PDA

Visualizza Versione Completa : segnali di divieto discordanti



rachele
28-09-2007, 21:43
Salve a tutti.
Ho preso una multa per aver parcheggiato in divieto di sosta.
Questa è stata la dinamica dei fatti:
sono entrato in una via chiusa per parcheggiare in un park sotterraneo situato al termine di questa via. Il parcheggio si è rivelato essere per soli abbonati. Sono uscito e mi sono accorto che sul lato sinistro c'era un posto libero. Ho fatto inversione e parcheggiato in senso corretto. Avevo il sospetto che all'inizio della via ci fosse il segnale di divieto di sosta, ma ho notato che davanti a me c'era un segnale di divieto di sosta con sotto il rettangolo bianco e la sola freccia all'insù. Poichè non c'era la freccia all'ingiù ho dedotto che il divieto partisse dal segnale e pensavo di essere a posto. Al ritorno ho trovato la multa...
Ho parlato con il vigile e con un suo superiore, ma non ci sentono. Dicono che il segnale da me considerato era una segnalazione in più, ma che io avrei dovuto vedere quello posto all'inizio della via. Questo segnale in realtà era stato posto da una settimana e quello da me considerato era il vecchio segnale.
Le mie obiezioni:
1) il cervello umano seleziona le informazioni a seconda dell'interesse: se io entro per parcheggiare nel park sotterraneo è difficile che badi ad un divieto di sosta in un posto che non mi interessa.
2) Nel park sotterraneo c'è un cartello poco visibile che avverte della destinazione per soli abbonati: me ne sono accorto dopo aver parcheggiato ed essermi incamminato a piedi. Quindi è passato un po' di tempo dalla mia entrata nella via.
3) La segnalazione presente sul posto poteva ingenerare l'equivoco in cui io sono effettivamente caduto.
4) Il nuovo segnale all'ingresso della via non ha gli estremi dell'ordinanza comunale, mentre quello da me considerato li riporta.

Secondo voi ho qualche speranza per fare ricorso?

P.S. Vista la fiscalità del vigile e del suo superiore ho chiesto come potevo fare per andare a casa mia senza fare un giro assurdo. Mi hanno detto entrare in un park e fare inversione. peccato che all'uscita del park ci sia la linea continua e il codice della strada vieti di attraversare la linea continua. Alla mia obiezione si sono guardati increduli, non sapendo della linea continua, e mi hanno detto che lo fanno tutti. Appunto, ho replicato, seguendo lo stesso ragionamento tutti avevano parcheggiato dove avevo parcheggiato io....
Mi hanno liquidato dicendomi che posso fare ricorso, ma rischio di pagare di più ecc...


Saluti e grazie a tutti

Rak

Santiaga
29-09-2007, 01:30
Ciao benvenuto,
intanto facendo ricorso al Giudice di Pace non è vero che si rischia di pagare di più.

Anche se la segnaletica è stata disposta in modo ambiguo, formalmente l'infrazione l'hai commessa, quindi la sanzione è legittima.

Senza vedere il verbale di più non è possibile dirti. Si tratta più che altro di esaminarlo per vedere se c'è qualche errore a cui potersi "appigliare"...i casi sono più frequenti di quel che si possa pensare e poi "tentar non nuoce".

l'unico consiglio che posso darti è quello di inviare il verbale a inforicorsi@gmail.com ti sapranno consigliare cosa fare.

In bocca al lupo e facci sapere come va

rachele
29-09-2007, 22:21
Scusa, per verbale intendi il foglietto con il bollettino che ho trovato sulla macchina o qualcos'altro? Te lo chiedo perchè al comando dei vigili hanno richiamato quello che me l'ha data per farlo verbalizzare, ma poi non l'ha fatto dandomi una decina di gg per pagare. Il foglietto comunque mi sembra a posto. Attendo di sapere quale inviare.

Del giudice di pace mi hanno detto che se non mi dà ragione può dare la sanzione da 1 a 4 volte.
Mentre dal prefetto raddoppia.

Grazie ciao e buon weekend
Rak

Santiaga
30-09-2007, 01:23
visto che potremmo non comprenderci, fai prima ad inviarli entrambi.

se hai ricevuto solo il preavviso (il foglietto che viene messo sul parabrezza), si deve vedere se ti è stato contestato personalmente da un vigile, quindi se l'hai firmato (oppure potrebbero aver scritto qualcosa tipo "rifiuta di firmare e ritira copia").
In caso contrario, devi attendere che ti sia notificato per posta.

rachele
30-09-2007, 17:02
Sì, ho trovato solo quello sul parabrezza. Io il vigile l'ho incontrato dopo, quindi non ho avuto modo di fare una contestazione immediata.
Volevano che pagassi subito al comando per farmi risparmiare forse un euro di bollettino.In una decina di gg dovrei ricevere il verbale per posta.
Allora attendo quello e poi semmai li mando tutti e due?
ciao e grazie

Santiaga
30-09-2007, 20:07
si, perfetto. Servirà solo il verbale notificato per posta, ma nel dubbio meglio inviarli entrambi

rachele
22-10-2007, 19:08
Il verbale per posta tarda ad arrivare.
Ma i 60 gg per il ricorso al giudice di pace partono dal verbale che ho trovato sul parabrezza o da quello che dovrebbe arrivare per posta?
Mi avevano detto che in una decina di gg avrebbero provveduto, invece ne sono passati almeno il doppio.
Forse hanno intuito che ho intenzione di rompere.:)
grazie ciao

Santiaga
22-10-2007, 19:27
spera che continuino a tardare.
i 60 gg decorrono dalla notifica postale. se passano più di 150 giorni sei salvo;)

rachele
12-01-2008, 13:00
mi avevano detto in una decina di giorni...sono passati 3 mesi e mezzo ed è arrivato ora.
Io comunque ricorro al GDP perchè posso dimostrare di non essere mai entrato in quella via alla guida dell'auto, ci sono entrato solo a piedi da un altro accesso.
Ora spedisco il verbale.
Grazie
Rak

Santiaga
13-01-2008, 15:33
in bocca al lupo;)
come fai dimostrarlo con tanta certezza?

rachele
13-01-2008, 19:56
ho i testimoni, mia moglie.
è entrata lei in quella via, io ne sono solo uscito

rachele
18-01-2008, 00:01
aggiungo 2 domande:
1)nel verbale trovato sul parabrezza è indicato il luogo esatto, mentre in quello pervenutomi a casa è indicato solo il nome della via (lunga almeno 600mt e composta di 3 spezzoni con luoghi in cui la sosta è permessa). Posso ricorrere dicendo che il luogo è indicato in modo preciso?
2) Se contesto la mancata indicazione del luogo preciso, è opportuno che contesti anche il fatto che nel posto in cui l'auto era effettivamente c'era la segnaletica ingannevole?

In altre parole con la 1 direi che non si può essere sicuri di dove fosse l'auto e con la 2 direi io dove si trovava.
grazie

Santiaga
18-01-2008, 03:28
il preavviso di accertamento è un atto privo di qualsiasi valore formale, quindi non te ne fai nulla.

potresti contestare l'imprecisa indicazione del luogo in cui sarebbe stata commessa l'infrazione. non significa che avrai ricorso vinto, ma insomma potrebbe essere un punto su cui far leva, se debitamente argomentato.

rachele
18-01-2008, 11:32
Grazie, il mio timore è che se contesto l'inesatta indicazione del luogo e poi dichiaro io stesso dov'era l'auto faccio due cose che si annullano.
In altre parole dovrei scegliere l'una o l'altra.
A meno che per la prima non si faccia riferimento all'aspetto formale e la seconda faccia riferimento a quello della sostanza

inforicorsi
24-01-2008, 00:36
non devi dichiarare dove fosse l'auto, ma solo contestare il fatto che dal verbale non è dato desumere il luogo in cui sarebbe avvenuta l'infrazione e questa omissione pregiudica le tue possibilità do difesa

rachele
24-01-2008, 01:18
Però se non basta non ho più la possibilità di difendermi.
Nell'altro caso, dichiarando io dove si trovasse l'auto, avrei le foto della situazione e dei due cartelli discordanti.
Secondo te quale argomento è più forte?

Grazie

inforicorsi
24-01-2008, 23:21
i due discorsi non si escludono.
1) la segnaletica sul posto è confusa
2) il posto non è indicato in modo preciso