esse91
26-05-2012, 10:33
Salve a tutti,
sono nuovo e non so bene come muovermi nel forum quindi espongo il mio problema qui sperando di aver azzeccato la sezione =)
premetto che sono un neopatentato (tra 2 mesi non più) e vi spiego la mia "sventura": ieri mattina stavo percorrendo una statale in cui vi è il limite dei 70 km/h eccetto che in 2km circa di strada in cui vi sono i 50 perché si sta entrando in un paese (al paesino vi si arriva attraverso un grande incrocio a T con questa statale e percorrendo la via che sfocia nella statale perpendicolare a quest'ultima -a formare una T per l'appunto- per 2 km). Allora proprio per quei 2 km la strada (che mantiene le dimensioni di una statale) fa un curvone enorme il cui raggio di curvatura sarà più di 200 m (a occhio e croce), insomma così largo da essere percorribile ai 120km/h senza paura che anche la macchina più sgangherata finisca fuori strada. unico problema: non vedi quello che c'è a fine curva (a 200 metri più in là) finché non ci entri (insomma vi è una piccola -oserei dire minuscola, infima- zona morta che non vedi finché non entri nel curvone) e dove si mettono i carabinieri con il telelaser? proprio nella zona morta.
Ecco la dinamica: passo davanti all'icrocio a T che subito prima ha un segnale col nome del paese (segnale estremamente rovinato e accartocciato) con sotto il segnale del limite dei 50 (abbastanza sbiadito) entrambi i segnali sono visibili solo per una manciata di metri prima di passarli perché prima sono coperti dalla visuale da una serie di pali del telefono e della luce. Entro nel curvone ad una velocità di circa 70km/h (ahimè si non ero giustissimo ma potrei non aver visto il segnale coperto dai pali chi lo sa..) e immediatamente vedo la macchina dei carabinieri, rallento, uno dei due carabinieri si butta in mezzo alla strada con la paletta e senza berretto e blocca me e la macchina davanti a me. Vedo l'altra macchina ripartire quasi subito mentre a me controllano patente e libretto e appena notano che sono neopatentato gli si illuminano gli occhi (nonostante non sia utile saperlo lo dico lo stesso xD) e uno dice "ahi ahi! eravamo fuori velocità massima venga a vedere". Vado a vedere e il telelaser segna 74km/h misurati a 175.6 metri di distanza (insomma loro mi puntavano ancora prima che io potessi vederli). Compilano il verbale mentre mi dicono che l'altra macchina era in regola (la macchina che se fosse andata sotto i 50 km/h avrei tamponato se fossi stato ai 74) e già lì mi puzza molto la cosa ma vabbè, poi mi dicono che è stato messo il segnale portatile di controllo della velocità 100 metri più indietro "dove c'è il ciclista" (c'era un ciclista fermo a chiacchierare con un pedone davanti ad una serie di segnali) e infine mi chiedono se ho da dichiarare qualcosa, lì nel panico (prima sanzione) non dico nulla.
In sintesi mi fanno firmare un foglio in cui mi levano 6 punti (3x2) e 160 euro.
A casa controllo e noto che oltre al fatto che il carabiniere scrive delle "a" che sono delle "o" (mia mamma si chiama Dino anziché Dina per il carabiniere xD, non credo sia rilevante ma vabbè lo dico) vi è un errore di indirizzo: io sto in via X al numero ABCD (c'è scritto sulla patente) e loro hanno scritto che sto in via Y (via che esiste in tale paese ma non è la mia) al numero ABCD (numero corretto) mentre mia madre Dino (intestataria della macchina) sta in via X al numero ABCD (indirizzo corretto).
Tra questo errore e il problema dei cartelli rovinati e visibili per un tratto insufficiente a poterli leggere tutti dite consigliate un ricorso o è meglio pagare la multa?
Lo so ero fuori il limite ma il cartello era poco visibile e potrei non averlo visto (e diciamocelo chi va ai 50 in una statale progettata per i 90, solo per pochi km e solo perché a un paio di km da lì -e non un paio di km più avanti ma proprio un paio di km di lato da lì non so come spiegarlo xD- c'è un centro abitato?).
ps. era giorno, 11.30 di mattina per l'esattezza.
Grazie per chiunque abbia il coraggio di leggere tutto questo papiro e per chiunque abbia voglia di aiutare e rispondere =)
sono nuovo e non so bene come muovermi nel forum quindi espongo il mio problema qui sperando di aver azzeccato la sezione =)
premetto che sono un neopatentato (tra 2 mesi non più) e vi spiego la mia "sventura": ieri mattina stavo percorrendo una statale in cui vi è il limite dei 70 km/h eccetto che in 2km circa di strada in cui vi sono i 50 perché si sta entrando in un paese (al paesino vi si arriva attraverso un grande incrocio a T con questa statale e percorrendo la via che sfocia nella statale perpendicolare a quest'ultima -a formare una T per l'appunto- per 2 km). Allora proprio per quei 2 km la strada (che mantiene le dimensioni di una statale) fa un curvone enorme il cui raggio di curvatura sarà più di 200 m (a occhio e croce), insomma così largo da essere percorribile ai 120km/h senza paura che anche la macchina più sgangherata finisca fuori strada. unico problema: non vedi quello che c'è a fine curva (a 200 metri più in là) finché non ci entri (insomma vi è una piccola -oserei dire minuscola, infima- zona morta che non vedi finché non entri nel curvone) e dove si mettono i carabinieri con il telelaser? proprio nella zona morta.
Ecco la dinamica: passo davanti all'icrocio a T che subito prima ha un segnale col nome del paese (segnale estremamente rovinato e accartocciato) con sotto il segnale del limite dei 50 (abbastanza sbiadito) entrambi i segnali sono visibili solo per una manciata di metri prima di passarli perché prima sono coperti dalla visuale da una serie di pali del telefono e della luce. Entro nel curvone ad una velocità di circa 70km/h (ahimè si non ero giustissimo ma potrei non aver visto il segnale coperto dai pali chi lo sa..) e immediatamente vedo la macchina dei carabinieri, rallento, uno dei due carabinieri si butta in mezzo alla strada con la paletta e senza berretto e blocca me e la macchina davanti a me. Vedo l'altra macchina ripartire quasi subito mentre a me controllano patente e libretto e appena notano che sono neopatentato gli si illuminano gli occhi (nonostante non sia utile saperlo lo dico lo stesso xD) e uno dice "ahi ahi! eravamo fuori velocità massima venga a vedere". Vado a vedere e il telelaser segna 74km/h misurati a 175.6 metri di distanza (insomma loro mi puntavano ancora prima che io potessi vederli). Compilano il verbale mentre mi dicono che l'altra macchina era in regola (la macchina che se fosse andata sotto i 50 km/h avrei tamponato se fossi stato ai 74) e già lì mi puzza molto la cosa ma vabbè, poi mi dicono che è stato messo il segnale portatile di controllo della velocità 100 metri più indietro "dove c'è il ciclista" (c'era un ciclista fermo a chiacchierare con un pedone davanti ad una serie di segnali) e infine mi chiedono se ho da dichiarare qualcosa, lì nel panico (prima sanzione) non dico nulla.
In sintesi mi fanno firmare un foglio in cui mi levano 6 punti (3x2) e 160 euro.
A casa controllo e noto che oltre al fatto che il carabiniere scrive delle "a" che sono delle "o" (mia mamma si chiama Dino anziché Dina per il carabiniere xD, non credo sia rilevante ma vabbè lo dico) vi è un errore di indirizzo: io sto in via X al numero ABCD (c'è scritto sulla patente) e loro hanno scritto che sto in via Y (via che esiste in tale paese ma non è la mia) al numero ABCD (numero corretto) mentre mia madre Dino (intestataria della macchina) sta in via X al numero ABCD (indirizzo corretto).
Tra questo errore e il problema dei cartelli rovinati e visibili per un tratto insufficiente a poterli leggere tutti dite consigliate un ricorso o è meglio pagare la multa?
Lo so ero fuori il limite ma il cartello era poco visibile e potrei non averlo visto (e diciamocelo chi va ai 50 in una statale progettata per i 90, solo per pochi km e solo perché a un paio di km da lì -e non un paio di km più avanti ma proprio un paio di km di lato da lì non so come spiegarlo xD- c'è un centro abitato?).
ps. era giorno, 11.30 di mattina per l'esattezza.
Grazie per chiunque abbia il coraggio di leggere tutto questo papiro e per chiunque abbia voglia di aiutare e rispondere =)