessi a proprietà private, principalmente villette e terreni agricoli. Ho constatato, misurando la distanza tramite tachimetro della mia auto che entrambi si trovano ad una distanza inferiore ad 1 km. Il primo a circa 800 mt mentre il secondo circa 400 mt. La distanza di 1 km, se non erro, deve essere rispettata tra l'ultimo cartello limite velocità, anche se ripetuto, ed l'autovelox. Inoltre nell'altro senso di marcia vi è un altro cartello limite velocità 50 kmh posto al limite con la distanza di 1 km (tra i 900 mt ed 1 km), ma tra esso ed l'autovelox vi sono diverse intersezioni con strade secondarie dove vi è piazzato il segnale di stop e per legge non vi devono essere intersezioni tra l'ultimo cartello limite velocità ed l'autovelox. A prescindere che il limite di velocità dei 50 kmh sia ridicolo per tale strada provinciale, e quindi forse motivo di ricorso anche questo, in quanto molto ampia e scorrevole dove non vi sono mai verificati incidenti, credo che il non rispetto di tali distanze in entrambi i sensi di marcia tra cartello limite velocità ed autovelox possono essere motivo sufficiente per presentare ricorso. Un ulteriore motivo potrebbe essere anche la mancata indicazione del modello auto nel verbale, ma non ne sarei sicuro. Comunque attendo una risposta da parte del vostro legale esperto, ringranziandolo anticipatamente.
Saluti Cosimo

Avv. G. Lore
04-07-2012, 08:06
Attenzione, tu stai parlando del limite di velocità.
Ciò che deve essere alla distanza di legge è il cartello di controllo elettronico della velocità, ossia la preavvertenza del velox

aktarus80
04-07-2012, 09:10
Il punto 3 della Circolare - 29/12/2010 - Prot. n.300/A/16052/10/101/3/3/9 - Sicurezza stradale MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
delle Comunicazioni e per i reparti Speciali della Polizia di Stato
afferma :
"3) Distanza minima degli apparecchi di misura rispetto ai cartelli indicanti i limiti massimi di velocità
La nuova previsione, introdotta dall'articolo 25, comma 2, della legge n. 120/2010, impone agli Organi di polizia stradale, fuori dei centri abitati, di collocare i dispositivi di controllo della velocità ad almeno 1 Km dal segnale indicante il limite massimo di velocità, come già precisato con la circolare richiamata ed immediatamente operativa, anche in assenza del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Interno, richiamato dalla stessa norma. Nel caso in cui, lungo il tratto oggetto del controllo, siano presenti intersezioni stradali che, ai sensi dell'articolo 104 del Reg. C.d.S., impongono la ripetizione del segnale stradale stesso, la predetta distanza deve essere calcolata dal segnale con il quale viene ripetuto il limite di velocità dopo l'intersezione.
Non sembra, invece, necessario calcolare la distanza dall'ultimo cartello utile, qualora il limite imposto sia uniforme su un tratto stradale in cui avviene il controllo e la segnaletica indicante il limite sia ripetuta lungo questo tratto in assenza di intersezioni.
Analogamente, si ritiene che le conclusioni sopra esposte circa la distanza delle apparecchiature di misura dai cartelli indicanti i limiti di velocità, possono essere estese anche agli accertamenti degli eccessi di velocità media nei tratti di strada soggetti a sistema di misurazione della velocità SICVe (c.d. Tutor), qualora nel tratto monitorato insistano brevi tratti con limiti inferiori per motivi contingenti (es. un cantiere). Ovviamente, in tali casi, la contestazione dell'eccesso di velocità media dovrà riferirsi al più elevato limite di velocità imposto sull'intero tratto interessato."

Ho letto il testo di una sentenza il cui ricorso è stato accettato per il motivo appunto della distanza e del fatto che l'autovelox non era visibile e facilmente identificabile, causa assenza strisce bianche rosse.

Avv. G. Lore
04-07-2012, 10:05
Questa è un'altra questione e ha riguardo a quando il limite di velocità muta, ossia se prima è 1 e poi diventa due, dopo che diventa due il velox deve essere messo non prima di 1 km.
Prima, poi, ci deve essere la presegnalazione della esistenza del velox

aktarus80
04-07-2012, 11:46
Il motivo del mio ricorso non sarà infatti riferito all'assenza del cartello presegnalazione esistenza autovelox, ma dal non rispetto in entrambi i sensi di marcia della distanza minima di 1 km tra il cartello limite velocità e la postazione dell'autovelox. A questo aggiungerò il fatto della non facile individuazione dell'autovelox, dell'assenza dell'indicazione del modello auto nel verbale, ed anche la non necessaria presenza dell'autovelox su tale strada e di tale limite di velocità, per i motivi indicati da me precedente. Ho copia di una sentenza del giudice di pace di Empoli, che costituisce un precedente, in cui causa errata distanza rispettata di meno di 1 km tra cartello limite velocità ed autovelox, la non necessaria presenza di autovelox e di tale limite di velocità su di una strada scorrevole e senza rischio incidenti ed anche la non facile individuazione dell'autovelox, il ricorso è stato accettato con l'annullamento del verbale e rimborso spese e restituzione punti patente.

Avv. G. Lore
04-07-2012, 12:04
Sì, ma Le ripeto che la questioone del km. è solo laddove muti il limite di velocità.

Altra cosa: in Italia non c'è nessun precedente, siamo un paese di civil law e non di common law. Il precedente alberga nei sistemi giuridici in cui non vi è norma scritta. Tra l'altro la forza cogente di una sentenza di un giudice di merito e di primo grado è pari allo zero. Diverso sarebbe il discorso se fosse una sentenza della cassazione (Giudice di legittimità).

aktarus80
04-07-2012, 12:34
Il cartello limite velocità in questione è posto su una strada provinciale subito fuori dal centro abitato. Tale cartello è stato posto subito dopo una rotatoria, così come era necessario per codice strada. Trall'altro la presenza di tale cartello limite velocità alla distanza di 1km per legge, è indicata anche nel verbale che mi è arrivato, nel senso che chi ha installato l'autovelox sapeva che bisognava porre tale cartello prima dell'autovelox. Il problema che nel verbale viene indicato che tale cartello è posto per legge ad una distanza di 1 km, cosa errata in quanto ho verificato che la distanza è di 800 mt. Quindi la necessaria presenza di tale cartello è indicata anche nel verbale, nel senso che percorrendo la rotatoria ed imboccando questa strada provinciale, e quindi fuori dal centro abitato, un conducente deve sapere il limite di velocità massimo consentito. Il problema che in entrambi i sensi di marcia la distanza di 1 km tra cartello limite velocità e postazione autovelox non è rispettata.

Avv. G. Lore
04-07-2012, 12:49
Ahi allora fermi tutti.
Il verbale fa prova sino a querela di falso, dunque se dice che era a distanza di 1 km. lo è, fino alla Sua querela di falso.

In sostanza, almeno stando alla norma e alla giurisprudenza di legittimità, unici parametri a cui io ho riguardo nel mio ruolo, dovrebbe fare ricorso, chiedere la sospensione per fare la querela di falso in Tribunale e dimostrare in quella sede che la distanza non è regolare.

Ripeto questo a norma di diritto, poi gdp che vai usanza che incontri

aktarus80
04-07-2012, 12:57
Vi ho inviato copia del verbale al vostro staff, a nome di Cosimo Gigante. Se ha modo di leggerlo constaterà lei stesso, che nel verbale vi è scritto che è posta segnaletica indicante limite di velocità max a distanza 1km dalla postazione autovelox. Ho già verificato che tale distanza non è rispettata, sono 800 mt e nell'altro senso di marcia ugualmente non è rispettata.

Avv. G. Lore
04-07-2012, 12:59
Sì sì non dubito che è scritto così, Le ho solo detto quali sono le conseguenze procedurali di questa dicitura

aktarus80
04-07-2012, 13:08
Ok...volevo solo avere qualche riscontro e consiglio da parte di un legale esperto in tale settore. La ringranzio per il tempo dedicatomi, le sue risposte e consigli sono stati utilissimi.
Grazie!

Avv. G. Lore
04-07-2012, 13:08
Si figuri e al ricevimento del parere spero che sarà ancora pià soddisfatto :)